ho fatto Forza e Ossigeno

aemme

via col vento
31 Maggio 2006
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le salite sfr andrebbero comunque affrontate con il 53 perchè tale rapporto rappresenta il massimo impegno muscolare (non organico!!).
Se non si riesce a far girare le gambe su una salita del 5-6% con un 53/17 e con rpm molto basse 40-50 al massimo, significa che vi sono delle lacune in espressioni di forza.
La sovrapposizione di metodi nella stessa seduta, che per i prof si tratta di lavori definiti di sintesi, è da scoraggiare sino a quando non si raggiunge la piena maturità atletica, frutto di lunghi anni di allenamento e comunque se proprio si vuole provare lavori di questo genere sarebbe indispensabile ridurli di intensità altrimenti genererebbero nient'altro che sovraffaticamento.
 

30x26

Apprendista Scalatore
21 Aprile 2004
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aemme ha scritto:
le salite sfr andrebbero comunque affrontate con il 53 perchè tale rapporto rappresenta il massimo impegno muscolare (non organico!!).
Se non si riesce a far girare le gambe su una salita del 5-6% con un 53/17 e con rpm molto basse 40-50 al massimo, significa che vi sono delle lacune in espressioni di forza.

dipende dal livello di chi svolge l'esercizio, il rapporto deve essere adeguato a quello. coi valori che hai dato significa fare circa 1000 di vam decisamente sotto soglia. non credo che una grande maggioranza sia in grado di farlo. se consideri pure il decadimento di performance causato da rpm non anbituali credo che solo amatori di un certo livello spingano quel rapporto su quelle pendenze.
 

aemme

via col vento
31 Maggio 2006
66
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dipende dai protocolli utilizzati.Tutti conoscono la modalità di sviluppo delle sfr.
A volte capita di leggere formule complesse di allenamento.
Secondo me chi si sottopone a sedute per tre-quattro volte a settimana può scegliere se mantenere l'uso abituale del chilometraggio (volume), giocare con la velocità (intensità) oppure programmare le uscite utilizzando alcuni metodi di variazione del carico.Tra questi perchè no le sfr nonostante tutto, se opportunamente modulate (indossate su misura a seconda dell'atleta), possono rappresentare uno stimolo positivo per il miglioramento della forza resistente.
 

ede

Apprendista Velocista
10 Febbraio 2006
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copenhagen
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aemme ha scritto:
dipende dai protocolli utilizzati.Tutti conoscono la modalità di sviluppo delle sfr.
A volte capita di leggere formule complesse di allenamento.
Secondo me chi si sottopone a sedute per tre-quattro volte a settimana può scegliere se mantenere l'uso abituale del chilometraggio (volume), giocare con la velocità (intensità) oppure programmare le uscite utilizzando alcuni metodi di variazione del carico.Tra questi perchè no le sfr nonostante tutto, se opportunamente modulate (indossate su misura a seconda dell'atleta), possono rappresentare uno stimolo positivo per il miglioramento della forza resistente.

Aemme mi sembri proprio molto preparato. Sei mai stato in pellegrinaggio a Canossa?:) Dammi due consigli anche per lo sprint sull'altro topic dai...
 

just

Apprendista Passista
5 Settembre 2005
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lollo ha scritto:
Scusa.. ma senza voler essere offensivi e mancare di rispetto.
Ma non è che forse sei un po' troppo "paracarro" per fare questi esercizi?

Ha senso tutto cio'?

Se fai una Forza Resistente con il 34... non so.

