La scelta era solo tra questo ed un X-Light giallo e blu, i colori di quest'ultimo non erano male (anzi), solo che aveva l'omino sull'orizzontale (non riesco proprio a digerirlo
) e poi analizzandoli bene (una mezzoretta passandomi i telai da una mano all'altra...) mi sono reso conto di una concreta superiorità nella fattura dell'Olympic.
Magari col quadrettato non avrei avuto dubbi fin dall'inizio.
Sei uno che se ne intende,complimenti..
!
Non scherzo,se non conosci a fondo l'evoluzione (anzi il peggioramento a dire la verità...) del Master posso dirti con certezza che i più vecchi (parentesi dei Master costruiti con tubi Tange a parte,a cavallo del '91 o giù di lì) sono molto migliori dei più nuovi.
Il Master più è forse il migliore in assoluto,tubi di alta qualità,saldature perfette,finiture accurate e nonostante sia un prodotto non di nicchia pur se di altissima qualità risulta veramente ben fatto,anche negli anni.
Il mio dopo 22 anni non ha un filo di ossidazione da nessuna parte,sembra nuovo e lo uso tutt'ora come prima bici.
L'Olympic è ancora fatto col criterio del perfetto assemblaggio dei primi,solo cambia in alcuni dettagli che lo rendono un pò più moderno.
L'X-Ligth non mi piace come gli altri,si vede chiaramente che l'ammodernamento è fine alla più veloce realizzazione del telaio e ai minori costi di produzione che non ad un miglioramento del prodotto.
Inoltre le rifiniture perdono parecchio e la verniciatura,come hai notato anche tu,fa letteralmente
,non tanto come qualità ma come grafica...orrenda!!!
Fortunatamente con i nuovi Master c'è stato un ritorno alla forcella in acciaio e al monocolore,e,visti dal vivo,sembrano anche veramente ben fatti,era ora,bravo Ernesto!!!!
Quindi posso dirti che hai scelto bene sotto tutti i punti di vista.
P.S.
Il mio Master nell'88 è nato bianco quadrettato di rosso Ferrari con gli adesivi sottili neri,era splendido.
L'ho riverniciato non per reale necessità ma perchè tutto rosso Ferrari (lo stesso che era già presente all'inizio) mi stuzzicava parecchio ed alla fine completamente rosso è un classico senza tempo.
