....eh eh! capisci che stiamo parlando di una azienda che ha la dimensione che tu dici. Lavorano più persone nel forno-panetteria sotto casa mia! Con tutto il rispetto per le ditte artigianali, ci mancherebbe, ma di realtà come quelle di Grandis in giro per il mondo ce ne sono a milioni. In Piemonte, a pochi passi da casa mia c'era una volta l'Olivetti che costruiva calcolatori e computer e dava lavoro a migliaia di persone. Anche loro importavano materie prime dall'estero o comunque acquistavano da altri costruttori anche esteri dei manufatti, anche se potevano vantare al loro interno un grande contenuto tecnologico di ricerca ed evoluzione continua. Tutto questo non è bastato perchè gli indebitamenti causati dal continuo crescere dei prezzi da parte dei fornitori esteri e la contemporanea ascesa delle grandi multinazionali americane e giapponesi, ha determinato la chiusura di un grande stabilimento. Per la Fiat il discorso sta diventando lo stesso, nonostante costruisca ormai prevalentemente in Brasile e Polonia (altro che Hand made in Italy!). Se vogliamo parlare di Made in Italy forse sarebbe opportuno che i grandi industriali tornino nel nostro paese a ricostruire quella filiera (ricerca+progettazione+produzione) necessaria a rilanciare l'economia delle aziende italiane, anche piccole come Grandis che sarebbe ben felice di poter acquistare tubi italiani al prezzo del ferro e non dell'oro!
Stiamo parlando di produttori di biciclette però,non di multinazionali da 50000 dipendenti,se mi permetti i numeri sono un pò diversi,altrimenti parliamo non più di biciclette e loro realtà ma di economia industriale mondiale.
Il discorso è iniziato su un piano un pò più piccolo,e chi dovrei portare ad esempio se non un costruttore di telai visto che parliamo di biciclette?
Ovvio che se mi parli di Mitsubishi il discorso è diverso,per loro la produzione di tubazioni in composito per bici è l'infinitesima parte della enorme ditta che è,ed infatti come ho già detto,non ci vedo nulla di male per un artigiano a comprare da loro,ditta top che per lavoro vende proprio prodotti e tecnologia.
Poi a trasformare i tubi e le pelli in carbonio in telai ci vogliono i costruttori esperti di biciclette ed in questo campo,ribadisco,noi non siamo secondi a nessuno,con i nostri pregi e difetti.