Dopo un bel po' di km percorsi volevo, insieme a chi li usa, stilare una lista di pregi e difetti dei freni a disco che si utilizzano sulle bici da corsa.
Ovviamente andremo a distinguere gli idraulici dai meccanici, ma mi piacerebbe discutere su quello che effettivamente ci hanno dato in più od in meno questi nuovi freni per le bici da corsa.
Parto io con i pregi:
- Modulazione della frenata
- sensibilità per avere sempre la migliore decelerazione
- prestazione di frenata con la pioggia ed asfalto bagnato
Difetti
- frenata a freddo dopo qualche giorno di inutilizzo
- rumorosità a dischi freddi le prime 2-3 frenate (quando i dischi non si scaldano nemmeno)
- poche
ruote ancora disponibili a prezzi accettabili
Nel complesso sono soddisfatto, i difetti sono abbastanza pesanti però, soprattutto se si affronta un tratto in discesa pochi km dopo aver iniziato l'uscita; forse dipenderà da un po' di deposito sulle pastiglie o sul disco...poi fatte le prime 2 frenate serie si riprende quel mordente spaventoso che offrono i dischi.
Il peso della bici ne risente sicuramente, per chi ama le bici super leggere, ma io sono riuscito a stare su un peso accettabile montando ruote abbastanza leggere e componenti di media gamma; 7,4 kg completa non è male pur montando un
Ultegra Di2 disk che ha 2 mattoncini al posto dei comandi
Questo del peso potrebbe rientrare nei "difetti" (sicuramente Eliflap troverà qualcosa di più leggero) per cui l'ho proprio lasciato all'ultimo posto in attesa del 2015 che regalerà nuovi comandi più leggeri (Dura Ace e Formula).