una bella domanda
io penso abbiano volute restringere o meglio evitare interpretazioni. considerato che quanto non espressamente vietato sarebbe consentito qui hanno messo dei paletti, forse in più. l'attività sportiva rientra nell'accezione che danno alla mobilità della persona a piedi e con mezzi vari.
questa puntualizzazione la potevano avere anche riguardo all'attività sportiva nelle zone rosse, dove tutto è lasciato ad interpretazione.
nella circolare del Ministero interno per le zone rosse ripetono le solita cantilena, possibile in forma individuale ed all'aperto, poi riferendosi alla possibilità di farla in aree attrezzate ove accessibili scrivono ...non necessariamente ubicati vicinanze propria abitazione.
Bastava ripetere qualche parola precisando i limiti spaziali...ma era evidentemente chiedere troppo.
Tanto che hanno fatto ulteriore faq, Dipartimento Trasporti - FAQ al DPCM del 3 novembre 2020, che aggiunge qualcosa ma non precisa in maniera chiara le zone rosse cambia poco
"""non necessariamente in prossimità della propria abitazione""".
Io ho chiesto al Comune di residenza circa le modalità per fare attività sportiva in zona rossa, cioè se poteva girare per il territorio, ad oggi non hanno risposto. Ho chiesto direttamente al sindaco che su un social a domanda, aveva detto che si poteva fare la corsetta lungo la spiaggia (quindi lontano da casa), gli ho chiesto di dirmi su quale documento avesse trovato tale indicazione, ad oggi alcuna risposta.
Tutto ad interpretazione, penso, per quanto detto sopra che mancando indicazioni e divieti specifici in zona rossa volendo interpretare estensivamente si possa, nel nostro caso, pedalare in solitaria ambito comune. ma lo penso io.
sotto le faq del Dipartimento Trasporti - FAQ al DPCM del 3 novembre 2020 che si trovano in rete.
A. FAQ DI LIVELLO GENERALE
- Cosa si intende per “attività individuale”?
Per attività individuale si intende quella svolta senza contatto con altri soggetti e nel rispetto della distanza minima di cui al DPCM 13 ottobre 2020.
- È consentita l’attività sportiva nei parchi pubblici e privati?
Salvo diverse disposizioni più restrittive emanate dalla autorità locali e nell’assoluto rispetto del divieto di assembramento, dalle 5:00 alle 22:00 è consentito svolgere attività sportiva, anche amatoriale, o attività motoria solo all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti.
Qualora il parco si trovi in una zona indicata come di massima gravità (cd. zona rossa), fermo restando il divieto di assembramento, dalle 5:00 alle 22:00 l’attività motoria andrà svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione con l’obbligo del distanziamento e dell’utilizzo del dispositivo di protezione individuale; l’attività sportiva parimenti, andrà svolta esclusivamente all’aperto e in forma individuale, non necessariamente in prossimità della propria abitazione. In ogni caso, per tutti gli spostamenti nelle “zone rosse” è necessario far ricorso all’uso del modulo di autocertificazione.
- È consentito l’uso della bicicletta?
È possibile utilizzare la bicicletta per tutti gli spostamenti consentiti, nel rispetto della distanza di sicurezza di 1 metro. Dalle 5:00 alle 22:00 è anche possibile utilizzarla per svolgere attività motoria o sportiva all’aperto nel rispetto del distanziamento di 2 metri.
Qualora l’area sia indicata come di massima gravità (cd. zona rossa), sempre nella medesima fascia oraria, l’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, o per effettuare attività sportiva, mantenendo la distanza interpersonale di almeno due metri, non necessariamente in prossimità della propria abitazione. In ogni caso, per tutti gli spostamenti nelle “zone rosse” è necessario far ricorso all’uso del modulo di autocertificazione.
- È possibile svolgere attività motoria (corsa, camminata…) fuori dal proprio comune di residenza?
La possibilità di spostamento dipende dallo scenario dall’inserimento della regione in uno scenario di medio, eleva o massima gravità.
Negli scenari a elevata gravità, sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri Comuni e verso altre Regioni, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di studio o di salute o per svolgere attività o usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune (per esempio andare all’ufficio postale o a fare la spesa, se non ci sono tali uffici o punti vendita nel proprio Comune).
Negli scenari a massima gravità, è vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi (inclusi quelli dell’area gialla o arancione), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute.
Fermo restando quanto esposto sopra, in via generale, è consentito svolgere attività motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minorenni o le persone non completamente autosufficienti.
Infine, nel caso ci si trovi all’interno di una regione considerata a massima gravità (zona rossa), è consentito svolgere attività motoria esclusivamente nei pressi della propria abitazione, con l’utilizzo del dispositivo di protezione individuale, nel rispetto della distanza di sicurezza e del divieto di non assembramento. In ogni caso, per tutti gli spostamenti nelle “zone rosse” è necessario far ricorso all’uso del modulo di autocertificazione.