....chi non si rivede in queste frasi... io che di anni ne ho 65 ed ho amato il mondo della bici da corsa da quando ero un bambino.Anni 70'. Ricordo una Colnago rossa appesa in cantina, mio padre raccontare del viaggio a Milano per le misure, io bambino che passavo le ore a guardare gli intagli a forma di trifoglio fatti per alleggerire tutto quello che al tempo era possibile, un'opera d'arte. Gli anni sono passati, l'università lontano da casa, il lavoro, i figli, la passione per la corsa. Quando è morto mio padre la Colnago rossa non c'era più ma nel mio ricordo "quella" è la bicicletta. Poi ho cominciato a pedalare anch'io appassionandomi sempre più, sono passato da Cannondale a Bianchi ma dentro il mio cuore è rimasta sempre una bici rossa con il simbolo del trifoglio. Ora ho 62 anni e ho pensato che se volevo fare una una follia era questo il momento. Così ho ordinato "la mia Colnago", una c64 rossa e nera con Sram red axs etap e freni a disco. Arriverà quando finirà questo terribile momento ma oggi mi serve per continuare a sognare salite pedalate a cavallo del mio mito.
All' età di 13 anni,in un circuito vicino casa mia ebbi modo di veder correre Gimondi,Merckx,Dancelli,Anquetil e Adorni con la maglia iridata conquistata da pochi giorni, Gino Bartali, insieme a noi del pubblico .
Quanti ricordi...