COLNAGO Club (parte 6)

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Maceio

Maglia Gialla
4 Maggio 2014
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Brescia
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CANNONDALE
Io ho in mano un documento della gazzetta ufficiale che consente attivita' sportive all'aperto purche' si rispetti la distanza di 1 metro che per noi ciclisti non e' certo un problema procedendo in fila .
Scusate se vado fuori tema, ma dalle ultime disposizioni del governo sul covd-19 vi risulta che non si possa andare in bici per allenarsi o fare giri soliti? Vi risulta che possano andare in strada solo i prof?
Il decreto prevede solo spostamenti x lavoro e urgenze...
siccome la bici è un mezzo di trasporto a tutti gli effetti mi semBra più che logico che in bici non si debba andare se nn x tragitti casa/lavoro, almeno io lo interpreto così.
la storia della distanza di 1 mt per me si riferisce a corsa, running etc...
ma la cosa più importante che dovrebbe essere capita daTUTTI è che sex caso cadi in bici e sei costretto ad andare al p.s. togli attenzione ad altri pazienti che lottano fra la vita e la morte!
sul Web è pieno di appelli di infermieri e dottori che dichiarano che a breve dovranno scegliere chi curare e chi lasciare andare, anche una banale caduta vuol dire OSTACOLARE qualcosa di ben più importante!
al di là dei decreti mi sembra una questione di SENSO CIVICO!
 

VECCHIA

Passista
4 Settembre 2014
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Vicenza
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COLNAGO C64 - PEDEMONTE AURATA RS - PEDEMONTE RHINOCEROS RS - COLNAGO CONCEPT
Il mio presidente,nel nostro gruppo whatsapp, ha girato questa.
Ok ma la gazzetta ufficiale e' l'unico documento che fa testo , questo mi pare un documento interno alla federazione relativa alla sezione di Monza e Brianza , una presa di posizione piu' per scelta che per obbligo imposto dallo stato .
 

Olympia275

Pedivella
10 Ottobre 2018
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Il decreto prevede solo spostamenti x lavoro e urgenze...
siccome la bici è un mezzo di trasporto a tutti gli effetti mi semBra più che logico che in bici non si debba andare se nn x tragitti casa/lavoro, almeno io lo interpreto così.
la storia della distanza di 1 mt per me si riferisce a corsa, running etc...
ma la cosa più importante che dovrebbe essere capita daTUTTI è che sex caso cadi in bici e sei costretto ad andare al p.s. togli attenzione ad altri pazienti che lottano fra la vita e la morte!
sul Web è pieno di appelli di infermieri e dottori che dichiarano che a breve dovranno scegliere chi curare e chi lasciare andare, anche una banale caduta vuol dire OSTACOLARE qualcosa di ben più importante!
E' da giorni che mi frulla in testa questa pensiero e cioè se mai hai bisogno di soccorso che succede? E' vero....allora tutti a fare i criceti sui rulli :twisted:....anche questo può essere un piccolo aiuto
 

VECCHIA

Passista
4 Settembre 2014
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Il decreto prevede solo spostamenti x lavoro e urgenze...
siccome la bici è un mezzo di trasporto a tutti gli effetti mi semBra più che logico che in bici non si debba andare se nn x tragitti casa/lavoro, almeno io lo interpreto così.
la storia della distanza di 1 mt per me si riferisce a corsa, running etc...
ma la cosa più importante che dovrebbe essere capita daTUTTI è che sex caso cadi in bici e sei costretto ad andare al p.s. togli attenzione ad altri pazienti che lottano fra la vita e la morte!
sul Web è pieno di appelli di infermieri e dottori che dichiarano che a breve dovranno scegliere chi curare e chi lasciare andare, anche una banale caduta vuol dire OSTACOLARE qualcosa di ben più importante!
Sulla caduta hai ragione pero' obiettivamente i casi di cadute cosi' importanti sono veramente poche se rapportate ad altre problematiche ospedaliere .
 

