Cerchi Ambrosio nemesis, mozzi Dura-ace 7800, tubolari Veloflex 25mm, 32 raggi 2mm.
ruote comunque ottime
Cerchi Ambrosio nemesis, mozzi Dura-ace 7800, tubolari Veloflex 25mm, 32 raggi 2mm.
Eh? I vantaggi sono cronometrici a parità di watt. Che poi siano imputabili al solo peso o anche la resistenza al rotolamento come giustamente dice Ubaldo è da vedere.
Ecco una prova fatta da me:
-stessa bici
-stessa salita
-SRM-purtroppo c'è una differenza di 1w...
-ruote assemblate da 1,5kg nella prima ascesa
-Spada Stiletto 1,2kg nella seconda
ps
non perculatemi per i tempi, era la scorsa vigilia di Natale ed avevo il pandoro che fluttuava ...
Andava pesata anche la massa totale:rosik:
e ad occhio non mi concentrerei sui pandoro ma sulle birre..
Mancano i dati ambientali, temperatura, clima, vento..
Non se ne esce.., per fortuna il nostro amico ha chiesto un parere su un paio di ruote, se aggiungeva al quesito anche la scelta del gruppo..?
Ho intenzione di comperarmi un paio di enve per tubolare da 45 qualche consiglio dove posso comperarle?
...
-ruote assemblate da 1,5kg nella prima ascesa...
non ha niente a che vedere con la discussione in oggetto, ma - per pura curiosità - sei sicuro che una assemblata con quelle caratteristiche pesi 1,5kgCerchi Ambrosio nemesis, mozzi Dura-ace 7800, tubolari Veloflex 25mm, 32 raggi 2mm.
non ha niente a che vedere con la discussione in oggetto, ma - per pura curiosità - sei sicuro che una assemblata con quelle caratteristiche pesi 1,5kg
e non sia piuttosto vicina a 2kg?
Complimenti per le competenze nel campo. Hai un link della prova delle LW.45 secondi sono un'enormità e metterebbero fine a qualsiasi polemica.
Ciao ancora e grazie.
A ma vorrei prenderle in italia perché poi tra garanzia e dogana mi sa che non conviene grazie comunque
non ho detto che non sia niente ma che per il normale ciclista medio (che poi rappresenta la maggioranza degli acquirenti) siano alla fine poco influenti.si, certo...300 grammi che sono sulle ruote? niente..
herr LW si sara' scervellato x nulla..
ma xche'nn tornate alle assemblate 32-36 ruota libera regina, 6 v, che nn le distruggi mai...
ma e' bdc oppure cicloturismo .com?
Guarda, due esempi riguardo ai tuoi presupposti che ritieni "dogmatici", ovvero che non c'è, a tuo dire, la percezione o la misura di una differenza tra un materiale ed un altro....
Perchè le ruote sono il componente per antonomasia che realmente ti cambia la bici.
Su una salita di poco meno di quattro km, sempre con l'aiuto di un misuratore di potenza e ripetendo il test 5 volte, per compensare l'ovvia percentuale di imprecisione di ogni misurazione, il confronto tra LW e un'altro prodotto ad alto profilo e alta gamma, ma di peso senz'altro superiore, ha fatto segnare una differenza media di oltre 45 secondi.
Per quanto il test possa peccare di precisione assoluta, il criterio è solido e la ripetitività lo rende comunque un buon indicativo.
PS: l'assurdità dei tuoi preconcetti è che, ad esempio, nella scorrevolezza delle ruote non vedi la differenza "abissale" che c'è tra una ruota con una meccanica a bassa tolleranza e che monta cuscinetti di livello europeo e un mozzo dozzinale d'importazione che monta cuscinetti cinesi. Perchè per la cronaca: la differenza non è molta...è moltissima! E forse non vedi nemmeno che, salvo eccezioni più uniche che rare, i cuscinetti ceramici tra le spese meno sensate nelle bici.
Ma le LW pesano 1000/1100 grammi qual'è questa ruota che pesa 700 grammi? :rosik:non ho detto che non sia niente ma che per il normale ciclista medio (che poi rappresenta la maggioranza degli acquirenti) siano alla fine poco influenti.
Il signor LW si è scervellato perchè sa benissimo che c'è gente come te che pensa di fare chissà quale guadagno di prestazione solo montando una ruota 300 gr. più leggera e gli la vende a carissimo prezzo!
