Ma guarda,io l'anno che si sono inventati che si doveva comprare il chip nuovo,non l'ho comprato, e le facevo senza chip,avevo la mia tessera per correre,pagavo l'iscrizione perchè lo trovo giusto verso l'organizzazione e il servizio di assistenza e se stai in mezzo a una gara devi essere iscritto alla gara,alla fine non figuravo in classifica perchè non mi cronometravano...Mi divertivo lo stesso,anche solo per il fatto di fare nuovi percorsi che non sono i soliti che fai vicino casa.
Beh però x me uno che da amatore fa il professionista, si fa 4 ore tutti i gg, solo tabelle, dietro motore, nn mangia.... un po' frustrato lo è...
Io sono d'accordo con te...pensa che io attualmente potrei andare in bici tutte le mattine ma ci vado 2 volte in settimana e il sabato faccio un giro più lungo.
Perchè uno che ha tempo e voglia di fare una cosa che gli piace sarebbe frustrato? Mi sfugge il motivo. Casomai frustrato è chi vorrebbe e non ha tempo di farlo (o voglia e allora è invidioso più che frustrato).
Chi vorrebbe farlo e non ha tempo,puo' essere frustrato...chi ha tempo e non ne ha voglia, non è ne' invidioso e nè frustrato...semplicemente occupa quel tempo per riposarsi o fare altre cose.
SI beh io intendo quelli che lavorano...chi nn lavora x fare l'amatore nemmeno lo commento...
Va bene. Rimane la domanda del perchè uno che ha tempo e voglia di fare una cosa che gli piace, deve essere considerato un frustrato. La risposta quale è?
Probabilmente frustrato è l'aggettivo sbagliato, forse nn hai capito il senso di quello che volevo dire...
Perchè secondo me quando uno è troppo integralista su una cosa,si perde tante altre cose belle della vita...conosco uno che non mangia una pizza da almeno 15 anni...non beve,non mangia condimenti particolari...non perchè non gli piaccia ma perchè senno' potrebbe aumentare di peso...non lo conosco come una persona troppo serena...mi sembra più una forma di autolesionismo.
Frustrato vuol dire frustrato. Se volevi dire altro, ma non lo spieghi è dura capirlo.
Tutto quello che ti pare. Può essere condivisibile o meno dal nostro punto di vista, ma perchè uno che ha quei gusti sarebbe un frustrato ancora non me lo hai spiegato.
eh no amico, la vera competizione è solo quella con un cronometro ufficiale dall'inizio alla fine, una federazione a cui sei tesserato e lo slalom tra le auto dopo che passa la macchina del fine corsa (al km 30, di solito). Tutte le altre forme non sono competizione, ma invidia/gelosia/rosicamento etc etcStra vero, e va bene cosi, l'uomo è competitivo di natura, non capisco il problema di molti di ammetterlo...
Io ad esempio non faccio quasi mai gare e spessissimo pedalo/corro da solo, però se incontro e posso stare davanti ad uno in salita lo faccio, se faccio la gara saltuaria la classifica la guardo e riguardo in tutte le salse (pur navigando nell'inutile mucchio di metà classifica), è normalissimo, che problema c'è ad ammetterlo che siamo competitivi?! Mah...
Nn ci son verità assolute in questo caso...è una mia opinione, x me uno che a 40-50 anni fa la vita del pro, si allena tutti i gg 3/4 ore, fa allenamenti specifici, segue solo tabelle, fa lavori tipo dietro motore, nn mangia, si riempie di polverine e pastiglie ai limiti del legale, trascura famiglia e similia x fare la gara del paese o la gfondo, sia che le vinca sia che arrivi ultimo è ridicolo o frustrato (nel senso che nn riesce a realizzarsi in altri ambiti) cambia poco...un conto è se lo fai x correre un Tour, è il tuo lavoro, hai 20/30 anni...cmq ripeto è un'opinione strettamente personale, nn vorrei ledere la sensibilità di nessuno...
Continuo a non capire perchè uno che fa delle libere scelte per realizzarsi in un contesto o comunque perseguire un obiettivo, lo faccia come ripiego perchè non riesce a farlo in altri contesti. Se uno fa quello che può e/o che gli piace, non vedo la frustrazione.
