ma cosa stracaxxo stai dicendo???ma quale falcidiata. A Bergamo chi non ha avuto tempo di guardare tv o leggere giornali, non si è accorto di niente nei mesi passati. Non usiamo parole a sproposito.
ma cosa stracaxxo stai dicendo???ma quale falcidiata. A Bergamo chi non ha avuto tempo di guardare tv o leggere giornali, non si è accorto di niente nei mesi passati. Non usiamo parole a sproposito.
Sì, tutte le questioni che hai sollevato più altre e forse la più importante: queste persone non vivono isolate al momento, come se fosse una popolazione nella popolazione. Basta questo a capire la complessità di una gestione per fasce di età. Quindi quei numeri potrebbero essere veritieri, ma solo in linea strettamente teorica, lo sono. E ciò rende inapplicabile un protocollo del genere o difficilmente applicabile, nel senso che forse si potrebbe arrivare a creare i presupposti per metterlo in pratica in un certo modo, ma ci vuole tempo per creare una organizzazione dietro che aiuti a fare meno scompensi possibile. Al momento tempo non ce ne è. E già mi pare che molte cose siano disorganizzate. Sarebbe assurdo mettere altra carne al fuoco.A parte il discorso etico, penso che sia praticamente impossibile separare milioni di persone dal resto del mondo, ci sarebbero problemi immensi sul dove farli stare e su come portare loro il necessario per vivere. Pensa solo a chi ha solo i nonni per accompagnare i figli a scuola o chi vive con i genitori e dovrebbe prendersi un appartamento in affitto per qualche mese. E chi lavora come farebbe a star dietro ad un familiare recluso in un'altra abitazione? Probabilmente creerebbe piu' costi e problemi di un lockdown. Poi inoltre non avremmo risolto il problema degli under 65 che anche se non muoiono vanno lo stesso al p soccorso e all'ospedale.
Su quello siamo concordi. Ma non fare l'errore che hanno fatto chi, a Marzo, "criticava" Bergamo perché Bergamo era lontano e da loro i contagi erano 0.penso di si e di conseguenza che da noi non ci sia nessuna emergenza e le misure restrittive attuate non abbiano dunque fondamento e senso di esistere
Il sierologico ci diedero la possibità di farlo a luglio, poi sono passati ai tamponi.
Nel caso da te citato comprendo (il disagio con bimbi è indubbiamente notevole), ma dire "mi tocca di stare a casa dalle ferie", no. Per me.
ma cosa stracaxxo stai dicendo???
Certo, se stermini tutta quella fascia di popolazione che il covid gli fa qualcosa poi non causa granché problemi...Ma non credi (da Bergamasco) che qualcosa di diverso è stato fatto in provincia? Fosse anche solo per una forma di "paura" con la quale si è imparati a convivere.
Bene, parlo di dipendenti che hanno accesso a ferie, mutua eccno, non ho detto così
mi tocca stare a casa non pagato (non posso utilizzare le ferie come compenso retributivo)
il disagio è il pagare il mutuo e l'asilo se non ricevo 10 giorni (o più) di stipendio
Non voglio entrare in merito nella vostra polemica....ma questa frase mi giunge nuova...dove sono i P.S. dove si fa la fila per il covid???perche' adesso ai P.S. se tri presenti con un altra patologia ti lascaino li senza nemmeno farti entrare quindi e' d'obblgo dichiarare che sei li per il covidVuoi fare tutta la mtb che vuoi? Vai. Se ti schianti, come il vigile urbano di cui ti raccontavo, poi fai la fila al ps insieme ai malati covid. A priorità minima, come è toccato a quel tizio lì.
Si, purtroppo so bene cosa è successo. Sto dicendo che non ti metti a deridere una persona che gira con la mascherina. Ormai è entrata nel tessuto sociale e sono convinto che, fra 10, 20 anni vedrai ancora qualcuno che appena entra in ospedale si disinfetta le mani, non perché c'é il covid, ma perché è la normalità.Certo, se stermini tutta quella fascia di popolazione che il covid gli fa qualcosa poi non causa granché problemi...
In vari comuni tra la bergamasca e la bresciana in pratica è stata fatta L'immunita di gregge...
Anche qua da me nel bresciano se guardo i paesi vicini fai fatica a trovare qualcuno che va in ti, ci sono già passati mesi fa, qualcuno c'è ancora qualcuno non c'è più...
Il virus è nell'aria e si vedequello che leggo tutti i giorni sull'unico giornale di cui mi fido, ovvero corriere-dell'economia-libera-senza-covid.it
Ma infatti a questo punto fatti un bel giro per gli ospedali vuoti ma mi raccomando SENZA MASCHERINA , visto che il covid non esistele mie non sono ferneticazioni. ti ho linkato il quotidiano di oggi della mia città, letti terapia intensiva vuoti. può essere chi può essere può essere il tuo amichetto il tuo amante o chi vuoi ma è sempre UNO
Gli ultimi studi hanno però fatto marcia indietro sulla famosa immunità di gregge, parlando (per ora) di una immunità di gregge di più o meno di breve durataCerto, se stermini tutta quella fascia di popolazione che il covid gli fa qualcosa poi non causa granché problemi...
In vari comuni tra la bergamasca e la bresciana in pratica è stata fatta L'immunita di gregge...
