Oggi veramente sulla Rai il Giro e' stato inguardabile e inascoltabile. Ad un certo punto ho avuto quasi una sensazione di fastidio che mi ha portato a fare altro in casa. Bugno, e mi dispiace dirlo perche' e' sicuramente competente, io l'ho trovato quasi irritante: si arrovellava in certi discorsi sulle bici da crono e sulla posizione del corridore non riuscendo a terminare in modo corretto la frase senza ripetersi o impappinarsi. Di De Luca si puo' solo dire che s'impegna ma non e' il suo mestiere e il confronto con Pancani (per restare in Rai) e' imbarazzante. Persino Genovesi che in Francia con Pancani e Saligari avevano composto un trio affiatato, qui si e' capito da subito che non e' in sintonia con i due compagni di telecronaca. Si e' salvato solo Saligari sulla moto, (tra l'altro quasi mai ascoltato). Rivista la solita De Stefano (ho retto 5 minuti del processo poi ho spento...), che si mangia piu' parole di quelle che dice e che andrebbe bene solo a fare il lavoro di interprete, ma che invece temo che da quando e' uno dei vice direttore di rai sport prenda anche decisioni su palinsenti e personale (e se questi sono i risultati...). Per fortuna vedo anche il Giro su l' equipe tv (Francia) satellite, e che, nonostante siano sciovinisti (nemmeno troppo) e la troppa pubblicita', almeno sono competenti (forse perche' non capisco tutto il parlato...).
A tutto questo aggiungi anche che il segnale video proveniente dalle moto era continuamente interrotto , forse per via del forte vente o per il percorso tra i palazzi, boh.
Oggi veramente si e' avuta l'impressione di tante risorse spese male e un prodotto pessimamente confezionato e presentato.
Unica scusante (in parte): trattasi di prima tappa e peggiorare e' difficile.
A tutto questo aggiungi anche che il segnale video proveniente dalle moto era continuamente interrotto , forse per via del forte vente o per il percorso tra i palazzi, boh.
Oggi veramente si e' avuta l'impressione di tante risorse spese male e un prodotto pessimamente confezionato e presentato.
Unica scusante (in parte): trattasi di prima tappa e peggiorare e' difficile.