Se ti basta così è semplice...
Ma quando metti realmente mano al portafogli, secondo me, ripeto, secondo me, dice poco...
Nei ristoranti napoletani spesso c'é una di quelle simpatiche mattonelle con scritto: 'Se mi chiedi lo sconto, dammi almeno il tempo di alzare i prezzi...' Sembra banale ma non lo é.
Ci sono culture (in genere mediterranee) in cui lo sconto è obbligatorio e tutto si riduce a un gioco già scritto prima di iniziarlo.
Quando hai un po' di esperienza maturata in un campo merceologico (orrenda parola nel caso di biciclette) devi essere in grado di sapere se il prezzo proposto (quello finale per cui fai il bonifico vale o meno la candela: il che non è necessariamente il giusto prezzo per l'oggetto in sè, ma raccoglie parametri che uno può accettare o meno - nessuno ti obbliga - come il ritiro di un usato della cui vendita non ti vuoi occupare, il prestigio, il desiderio, l'esclusività, il palmares etc) è quello che sei disposto a pagare.
Poi se ti basta sapere da che base stai partendo nella trattativa, va bene anche così, ma a me, ripeto, a me, sembra una gran perdita di tempo, anche perché a certi livelli, i prezzi tendono a equivalersi a prescindere dalla marca...