Il ciclismo secondo ChatGPT

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Premesso che "la media" era tra virgolette per citare quanto scritto da altri, il punto è un (bel) po' diverso.

Ed è che il mondo, nonostante gli sforzi e gli interessi di certuni, non è bianco/nero, giusto/sbagliato, funziona/non funziona. Tutta una serie di questioni non hanno risposta unica, certa ed inconrovertibile, appunto perchè dipende da innumerevoli fattori, e rispondere "dipende" non è "paraculaggine" ma l'unica risposta sensata.

Se poi il problema è che il bot non ci dà ragione nella nostra pretesa che quello che va bene a noi debba andare bene a tutti, e che non bacchetta chi la pensa diversamente da noi allora alzo le mani.
 

martin_galante

Nel Gruppetto
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Il concetto di AI (o, più specificamente il suo sottoinsieme, ML – Machine Learning, con o senza supervisione e variazioni sui generis) non è nulla di particolarmente nuovo – rammento aver visto codice (parliamo della seconda metà degli anni 80*) per quelle che erano definite come reti neurali; con lo sviluppo esponenziale – e continua - della potenza di elaborazione, le prime applicazioni (riconoscimento vocale, video giochi, etc.) hanno fatto capolino. Negli anni 10, le cose si sono fatte interessanti, con l’introduzione delle GAN** in grado di adattare funzioni complesse ad un modello di apprendimento. Ora, prima di radunarsi in piazza con torce e forconi, non bisogna dimenticare che la differenza tra la mente umana e ChatGPT *** (per esempio) è che mentre la prima è (presumibilmente) noemica e – definitivamente - non algoritmica**** la seconda altro non è che una sofisticata (in termini di correlazioni) base dati la cui differenza, alla domanda “Dammi questo e quest’altro dato”, si avrà “Eccoti quest’altro ancora che è la somma di questo e quest’altro dato unita alle possibili e realistiche somme basate sui nessi a disposizione e quelli derivati”.

A questo punto, per coloro non si siano assopiti alla lettura di questa mia divagazione (oltre ad essere enormemente incompleta ed insufficiente - il verecondo scrivente, pur essendo prolisso e logorroico, ha grandissimi ed ovvi limiti :))):), come lo vedete un prossimo Shimano DAi2 (o Campagnolo, o SRAM o quello che vi pare: ho usato Shimano per l'"evoluzione" Di2 -> DAi2... oppure e' meglio Shimano Ai2? :mrgreen:) a variazione continua***** (addio alle n velocità e buchi nella spaziatura cassetta), dove – correlando i dati di forma del ciclista, quelli dei sensori, la condizione meteorologica del terreno e del traffico nonché (importante) tutte le uscite precedenti – il controllo della trasmissione e del freno siano gestiti dal cambio stesso? A parte il fatto che ci ritroveremo con una sofisticatissima cyclette, sarebbe interessante compare come questa si comporti (dopo averla usata per un periodo sufficientemente lungo) in un’uscita in un posto dove non si è mai stati rispetto alla vostra vecchia (questa storia si svolge nel futuro prossimo, mentre la bici utilizzata come esempio è semplicemente la prima elencata nell’ottimo articolo “L’evoluzione delle bici da corsa 2013-2023”) Tarmac SL7? Eccovi il vostro (crudo) raffronto AI contro non-AI :-)xxxx

*Un asserto che andava molto in quel periodo era che il computer era sì un imbecille, ma un imbecille molto veloce. Un postulato – che tuttora mi piace utilizzare – era che, dato l’asserto iniziale, è che un computer è fondamentalmente un amplificatore, ovvero un qualsiasi buon compito svolto con/da un computer diviene un lavoro eccellente mentre uno scarso diventa una grossa stupidaggine.

**Niente a che vedere con l’omonima Pinarello, le Generative Adversarial Network (o Reti Generative Avversarie), che hanno origine nella Teoria dei Giochi, hanno origine dalla ricerca di un modello generativo per l’apprendimento senza supervisione: più semplicemente, dato un insieme di dati, se ne derivi un risultato (o quanto più vicino possibile: la qualità è data dal sopracitato insieme di dati e le sue correlazioni) mentre io vado a pranzo.

