toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
- 1.930
- 4.270
- Bici
- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Ragazzi sono passato dal negozio non é una cayo come mi avevano detto, ma una izalco montata 105, telaio in carbonio, freni a disco, colore nero. Sostengono che é la 2020.
Una domanda (anzi due o tre) per chi conosce bene il marchio, sto cercando una bici in carbonio a meno di 2000€ per sostituire la mia vecchia Carrera alu/carb, mi sono state proposte due focus cayo nuove rimanenze di anni passati, sapete dirmi fino a che anno è stata prodotta? Ho gambe lunghe(86,3) e busto corto (59) e non grande flessibilità dite che la cayo è troppo racing?
Da felicissimo ex-possessore di Cayo, mi permetto di fare qualche osservazione.Ognuno giustamente ragiona con la sua testa, però valuta di che anno è, perchè a memoria mi pare che è qualche anno che la cayo è stata tolta, rimpiazzata dalla paralane (che ora viene 2700€ di listino con shimano 105).
La Cayo è stata presente a catalogo fino al 2017, se non erro. È stata poi rinominata Izalco Race, ma si tratta al mm della stessa identica bici. Con questo nome è rimasta disponibile, rim e disc, fino al 2020.
La Cayo / Izalco Race era il modello più comodo della linea road di Focus. Il sottoscritto, per esempio, la scelse nel 2016 come alternativa alla Izalco Max (quella con i passaggi cavi esterni, per intenderci, usata anche da AG2R), troppo “stesa” per la mia scarsa flessibilità lombare.
Nel 2021 Focus, visto l’esplosione del segmento E-Bike, ha significativamente sfoltito il catalogo. Sul versante MTB sono spariti gli allestimenti top di gamma “Max o 9.9” e hanno letteralmente soppiantato la fully XC. Nella gamma strada hanno pensionato la Izalco Race (aka Cayo), cosicché sul nuovo oggi la scelta è tra Izalco Max (Aero/Race), Paralane (Endurance on/off) e Atlas (Gravel).
Originariamente Paralane e Izalco Race / Cayo coesistevano e la Paralane è stata il primo tentativo di creare qualcosa per on/off, meno sportivo della cyclocross Mares. Recentemente, con la crescente popolarità delle gravel, in Focus devono avere pensato che fosse meglio sacrificare qualcosa sul segmento strada per creare un’offerta più appetibile per lo sterrato: da qui il ritiro della Izalco Race e il lancio della Atlas.
Se qualcuno avesse le possibilità di mettere le mani su una Izalco Race, come resto di magazzino, io mi sentirei di consigliarla tutta la vita.
W la Izalco Race (Cayo)!