Maceio

Maglia Gialla
4 Maggio 2014
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Sulla caduta hai ragione pero' obiettivamente i casi di cadute cosi' importanti sono veramente poche se rapportate ad altre problematiche ospedaliere .
Luca, dai fai il bravo...
sei una persona intelligente e con la testa ma non sei tu che scegli il numero di cadute e la loro gravità...
anche solo 1 caso potrebbe essere un problema
 

ala83

Pignone
19 Gennaio 2014
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Focus Izalco
Nonostante tutto rinunciare ad andare in bici per un po' di tempo non è che sia poi cosa quale sacrificio.
Potrebbe accadere ben di peggio, quindi se fare questa piccola rinuncia può essere di aiuto alla collettività ben venga...

Il problema più grande è che non c'è più nessuno disposto a fare sacrifici oltre ad usare il buon senso
 

VECCHIA

Passista
4 Settembre 2014
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Luca, dai fai il bravo...
sei una persona intelligente e con la testa ma non sei tu che scegli il numero di cadute e la loro gravità...
anche solo 1 caso potrebbe essere un problema
Vista la mia quantita' di km che percorro mensilmente ti posso promette una forte riduzione ma qualche uscita in pausa pranzo me la devi consentire !!! Per il resto io sono un soggetto a bassissimo rischio , vado al ristorante a orari che definire presto e' poco , sono spesso a casa nel fine settimana e stadio a parte non frequento mai luoghi affollati . Ora gli stadi e i ristoranti sono chiusi per cui non faccio piu' nemmeno questo !
 

fenomeno68

Pedivella
17 Settembre 2014
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bianchi
Un mio collega sabato ha fatto il fenomeno con la MTB è caduto con serie di capriole da circo, è andato al pronto soccorso per farsi controllare, gli hanno fatto un esame visivo e lo hanno spedito a casa senza nemmeno medicargli le ginocchia sanguinanti, poi a casa la moglie gli ha dato la dose finale. parliamo della provincia di Parma.
 

Kaiser Jan

Ammiraglia
19 Maggio 2010
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Un mio collega sabato ha fatto il fenomeno con la MTB è caduto con serie di capriole da circo, è andato al pronto soccorso per farsi controllare, gli hanno fatto un esame visivo e lo hanno spedito a casa senza nemmeno medicargli le ginocchia sanguinanti, poi a casa la moglie gli ha dato la dose finale. parliamo della provincia di Parma.
È questo il problema/pericolo di uscire in bici!
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Vista la mia quantita' di km che percorro mensilmente ti posso promette una forte riduzione ma qualche uscita in pausa pranzo me la devi consentire !!! Per il resto io sono un soggetto a bassissimo rischio , vado al ristorante a orari che definire presto e' poco , sono spesso a casa nel fine settimana e stadio a parte non frequento mai luoghi affollati . Ora gli stadi e i ristoranti sono chiusi per cui non faccio piu' nemmeno questo !
Lo sai che io e te siamo spesso in sintonia sul modo di fare,scegliere,pensare,vivere il ciclismo...pero' se vogliamo uscire al più presto da questa situazione,facciamo questa rinuncia...stiamo a casa...lo so è difficile,dillo a me,che a casa ci sto per dormire e basta,e anche poco tra l'altro...però è un appello che non lo fa la tv,non lo fa il governo,così per caso...è un appello che un mio amico che lavora in ospedale al reparto rianimazione mi sta facendo da una settimana almeno...
E' una limitazione della libertà,lo capisco,ma è indispensabile in questo momento,che iniziamo ad imparare ad annoiarci a casa.
Anche perchè lo scalino successivo,se la situazione non migliora,è il metodo Cina,tutti in casa e recintati dall'esercito...e si va a prendere i beni di prima necessità ad un punto di distribuzione.
Per cui in questo periodo,bisogna andare al supermercato più vicino a casa solo quando è indispensabile,e limitare gli spostamenti solo casa/lavoro e ritorno.
Quando potremo ritornare in bici saremo tutti più contenti...ma se vogliamo ritornarci il più presto possibile,il comportamento da tenere è questo.
 
Stato
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