A me piacerebbe invece capire di quale tipo di prestazioni si parla.. guida, comodità, rendimento, velocità etc etc etc
I pedali a sgancio rapido e non con le cinghiette...esattamente. Magari avere una bici bella ti invoglia ad andarci (investimento sulla salute ) e se non ti farà andare più forte ti farà andare più in sicurezza (pensa alla posizione del manettino dei rapporti sul tubo obliquo, ai freni a disco ai copertoni larghi e tubeless, al cambio elettronico)
Per la comodità è una sensazione, quindi molto legata ai gusti e alle preferenze personali.Si moltissime volte e la differenza sostanziale tra la mia benotto del 1978 e la mia attuale sworks è il peso...
Come comodità non c'è paragone mille volte meglio l acciaio.. Infatti avevo cercato di farmi un telaio in acciaio ma i prezzi sono proibitivi, almeno per me
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Guarda molto sono I gusti personali e molto lo fa il mercato... Il carbonio è l alluminio sono rigidi l acciaio è molto più propenso ad assorbire asperità... Sulla guida molto dipende dalle geometrie.. Oggi sono quasi tutti sloping quindi più difficili da guidare i classici telai quadrati sono molto più semplici da guidare ma oggigiorno se non hai il canotto sella alto almeno 20 cm la bici non piace... La velocità la fanno le gambe... Non so cosa intendi per rendimento... Cmq la bici deve innanzitutto piacere.... Poi pedalare diventa una sensazione alla quale non so rinuncia piùA me piacerebbe invece capire di quale tipo di prestazioni si parla.. guida, comodità, rendimento, velocità etc etc etc
Non mi trovi in accordo, il carbonio è in grado di filtrare molto di più dell'acciaio le vibrazioni.. che sono la parte più importante per il comfort in bici (sempre se si possa parlare di comfort seduti su 2 cm e appoggiati con il palmo)Guarda molto sono I gusti personali e molto lo fa il mercato... Il carbonio è l alluminio sono rigidi l acciaio è molto più propenso ad assorbire asperità... Sulla guida molto dipende dalle geometrie.. Oggi sono quasi tutti sloping quindi più difficili da guidare i classici telai quadrati sono molto più semplici da guidare ma oggigiorno se non hai il canotto sella alto almeno 20 cm la bici non piace... La velocità la fanno le gambe... Non so cosa intendi per rendimento... Cmq la bici deve innanzitutto piacere.... Poi pedalare diventa una sensazione alla quale non so rinuncia più
Io ho 54 anni ho cominciato con bici in acciaio cambio al tubo obliquo pedali a gabbietta....sono passato all alluminio poi il carbonio.... Adesso è tutto molto semplificato... Lo sgancio rapido dei pedali il cambio al manubrio tutte cose che hanno migliorato la sicurezza.... Ma secondo me il migliore materiale per costruire bici rimane l acciaio
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Certo che li ho fatti, anche di più se proprio vuoi sapere, con una Bottecchia anni 50, una Scapin e una cannondale anni 90 è una merckx anni 70, fra le altre, ma siccome l'italiano è una lingua abbastanza precisa la discussione verte sulla differenza dei mezzi meccanici e non sulle prestazioni quindi non capisco proprio il senso logico, se ne ha uno, della tua domanda
Sono d'accordo ma bisognerebbe fare dei distinguo, se hai a disposizione tot watt (quelli sono indipendentemente dall'età) guadagni nel rapporto peso potenza, di quanto.. basta fare dei semplici calcoli 70kg + peso mezzo.Quel che può fare una differenza notevole di prestazioni è l'età e l'allenamento del ciclista, il mio peso è sempre quello dai tempi della visita militare, i tempi che facevo 30 anni fa con bici in acciaio e cambio sul'obliquo, sono irraggiungibili adesso, con bici in carbonio di minor peso, ruote performanti, guarnitura compact, il pignone da 28 con il 32 in caso estremo di necessità e con comandi al manubrio, è tutto molto più pratico e comodo, ma finisce lì.
Si parte piano e dopo si....rallenta
Mi ritrovo in ogni tua parola!Quel che può fare una differenza notevole di prestazioni è l'età e l'allenamento del ciclista, il mio peso è sempre quello dai tempi della visita militare, i tempi che facevo 30 anni fa con bici in acciaio e cambio sul'obliquo, sono irraggiungibili adesso, con bici in carbonio di minor peso, ruote performanti, guarnitura compact, il pignone da 28 con il 32 in caso estremo di necessità e con comandi al manubrio, è tutto molto più pratico e comodo, ma finisce lì.