SENZA OFFESA, lo dico solo per te


Anch'io, altrettanto paracarro :), mi sono posto lo stesso quesito: normalmente le sfr su salite del 6% medio le faccio col 53/19-17.
Ma nel contesto di un esercizio di questo tipo, dove devi tener sotto controllo i bpm cercando di tenerli in un certo range, fare la fase iniziale (dedicata alla forza) con un rapporto impegnativo per 5 minuti, vuol dire superare la soglia di impegno medio con cui dovrebbe eseguirsi l'esercizio.
Credo sia un lavoro differente dalle sfr, dovendo gestire le proprie energie durante le tre fasi dell'esercizio. Per questo motivo non si possono fare paragoni diretti.
Anch'io, per poter mantenere i bpm ad un livello di impegno medio (150/155), devo usare un 39/16 nelle fasi in cui gli rpm sono pari a 40 (1^ serie) e 50 (2^s).
E se così l'esercizio non sollecita particolarmente la 'forza', che può essere curata a parte con le sfr, ho riscontrato che è comunque un lavoro utile per le variazioni di ritmo e per migliorare la propria agilità in salita.
Credo perciò che valga comunque la pena eseguirlo così come consigliato, adeguandolo alle proprie capacita', e modificando i rapporti man mano che sopraggiungono dei miglioramenti.
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
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Schoten (Belgio... Fiandre)
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just ha scritto:
Anch'io, altrettanto paracarro :), cut

Guarda, quello che dici e tutto giusto, come è giusto quello che dice emanuele. Per carità!
Quello che volevo dire è che se si affronta il ciclismo come... cicloturismo o poco più (diritto SACROSANTO, aggiungo), che non ha ambizioni di classifica alle gare, perché manco ci partecipa, tra l'altro, oppure chi ha una bella panzetta coltivata con gli anni (altro diritto SACROSANTO)... è inutile che sprechi il suo poco tempo a disposizione per pedalare salendo avanti e indietro su una salita dietro casa facendo la figura del pirla (agli occhi della gente che guarda e che non sa...) spaccandosi ginocchia e schiena per fare un esercizio che sarà utile per i professionisti o simili ma assolutamente inutile per uno che di correre non gliene frega niente e va in bici per piacere.

tutto ovviamente IMHO
 

AleGiant

Apprendista Scalatore
11 Gennaio 2005
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Savona
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just ha scritto:
Anch'io, altrettanto paracarro :), mi sono posto lo stesso quesito: normalmente le sfr su salite del 6% medio le faccio col 53/19-17.
Ma nel contesto di un esercizio di questo tipo, dove devi tener sotto controllo i bpm cercando di tenerli in un certo range, fare la fase iniziale (dedicata alla forza) con un rapporto impegnativo per 5 minuti, vuol dire superare la soglia di impegno medio con cui dovrebbe eseguirsi l'esercizio.
Credo sia un lavoro differente dalle sfr, dovendo gestire le proprie energie durante le tre fasi dell'esercizio. Per questo motivo non si possono fare paragoni diretti.
già il "problema" è questo. Non essendoci abituato devi cercare ritmi rapporti e pendenze adeguati x te e x lo sforzo da fare.
Le SFR sono un esercizio a sè stante, mentre questo mi sembra un insieme di esercizi da fare
ad ogni modo Lollo hai ragione anche te :-o , pero provare a migliorarsi anche si ha la pancetta :-) e se non si fanno gare è bello lo stesso :-)
 

just

Apprendista Passista
5 Settembre 2005
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rispetto quello che dici lollo..... e, se mi calo nell'ottica di chi - come dici - vede il ciclismo a quello scopo, lo condivido pienamente.
Molti però lo ritengono un modo per svagarsi, mantenersi allenati o curare la propria salute...... e svagarsi anche con delle metodiche di allenamento specifiche può essere una valida alternativa alle solite passeggiatine da classico amatore senza pretese :)
 

oiziorbaf

Apprendista Scalatore
8 Aprile 2005
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www.myxperience.net
io credo che ognuno possa fare quello che vuole, e non voglio giudicare nessuno. Dopo queste premesse dico che le sfr fatte nel modo giusto sono esercizi molto duri che non tutti sono in grado di SOPPORTARE, non fare, quindi se uno poco allenato mi va a fare le sfr gli fa più male ke bene, non xkè è scarso ma soltanto perchè non ha raggiunto ancora un livello tale da poterle fare. imho
 

