Dubito che i telai in alluminio (come quelli in titanio e in acciaio) dei prof anni '90 e 2000 fossero identici a quelli standard venduti dalle varie case ciclistiche. Propenderei più per realizzazioni ad hoc, con telai alleggeriti, tubazioni specifiche a spessori differenziati difficilmente commercializzabili.
Come pensare che le Bianchi di Pantani fossero uguali a quelle acquistabili in negozio. Erano telai super leggeri utilizzati per qualche mese, se non per qualche tappa. Parlando specificamente di
Pinarello, ci saranno sicuramente in giro delle Pinarello Paris e Prince in giro integre, così come vedo in giro tante Gios in alluminio utilizzate dai Kelme a fine anni '90. Ma sicuramente i mezzi di Ullrich e Rijs erano una cosa a se. Un po' come le Pinarello di Indurain erano sostanzialmente telai speciali differenti da quelli acquistabili.