Mi sembra ........................
il raffronto nel discorso era tra LW e una ruota che pesa 300 gr. in più non in meno!Ma le LW pesano 1000/1100 grammi qual'è questa ruota che pesa 700 grammi? :rosik:
Mi sembra tu stia facendo un po' di confusione. Io dico che alcune differenze possono essere misurabili strumentalmente ma non percepibili dai sensi umani. Come dice Davide Marchisio, le differenze di scorrevolezza tra mozzi sono difficilmente misurabili strumentalmente visto l'irrisorio ordine di grandezza e sono non percepibili umanamente. Eppure in molti 3d c'e' chi si ostina a dichiarare di percepire la scorrevolezza dei mozzi (confondendo, a volte, la sensazione che una ruota diversa dall'altra puo' donare ma che nulla ha a che vedere con la scorrevolezza dei soli mozzi che rimane impercettibile).
Dunque, non ho mai detto che non c'e' percezione O misurazione tra le differenze: possono esistere differenze misurabili strumentalmente ma non percepibili cosi' come possono esistere differenze misurabili strumentalmente e percepibili.
Cos'e', un dogma? Il fatto che sia il componente che per antonomasia cambia la bici non indica che questa teoria sia corretta.
Anche Lochness e' il lago del mostro per antonomasia ma il mostro non si e' mai visto
E ti diro': la maggior parte dei watt prodotti da un ciclista vengono dissipati per vincere gli attriti dell'aria. Dunque, cio' che ti cambia davvero l'andare in bici dovrebbe essere prima di tutto la posizione.
Prova a pedalare eretto con mani sui comandi e poi in presa bassa ben raccolto.
Eppure quasi nessuno si impegna in esercizi di stretching gratuiti al fine di migliorare posizione, forma fisica e redditività della pedalata
Premesso che vorrei leggere questo test e verificarne il protocollo, ti rammento quanto segue: calcoli fatti da ingegnere.
Peso ciclista piu' bici ed abbigliamento = 79
Salita all'8 % fatta a 16,5 km/h potenza richiesta = 322 WATT
Una bici che pesa 500 grammi di piu' richiede una potenza maggiore di circa 1,25 WATT.
Ora, con tutta la buona volontà disponibile, ritenere una differenza di 1,25 WATT percepibile umanamente mi sembra davvero ridicolo. Ma non e' questo il punto saliente.
Un refolo di vento contrario a circa 10 nodi rappresenta un abbattimento di potenza di circa 30 WATT
Un misero, semplice, gratuito refolo di vento
Puoi quantificare, please?
E poi, ti confondi ancora: io non ho mai parlato di cuscinetti ceramici in questo 3d dunque non conosci la mia posizione. Visto che pare interessarti ti diro' che, ancora una volta, prendo per buone le parole di chi le ruote le costruisce: ai regimi di rotazione utilizzati nel campo ciclistico, non servono a nulla.
Eppure, sai quanti post ho letto nei quali si decanta la maggior scorrevolezza percepita?
Insomma, resto sulla mia posizione: le differenze tra ruote esistono. Alcune ruote, per qualità costruttiva, hanno la peculiarità di "regalare" un possibile miglioramento se utilizzate in maniera intensiva (se vai a passeggio con un paio di LW dubito vi siano differenze con altre ruote. Passami il termine "intensivo" ma ora non me ne sovviene un altro) e per il peso minore ma tali differenze restano pressochè impercettibili (fatta la tara all'effetto placebo e all'effetto portafogli) alla stragrande maggioranza degli umani.
Vi sono mille variabili che concorrono alla formazione di una prestazione ciclistica e credo che le ruote siano una delle ultime.
Resto concorde sul fatto che assemblare una bici che in ogni suo componente, ruote comprese, tenda alla leggerezza e all'efficienza possa rappresentare un vantaggio per l'agonista, in alcuni casi rilevabile strumentalmente a parita' di condizioni (che molto difficilmente si verificano).
Semplicemente, le priorità ai fini di migliorare, dovrebbero essere ben altre.
Poi, se parliamo di gusto del possesso, puro edonismo, senso estetico, allora le LW e tutti i componenti piu' costosi sono ampiamente giustificati. La bici e' una passione e, in quanto tale, irrazionale.
E la chiudo qui, prometto, perche' mi sembra di essermi spiegato piu' che bene.
:eek-o