aemme

via col vento
31 Maggio 2006
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hai centrato perfettamente la questione.
ma chi è veramente preparato?
di questi tempi, con la ricerca del benessere la maggior parte del grande pubblic frequenta le palestre. Chi pratica il ciclismo, per qualsiasi ragione essa sia ed in linea con le tendenze e i consigli degli esperti in materia, la palestra nella sua strutturazione di corsi offre veramente delle alternative valide per affrontare la stagione in sella con una forma muscolare impensabile, a patto però che vi sia chiarezza di intenti nella preparazione.
Ecco perchè a costo di limitare le uscite sarebbe opportuno mantenere e migliorare la propria condizione fisica nell'arco del periodo invernale e i risultati non tarderanno ad apprezzarsi.
 

anto

Apprendista Velocista
23 Giugno 2005
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san miniato
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lollo ha scritto:
Guarda, quello che dici e tutto giusto, come è giusto quello che dice emanuele. Per carità!
è inutile che sprechi il suo poco tempo a disposizione per pedalare salendo avanti e indietro su una salita dietro casa facendo la figura del pirla (agli occhi della gente che guarda e che non sa...) spaccandosi ginocchia e schiena per fare un esercizio che sarà utile per i professionisti o simili ma assolutamente inutile per uno che di correre non gliene frega niente e va in bici per piacere.
In Toscana, a volte è necessario allenarsi diciamo "metodicamente" solo per essere in grado di uscire la domenica col gruppo. Io sono uscito la domenica per un anno con dei vecchietti goliardici e simpatici (la Serie B la chiamiamo)perchè quelli più forti (la serie A) non riuscivo a reggerli. Quest'anno ho avuto il piacere (ben diverso, ti assicuro) di andare con loro; magari talvolta ti aspettano in cima alla salita un minuto o due (e soltanto i più forti tra loro), ma farli aspettare tutti un quarto d'ora come accadeva prima non era giusto nei loro confronti.
 

lollo

Passista
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anto ha scritto:
In Toscana, a volte è necessario allenarsi diciamo "metodicamente" solo per essere in grado di uscire la domenica col gruppo. Io sono uscito la domenica per un anno con dei vecchietti goliardici e simpatici (la Serie B la chiamiamo)perchè quelli più forti (la serie A) non riuscivo a reggerli. Quest'anno ho avuto il piacere (ben diverso, ti assicuro) di andare con loro; magari talvolta ti aspettano in cima alla salita un minuto o due (e soltanto i più forti tra loro), ma farli aspettare tutti un quarto d'ora come accadeva prima non era giusto nei loro confronti.

Ma scusa, secondo te allenarsi senza metodi scientifici... non ci si allena lo stesso? Ripeto che stiamo parlando di NON-corridori.
 

fabulous

Apprendista Scalatore
18 Novembre 2005
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Bici
Colnago V3 RS
lollo ha scritto:
Ma scusa, secondo te allenarsi senza metodi scientifici... non ci si allena lo stesso? Ripeto che stiamo parlando di NON-corridori.
Io ho fatto gli ultimi anni a fare sgambate e quest'anno mi diverto (ripeto, MI DIVERTO) ad allenarmi scientificamente.
Facendo così, mi sto levando qualche soddisfazione, riuscendo ad uscire con gente (...e spesso anche a staccarli in salita) che fa il doppio dei miei km.

Però, sempre parlando di NON-corridori che hanno poco tempo (io faccio max 6000 km e 5/6 granfondo l'anno e quindi mi considero ampiamente nella categoria dei non-corridori), sono d'accordo con te: o le tabelle, le ripetute, le SFR fanno parte integrale del divertimento legato alla bicicletta, o meglio lasciar perdere.

