Made in China: visita ad Apro, produttore di telai di diversi marchi

Ambatula

Apprendista Scalatore
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Beh, a noi sembrano stipendi ridicoli, ma bisogna sempre rapportarli al costo della vita locale. Da quel punto di vista non so come siano messi... L'alloggio per gli operai a 7 Euro al giorno mi sembra una buona cosa, poi visto il regime comunista ancora presente (seppur in parte "edulcorato" e "capitalisticizzato") mi viene da pensare che lo Stato sociale sia ben presente a livello di sanità, servizi, sovvenzioni eccetera. Ma, ripeto, sono solo supposizioni (un viaggetto turistico da quelle parti comunque mi piacerebbe). o-o

Bah, 7 X 25 (escluso le domeniche) = 175. Guadagno 100. C'avranno il secondo lavoro. Quindi fanno 80 ore X 7 giorni e guadagnano 100. Ne faranno almeno altri 60 X 7 per quadrare a 175....in una settimna ci sono 168 ore, di cui 140 lavorative, restano 28 ore, che fanno 4 ore al giorno da utilizzare come vogliono per dormire, mangiare e lavarsi. ;nonzo%


P.S. Micronauta...ecco cosa non mi tornava!!! 7 euro al mese...non al giorno :-)
Mi autocensuro....
 
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dolomit

Gregario
16 Gennaio 2008
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...allora 5 con la Vetta in verniciatura in questi giorni :mrgreen:...e tutte fatte davvero in Italia..
Riibatto per l'ultima volta sul concetto che un telaio cinese lo prenderei pure,ma solo se fosse marcato in evidenza "Made in China",avesse un rivenditore ufficiale in Italia che fà da tramite diretto con la ditta e costasse una cifra proporzionata al costo di realizzazione (compreso il passaggio del rivenditore,ovviamente).
Se no mi rimane sempre la brutta impressione di pagare 10 un oggetto che a malapena vale 1...e visto che i soldi (tanti,troppi..) richiesti per un telaio di "grido" dovrei tirarli fuori io,qualche dubbio di essere un pirla lo avrei se lo comprassi senza domandarmi il perchè di un tale ricarico lo avrei....e qui chiudo se no si continua ad alimentare il solito discorso ormai noto e sfruttato o-o!
non ti hanno fregatoo-o, i nostri:angrymod:
 

ste85

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per le condizioni di lavoro, dalle foto pubblicate nell'articolo vedo che le condizioni di sicurezza e l'ambiente di lavoro di questa fabbrica sono molto migliori rispetto a certi posti qui da noi...

Direi anche troppo buone. Viene il dubbio che siano ad hoc per il fotografo

beh, però sono in mille a produrre 50.000 telai al mese, una media di cinquanta telai a testa, meno di due al giorno...
a me non sembra una produzione forsennata, ma potrei sbagliare.

Con quel che costa la manodopera alla lunga è più conveniente fare meno pezzi ma farli meglio che farne di più con maggiore percentuale di pezzi da buttare visto che il costo della materia prima incide molto di più del costo del lavoro
 

frankkanepa

Novellino
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Riibatto per l'ultima volta sul concetto che un telaio cinese lo prenderei pure,ma solo se fosse marcato in evidenza "Made in China",avesse un rivenditore ufficiale in Italia che fà da tramite diretto con la ditta e costasse una cifra proporzionata al costo di realizzazione (compreso il passaggio del rivenditore,ovviamente).
Se no mi rimane sempre la brutta impressione di pagare 10 un oggetto che a malapena vale 1...e visto che i soldi (tanti,troppi..) richiesti per un telaio di "grido" dovrei tirarli fuori io,qualche dubbio di essere un pirla lo avrei se lo comprassi senza domandarmi il perchè di un tale ricarico lo avrei....e qui chiudo se no si continua ad alimentare il solito discorso ormai noto e sfruttato o-o!
Mi sembra una visione originale rispetto alle solite manichee distinzioni imprenditore dracula/cliente vampirizzato e mi piace :-)

In ogni caso, ricordiamoci che i grandi marchi investono in ricerca prodotti, sviluppo, marketing, pubblicità, servizio clienti etc.etc e il costo di un prodotto non è dovuto solo al costo del lavoro.

Inoltre mi sembra un pò tafazziano sparlare delle attività "a valore aggiunto" che fanno le grandi aziende occidentali, perchè alla fine ci lavoriamo "noi". Se non diamo a queste il giusto valore, rischiamo di perdere il lavoro anche nei servizi, dopo quello nella produzione.
 