Si parte piano e dopo si....rallenta
EEEEEEEEEEEEEEEEEsatto!Ma allora mi sembra di capire che la bicicletta conta poco o niente in relazione alla prestazione, per cui spendere 10.000 euro per una bicicletta e a dir poco ridicolo, oppure si ha soldi da buttare.
scusate ma leggo recensioni di gente che dice che la bici appena acquistata è incredibilmente superiore alla precedente, ruote scorrevolissime, appena ci si alza sui pedali scappa da sotto al sedere, ecc. ecc, ma allora come è possibile che il record di salita al Mortirolo sia stato fatto più di 20 anni fa con una bici che dovrebbe essere lentissima e pesantissima. Forse molte "impressioni" di guida andrebbero riviste.
Non mi trovi in accordo, il carbonio è in grado di filtrare molto di più dell'acciaio le vibrazioni.. che sono la parte più importante per il comfort in bici (sempre se si possa parlare di comfort seduti su 2 cm e appoggiati con il palmo)
Una volta che hai sotto il chiulo un mezzo comodo e approriato nelle misure pedali sicuramente con più gusto e maggiore redditività.
Fosse come dici te che il migliore sarebbe l'acciaio perchè allora quasi tutti i brand lo avrebbero abbandonato quando in termini di costi produzione redditività si avrebbe più margine e senza scomodare produttori orientali.
Come hai detto fa fede il gusto personale e qui non si discute, se piace è giusto seguire il proprio istinto ma in termini pratici i telai in carbonio surclassano alla grande, per ora, qualsiasi altra soluzione.
Questo è certo.. ma prova solo a fare un confronto tra un manubrio in carbonio ed uno in alluminio, già in quel caso si capisce bene quale sia la differenza.l'elemento di gran lunga più importante per il comfort (inteso come assorbimento delle asperità) lo fanno gli pneumatici e relative pressioni.
Ma allora mi sembra di capire che la bicicletta conta poco o niente in relazione alla prestazione, per cui spendere 10.000 euro per una bicicletta e a dir poco ridicolo, oppure si ha soldi da buttare.
La mia esperienza:scusate ma leggo recensioni di gente che dice che la bici appena acquistata è incredibilmente superiore alla precedente, ruote scorrevolissime, appena ci si alza sui pedali scappa da sotto al sedere, ecc. ecc, ma allora come è possibile che il record di salita al Mortirolo sia stato fatto più di 20 anni fa con una bici che dovrebbe essere lentissima e pesantissima. Forse molte "impressioni" di guida andrebbero riviste.
Il link ad un sito sottovalutato: https://www.bdc-mag.com/vintage-vs-moderno/
Io possiedo n bici di ogni materiale. Secondo me è difficile generalizzare, se non per quanto riguarda le bici contemporanee. Nel senso che le bici moderne di oggi in carbonio, entro certi limiti, "vanno tutte bene". Ovvero a livello prestazionale (rigidità torsionale in discesa, rigidità del telaio in generale, guidabilità) è difficile trovare bici che abbiano difetti macroscopici. Al massimo quelli li trovi nella realizzazione di cose come passaggio cavi, serraggi reggisella e tutto quello che oggi va sotto la tendenza "dell'integrato".
Le bici vintage (oltre 20 anni fa), in particolare in acciaio possono variare molto l'una dall'altra, in primis secondo la taglia, e poi come realizzazione, ad esempio com'è allineato il telaio. Insomma, una volta c'erano dei gran cancelli in giro, oggi meno.
Le bici in alluminio (meno di 20 anni fa) avevano ottime caratteristiche, ma il fatto che se ne trovino poche in giro intatte da un'idea di che fantastico materiale sia l'alluminio nel tempo...
Una grossa incomprensione riguardo le prestazioni è la loro entità. Mi pare chiaro che ci sia gente che si aspetta cambiamenti di prestazioni
di un ordine inverosimile, tipo tot km/h in più (ma non si sa su che distanza), o minuti in meno in salita (su quasi km non si sa), etc.. il che secondo me fa capire che a volte non c'è proprio una comprensione di alcuni concetti di base.
Concordo, avevo una colnago degli anni 80 tubi columbus in acciaio, una "spaccaschiena"...Che l'acciaio sia più comodo del carbonio è una cazzata enorme...