Ciao a tutti!! Sono in crisi. Fino a ieri ero carichissimo per tentare questa impresa e oggi, un'amica (che va in bici da prima che io nascessi) mi ha consigliato di aspettare ancora un anno per migliorare ancora un pò. Sono convintissimo che lo abbia detto senza alcuna malizia, ma con il solo scopo, sincero, di evitarmi una sofferenza gratuita.
Dunque, ho 28 anni, vado in bici da 4 anni (il 2017 è stato molto poco produttivo, però). Avrò all'attivo 15.000 km. Esco una volta nel weekend e faccio circa 100 km con 1500/2000 m dsl e, una volta a metà settimana per 50/70 km con 600/1000 m dsl. Il giro più lungo e impegnativo che ho fatto è l'anello di Vinadio (Lombarda, Bonette e Maddalena), circa 170 km per 4500 m dsl. Il giro, per certi versi, più simile alla Milano Sanremo che io abbia mai fatto è stata la randobefana (Spotorno / Sanremo e ritorno, con il Poggio all'andata). La ho finita senza grossi problemi, nonostante mi sia dovuto fare dal Berta a Spotorno da solo a causa di una foratura.
Secondo voi potrei essere all'altezza di un'impresa simile? Ovviamente non punto, assolutamente, a tenere una media alta o cose simili. A me basterebbe arrivare ultimo, basta arrivare vivo.
Generalmente, in tutti i frangenti, non concepisco un ritiro anzi tempo. Di solito, se mi ficco in testa un'idea, la porto a compimento, anche dovessi farcela allo stremo delle forze, strisciando sui gomiti.
Vorrei, però, evitare di imbarcarmi in un'impresa troppo più grande di me. Non ho idea di cosa voglia dire fare 300 km in bici in un colpo solo.
Grazie a tutti