Sono uscito per circa un anno in MTB con un amico, ex corridore di buon livello, che, per ragioni di età e di acciacchi vari, è passato all'elettrico. A prescindere dal fatto che il mio amico vive male questo fatto di non poter contare più sulle sue forze, e si fa quindi un punto di onore di utilizzare il motore il meno possibile, abbiamo fatto qualche esperimento.
Eravamo entrambi in MTB, io con la muscolare e lui con l'elettrica.
Sulla salita di via settefonti, sopra mercatale (Bo), che ha una pendenza intorno al 10% (diciamo dal 7 al 13, secondo i pezzetti), la sua bici ci trainava ENTRAMBI senza che avessimo bisogno di pedalare (naturalmente lui pedalava pro forma per tenere acceso il motore). Siamo entrambi dei torelli intorno ai 90 kg.
Stessa cosa vista fare da 2 amici (stavolta il muletto era una bianchi da strada elettrica, credo una impulso) sulla strada che dalla val di zena porta a Quinzano (Bo).
Questo per dire che, se uno vuole eliminare quasi totalmente lo sforzo, può farlo.
NB: il che non vuol dire che tutti coloro che hanno l'elettrica vadano in motorino.
Vedo qualcuno con l'elettrica che pedala e fa sforzo visibile. Si tratta generalmente di signori in età, i cui polpacci rivelano il ciclista, che probabilmente, come il mio amico, hanno bisogno di un aiutino.
Ma ci sono anche tanti - e spessissimo giovani - che usano le MTB elettriche come una funivia, per raggiungere la cima e divertirsi in discesa. Ed è un'altro sport.
NB2: per me è proprio il DH che è un altro sport. E' solo accumunato al ciclismo dal fatto di usare una due
ruote.