Un vantaggio tangibile del cambio elettromeccanico, è che è molto facile cablare due fili elettrici all'interno del telaio ed ottenere una bici totalmente pulita.
E' vero che molti telai inglobano anche i cavetti dei cambi meccanici, però in linea di massima, mi pare che questa soluzione dia spesso problemi di funzionamento del cambio stesso, per via di qualche curva di troppo a cui è obbligata la guaina.
Infatti, alcuni dei migliori costruttori di telai preferiscono ancora oggi mantenere i cavetti d'acciaio nudi all'esterno.
Si parla anche di una futura soluzione wireless, anche se la cosa mi lascia un po' perplesso, visto che, ancora oggi, leggo di problemi di breve perdita di segnale dei computerini senza fili, cosa che sul cambio sarebbe imperdonabile.
C'è da aggiungere che tra cambio wireless, computerino wireless e telefonino in tasca, gireremmo in bici avvolti da una cappa elettromagnetica continua.
Sarà davvero innocuo tutto ciò per la nostra salute?
Speriamo di si..
Comunque, noi confrontiamo un prodotto (il cambio meccanico) che ha alle spalle decenni di sviluppo su strada ed è ormai difficilmente perfezionabile, con un prodotto (il cambio elettromeccanico) che ha solo pochi anni di sviluppo ed ha dunque davanti a sé un margine grandissimo di miglioramento.
Anche la differenza di prezzo è destinata ad abbattersi, come sempre avviene quando c'è di mezzo l'elettronica.