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frankkanepa

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Bisognerebbe dimostrare che siano uguali. Questi terzisti lavorano su specifiche dei committenti, per cui il "no brand" cinese non è uguale al "marchiato" occidentale, prodotto in Cina.
 

nemorino

Ammiraglia
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a me stanno bene le leggi di mercato e ritengo sacrosanta la maggiorazioni di costo per il telaio prodotto in cina ma brandizzato (visti i valori aggiunti di garanzia, spese di personale in Italia/europa, marketing etc.)

quello che mi fa pena è il continuare a nascondere in maniera spesso ridicola la provenienza dei telai come alcuni brand italiani fanno... dichiarando prodotto in italia ciò che di italiano non ha nulla se non il nome dipinto sul tubo
 

Ambatula

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In ogni caso, ricordiamoci che i grandi marchi investono in ricerca prodotti, sviluppo, marketing, pubblicità, servizio clienti etc.etc e il costo di un prodotto non è dovuto solo al costo del lavoro.

Inoltre mi sembra un pò tafazziano sparlare delle attività "a valore aggiunto" che fanno le grandi aziende occidentali, perchè alla fine ci lavoriamo "noi". Se non diamo a queste il giusto valore, rischiamo di perdere il lavoro anche nei servizi, dopo quello nella produzione.

Perchè non c'è più il tasto "post utile"? Questo è utilissimo! E' vangelo! :mrgreen:o-o
 

frankkanepa

Novellino
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Perchè pensi che fosse vietato fare foto nel reparto decal? :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Tempo fa lavoravo, nel settore carrozzeria, per una azienda italiana molto nota per i suoi stucchi concorrenziali.
A catalogo ce ne era una dozzina di versioni.
Un giorno nel magazzino del reparto produzione vidi anche i bancali di prodotto con i marchi di importantissime multinazionali del settore, leader di mercato.
Domanda: dentro quelle latte che prodotto c'era? Una delle dodici formulazioni del produttore oppure una ancora diversa?
Non credo si possa andare molto oltre nei discorsi soltanto vedendo un marchio noto in una fabbrica cinese. La qual cosa, peraltro, non è neppure una notizia.
 

comico

Pedivella
28 Marzo 2009
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Direi anche troppo buone. Viene il dubbio che siano ad hoc per il fotografo

non credo che abbiano organizzato dei set apposta per le foto,
d'altronde chi li obbligava a far entrare marco e all'interno della fabbrica?
e lo dimostra il fatto che un ambiente gli è stato precluso...

Con quel che costa la manodopera alla lunga è più conveniente fare meno pezzi ma farli meglio che farne di più con maggiore percentuale di pezzi da buttare visto che il costo della materia prima incide molto di più del costo del lavoro

dipende da cosa il committente richiede.
ci può essere un "produttore" che ricerca la quantità anziché la qualità e allora,
probabilmente, i quantitativi prodotti cambiano.
 

ste85

Passista
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Tempo fa lavoravo, nel settore carrozzeria, per una azienda italiana molto nota per i suoi stucchi concorrenziali.
A catalogo ce ne era una dozzina di versioni.
Un giorno nel magazzino del reparto produzione vidi anche i bancali di prodotto con i marchi di importantissime multinazionali del settore, leader di mercato.
Domanda: dentro quelle latte che prodotto c'era? Una delle dodici formulazioni del produttore oppure una ancora diversa?
Non credo si possa andare molto oltre nei discorsi soltanto vedendo un marchio noto in una fabbrica cinese. La qual cosa, peraltro, non è neppure una notizia.

Il discorso, almeno a mio modo di vedere è diverso. Che i telai siano fatti in cina è il segreto di pulcinella, ma se fossi al posto del marchio X mi darebbe parecchio fastidio che si sappia che i telai me li fa non il generico cinese, ma la fabbrica cinese Y con tanto di sito tramite il quale vende pure direttamente.
La qualità potrebbe non essere la stessa dei telai marchiati, ma di sicuro non è l'ultimo degli arrivati che si inventa produttore di telaio-o
 

starck

Apprendista Passista
7 Agosto 2009
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Canyon
gli operai cinesi costano meno di 5 euro al giorno giusto? ma ammettendo che fabbrichino 2 telai a testa al giorno mediamente anche se un operaio costasse 100 euro al giorno sarebbero solo 50 euro da aggiungere a un telaio quindi non credo che in italia non convenga produrre perchè il costo della manodopera incide pochissimo sul prodotto finale quindi i nostri amati imprenditori sono soltanto degli avidi speculatori che per pochi spiccioli licenziano migliaia di operai e si spostano in cina dove possono fragarsene dei diritti dei lavoratori e fare più soldi di quelli che già normalmente fanno

dimentichi che dalla cina bisogna spedire in Europa, mentre se sei già in Italia non devi spedire a nessuno, quindi fabbrichi i telai e li puoi vendere in meno tempo (oltre a togliere circa i 30 euro di spedizione x 1 telaio) ;)