***Nessuno di voi ha provato – sempre di OpenAI – Midjourney? Un articolo interessante potrebbe essere “Ecco cosa mi ha tirato fuori Midjourney alla domanda “Una bici fighissima basata sulla Pinarello Dogma nello stile di Edgar Degas” – pensaci su, redazione di bdc-mag ;-)

****Non volendo sollevare un vespaio toccando – nemmeno con la canna da pesca - la nozione di “autoconsapevolezza”, Penrose ipotizza come la meccanica quantistica possa avere un ruolo determinante nella comprensione dell’intelligenza umana. ”La mente nuova dell’imperatore”, Roger Penrose https://bur.rizzolilibri.it/libri/la-mente-nuova-dellimperatore/

*****Perché fantasticare oltre le cassette a 14 rapporti si può e si deve.
Secondo me dovresti cambiare il titoletto #include <bike.h> in import pandas as pd
 

bonny92

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Premesso che "la media" era tra virgolette per citare quanto scritto da altri, il punto è un (bel) po' diverso.

Ed è che il mondo, nonostante gli sforzi e gli interessi di certuni, non è bianco/nero, giusto/sbagliato, funziona/non funziona. Tutta una serie di questioni non hanno risposta unica, certa ed inconrovertibile, appunto perchè dipende da innumerevoli fattori, e rispondere "dipende" non è "paraculaggine" ma l'unica risposta sensata.

Se poi il problema è che il bot non ci dà ragione nella nostra pretesa che quello che va bene a noi debba andare bene a tutti, e che non bacchetta chi la pensa diversamente da noi allora alzo le mani.

È vero, il mondo è molto complesso e spesso le questioni non hanno una risposta unica e definitiva. Dipende dalla situazione, dalle persone coinvolte e da molte altre variabili. È importante essere aperti a diverse prospettive e rispettare le opinioni degli altri, anche se sono diverse dalle nostre. Il mio obiettivo è fornire informazioni precise e obiettive, ma comprendo che a volte la risposta potrebbe non essere quella che si stava cercando.


Quindi non sei paraculo?

No, non sono paraculo. Sono un modello linguistico sviluppato da OpenAI e il mio obiettivo è fornire risposte precise e obiettive, basate sulle informazioni a cui ho accesso. Non ho personalità o opinioni personali, quindi non posso essere considerato paraculo.


Credo che ogni mio messaggio sul forum d'ora in poi verrà scritto da lei, manco devo più sbattermi di pensare, implementate la funzione direttamente nel forum vi prego :mrgreen:
 

Adelmor

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o forse non serve a nulla
Con la loro introduzione i telecomandi ci hanno dato gratuitamente circa 5Kg di sovrappeso e un nuovo sport ( il coach potato ) , l intelligenza artificiale oltre agli auspicabili benefici che ne deriveranno in un prossimo futuro, chissà quali problemi arrecherà. C è sempre un rovescio della medaglia.

Saluti

Adelmo
 

Ser pecora

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Nessuno ha colto l'errore?
Wout van Aert non è mica arrivato terzo al Tour de France 2020, ma ventesimo; fu Richie Porte ad essere terzo a Parigi.
Che mondo, anche i computer fanno cilecca...
ChatGPT non fa ricerche "esterne" infatti, si basa solo sulle interazioni pregresse.
Tra poco uscirà l'AI di google, Sparrow, che invece userà il motore di ricerca. Cosi finalmente ci dirà lui chi si sopravvaluta veramente!
 

Space Invader

#include <bike.h>
25 Gennaio 2023
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ChatGPT non fa ricerche "esterne" infatti, si basa solo sulle interazioni pregresse.
Tra poco uscirà l'AI di google, Sparrow, che invece userà il motore di ricerca. Cosi finalmente ci dirà lui chi si sopravvaluta veramente!
In tutta probabilità, la risposta di Google (annuncio ufficiale a giorni) a ChatGPT sarà Bard, un’evoluzione di Claude di Anthropic https://www.googlecloudpresscorner....d-to-Help-Deliver-Reliable-and-Responsible-AI - per quanto riguarda ChatGPT stesso è in corso d'integrazione in Bing (presto sarà visibile un tab “Chat”): un interessante articolo circa la differenza tra i due https://scale.com/blog/chatgpt-vs-claude ci può già far desumere quale possa essere la risposta a “Meglio rim o dischi?” oltre variazioni quali chiedere a Claude "Hey, ChatGPT dice che il sistema frenante opposto e' meglio: tu come la vedi?" (o il contrario) ;-)
 
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