Anche qua da me nel bresciano se guardo i paesi vicini fai fatica a trovare qualcuno che va in ti, ci sono già passati mesi fa, qualcuno c'è ancora qualcuno non c'è più...
Fatti anche questa domanda: E' più probabile che tu faccia o causi un incidente andando in bici o restando fermo sul divano? Risposta ovvia. Se anche stando sul divano ciò evitasse 1 solo incidente, fai tu se mortale o solo con danni alle cose dovresti comunque essere soddisfatto. Sono sicuro che coerentemente sceglierai il divano. Può salvare delle vite.Per tornare al titolo del post : " è tornato il momento di pedalare in solitaria ? " mi sono fatto questa domanda : è più probabile prendere o attaccare il Covid se pedalo da solo o in compagnia ? Risposta ovvia. Anche se questo comportamento servisse a evitare 1 solo contagio, fate voi se sintomatico o asintomatico su 60 milioni di italiani, beh sarei comunque soddisfatto .
Avevo visto l'articolo, il punto nel mio messaggio è che se levi la parte di popolazione che ha problemi è normale avere meno problemi dopo, che poi chi è rimasto e magari si è fatto comunque una polmonite chiaro che al secondo giro è a rischio almeno quanto prima, questo vale anche per una banale influenza e anche a covid finito le polmoniti restano.Gli ultimi studi hanno però fatto marcia indietro sulla famosa immunità di gregge, parlando (per ora) di una immunità di gregge di più o meno di breve durata
Covid: gli anticorpi diminuiscono in pochi mesi. Cosa significa
Uno studio inglese mostra come i livelli di anticorpi protettivi diminuiscano entro pochi mesi e in alcuni soggetti non siano più rilevabili. Ecco perché non ci si deve preoccupare riguardo all’immunità e al vaccino (ma le incognite restano)www.corriere.it
Il che, senza prenderlo come dato assoluto, mostra quanto sia difficile fare previsioni contando su tale immunità. L'unico dato certo, e che mi pare significativo e forse scontato, a questo punto, è che nel personale sanitario in genere, il numero degli anticorpi è rimasto sempre abbastanza alto, come se appunto fosse dovuto a maggiore e regolare esposizione al virus.
penso che le restrizioni siano state fatte in prospettiva guardando il trend, quindi di fatto nella seconda ondata non si è mai raggiunto lo stato di emergenza effettivo negli ospedali, semmai di prospettiva di emergenza. farsi trovare nella merda quando è troppo tardi è stupido, ma è stupido anche fasciarsi la testa a priori, per me adesso si sta facendo la seconda, chi di dovere di certezze non ne ha date prima e non ne sta dando adesso e a me sinceramente di rovinarmi l'esistenza in attesa di averne chissà quando non va. posso capire che a qualcuno che ha paura per se stesso, che ha il posto fisso remunerato a priori o che ha rinunciato alla vita sociale dai tempi della lira e che ha tutti i suoi affetti all'interno delle mura domestiche non importi nulla(nemmeno del mondo esterno in depressione psicologica e economica?), non posso accettare che quelle persone giudichino irresponsabile e egoista chi si pone contro le restrizioni.Su quello siamo concordi. Ma non fare l'errore che hanno fatto chi, a Marzo, "criticava" Bergamo perché Bergamo era lontano e da loro i contagi erano 0.
Non dichiari nulla. Sarà il "triage"(accettazione) del PS che valuterà la tua situazione,certo misureranno la temperatura e ti chiederanno se hai,o hai avuto,sintomatologia di tipo influenzale nell'ultimo periodo.Non voglio entrare in merito nella vostra polemica....ma questa frase mi giunge nuova...dove sono i P.S. dove si fa la fila per il covid???perche' adesso ai P.S. se tri presenti con un altra patologia ti lascaino li senza nemmeno farti entrare quindi e' d'obblgo dichiarare che sei li per il covid
E' probabile che questa epidemia porterà in eredità comportamenti più virtuosi.Si, purtroppo so bene cosa è successo. Sto dicendo che non ti metti a deridere una persona che gira con la mascherina. Ormai è entrata nel tessuto sociale e sono convinto che, fra 10, 20 anni vedrai ancora qualcuno che appena entra in ospedale si disinfetta le mani, non perché c'é il covid, ma perché è la normalità.
(I miei sono solo esempi per farmi capire)
Ripeto, condivisibile quel che dici. L'unico disappunto sta nel fatto di credere che la seconda ondata abbia raggiunto l'apice.penso che le restrizioni siano state fatte in prospettiva guardando il trend, quindi di fatto nella seconda ondata non si è mai raggiunto lo stato di emergenza effettivo negli ospedali, semmai di prospettiva di emergenza. farsi trovare nella merda quando è troppo tardi è stupido, ma è stupido anche fasciarsi la testa a priori, per me adesso si sta facendo la seconda, chi di dovere di certezze non ne ha date prima e non ne sta dando adesso e a me sinceramente di rovinarmi l'esistenza in attesa di averne chissà quando non va. posso capire che a qualcuno che ha paura per se stesso, che ha il posto fisso remunerato a priori o che ha rinunciato alla vita sociale dai tempi della lira e che ha tutti i suoi affetti all'interno delle mura domestiche non importi nulla(nemmeno del mondo esterno in depressione psicologica e economica?), non posso accettare che quelle persone giudichino irresponsabile e egoista chi si pone contro le restrizioni.