Certo l'aumento è consistente, credo anche causato dall'edizione del cinquantenario la cui partecipazione comunque fa gola a molti, anche e soprattutto a chi non c'è mai stato. Io voglio dare fiducia al CO che in questi miei otto anni consecutivi non ha mai tradito, anzi, ha sempre alzato l'asticella della qualità. Personalmente da qualche anno a questa parte ho scelto di scremare le GF, nel senso che corro solo quelle che so mi garantiscono i servizi principali, che per me non sono pacco gara e gadget vari, ma sicurezza, incroci presidiati, scorta in caso di strada già aperta al traffico, parco bici custodito.
Il rovescio della medaglia è che si sta creando una forbice sempre più ampia tra le GF più blasonate e quelle meno che naturalmente non hanno la possibilità di investire come le sorelle maggiori. C'è da dire che anche in quelle più piccole si trovano delle eccellenze in tal senso, tuttavia sembra arranchino e non poco (vedi tanto per fare due esempi Piacenza e La Spezia, fatte entrambe quest'anno). Ecco, non vorrei che alla fine sopravvivessero solo le GF che possono godere di alti numeri e di pesanti sponsorizzazioni.
Penso inoltre, ma questo è OT, che una via concreta per il futuro sia la strada scelta da Prosecco Cycling, GF Nocciola e Roma, cioè andatura turistica con tratti cronometrati in salita. È il modo migliore per valorizzare il territorio e richiamare gente, non solo chi brama all'aspetto puramente agonistico.