Cit. dal medesimo film: "...ovvero Colei il cui seno sfida la forza di gravità" :mrgreen:
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
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Schoten (Belgio... Fiandre)
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fabulous ha scritto:
Però, sempre parlando di NON-corridori che hanno poco tempo (io faccio max 6000 km e 5/6 granfondo l'anno e quindi mi considero ampiamente nella categoria dei non-corridori), sono d'accordo con te: o le tabelle, le ripetute, le SFR fanno parte integrale del divertimento legato alla bicicletta, o meglio lasciar perdere.

Questo è vero. Se uno si diverte cosi'.. ovvio che è libero di fare cio' che vuole.
Se poi parliamo reale efficacia delle SFR quando non si ha ancora sufficiente forza per fare certi lavori (mettendo a rischio tendini e muscoli)... allora se ne potrebbe discutere a lungo.

cit. "non ci siamo già visti da qualche parte?"
 

fabulous

Apprendista Scalatore
18 Novembre 2005
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Brianza
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Bici
Colnago V3 RS
lollo ha scritto:
Se poi parliamo reale efficacia delle SFR quando non si ha ancora sufficiente forza per fare certi lavori (mettendo a rischio tendini e muscoli)... allora se ne potrebbe discutere a lungo.
D'accordo di nuovo.

Io è 14 anni che vado in bici, ho una discreta VAM e d'inverno non smetto mai di fare attività fisica, facendo corsa a piedi e esercizi con pesi. Ad una persona che è un anno o due che va in bici non mi sognerei mai di consigliare delle SFR.

Cit. "Ti dispiace se do il tuo nome a mio figlio? "Pezzo di *****" ,mi piace molto. " :mrgreen:
 

Chopper

Maglia Gialla
Prima di sovraccaricare il fisico con esercizi di forza, è bene avere una buona base da cui partire:
il fisico impiega 2-3 anni per adattarsi correttamente al movimento della pedalata,
le masse muscolari si sviluppano e si specializzano,
credo che dopo, e solo dopo, sia corretto introdurre con pesi e SFR,
prima sono di scarsa utilità,
nel senso che il muscolo è già ampiamente sollecitato dalla normale andatura,
e non necessita di lavorare con carico meggiore.
 

anto

Apprendista Velocista
23 Giugno 2005
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san miniato
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lollo ha scritto:
Ma scusa, secondo te allenarsi senza metodi scientifici... non ci si allena lo stesso? Ripeto che stiamo parlando di NON-corridori.
Scusa, ma ho letto solo ora la tua risposta..
Beh, bisogna intendersi sul significato dei "metodo scientifici". Quando dico che mi alleno metodicamente intendo dire che non faccio giratine per guardare il paesaggio; se dovessi andare in bici solo per quello credo che mi annoierei a morte, salvo poter godere sempre di uno Stelvio o di un Pordoi.
A me invece piace l'impegno - nei limiti delle possibilità - e la voglia di migliorarmi. Quindi, ho bisogno periodicamente di superare il mio precedente record o, perchè no, fare SFR, fare GF etc.etc.
Penso che se si fa sport l'aspetto "agonistico" sia normale; nessuno si domanda perchè persone comuni, NON-atleti, si ammazzino a calcio o calcetto in termini di fatica e di traumi, rischino l'osso del collo a sciare, si allenino "metodicamente" nella corsa a piedi mentre in bici poi dovrebbero uscire solo per il gusto di pedalare all'aria aperta.... Poi, se le SFR siano inutili non lo so, però a me le ha consigliate il medico sportivo (ex della nazionale) che mi ha fatto la visita di idoneità.
 

senna977

Ammiraglia
14 Ottobre 2005
15.749
409
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anto ha scritto:
se dovessi andare in bici solo per quello credo che mi annoierei a morte, salvo poter godere sempre di uno Stelvio o di un Pordoi.
A me invece piace l'impegno - nei limiti delle possibilità - e la voglia di migliorarmi. Quindi, ho bisogno periodicamente di superare il mio precedente record o, perchè no, fare SFR, fare GF etc.etc.
Penso che se si fa sport l'aspetto "agonistico" sia normale; .


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