Cyboraf
Scalatore
- 11 Giugno 2012
- 6.530
- 1.784
- 58
- Bici
- Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
per il titanio, chiedere ai possessori di ovalmaster!invece volendo un telaio eterno?
solo titanio o inox o neppure quelli?
Guardando meglio il sito Tommasini devo dire che la Granfondo è proprio una bella bici, anche se di concezione piu’ moderna e non mi convince del tutto la forcella in carbonio. Lo so che mi contraddico un po’ con quello che ho scritto prima ma la confusione cresce in me, mi hanno risposto per il master, mia prima scelta, e i tempi di consegna sono 6-9 mesi, veramente lunghi, quindi mi tocca ripensare un po’ il tutto …Le ho guardate, molto belle ma il Colnago Master mi piace di più, faccio comunque fatica a confrontare le geometrie perchè alcune sono su misura (quindi potrei farla come voglio) e alcune hanno misure non confrontabili, nel senso che riportano alcune quote e non altre.
Certo la Daccordi ha anche un bel prezzo, costa circa 1000 € in meno del Master, il che non è male
Guardando meglio il sito Tommasini devo dire che la Granfondo è proprio una bella bici, anche se di concezione piu’ moderna e non mi convince del tutto la forcella in carbonio. Lo so che mi contraddico un po’ con quello che ho scritto prima ma la confusione cresce in me, mi hanno risposto per il master, mia prima scelta, e i tempi di consegna sono 6-9 mesi, veramente lunghi, quindi mi tocca ripensare un po’ il tutto …
Guardando meglio il sito Tommasini devo dire che la Granfondo è proprio una bella bici, anche se di concezione piu’ moderna e non mi convince del tutto la forcella in carbonio. Lo so che mi contraddico un po’ con quello che ho scritto prima ma la confusione cresce in me, mi hanno risposto per il master, mia prima scelta, e i tempi di consegna sono 6-9 mesi, veramente lunghi, quindi mi tocca ripensare un po’ il tutto …
Attendere 9 mesi per un Master nuovo, con tutti i Master usati che ci sono in giro sui mercatini, mi pare una follia.
Anche acquistare un telaio nuovo di vecchia concezione come il Master mi pare una follia (anche, ma non solo, in ragione del prezzo), ma questa è una scelta personale.
Nel caso optassi per un Master usato, la forcella la metti a posto (rimozione steerer filettato con steerer per ss ahead) con una 50-ina di euro.
Per quanto riguarda il Tommasini, cos'ha la forcella che non ti convince? Forse non ha il design delle ultime forcelle dritte e più "cicciotte", ma non mi pare malvagia, anzi.
Se guardi la pagina delle forcelle trovi anche un trafiletto interessante: "L'Azienda Tommasini lascia la libertà di scelta alla clientela per forcelle personalizzate in carbonio; si riserva comunque di consigliare i modelli fotografati in quanto, dopo un'accurata ricerca e serie di test, risultano quelle che rispettano meglio le geometrie dei telai disegnate da Irio Tommasini."
Questo dimostra che l'azienda è seria, perché sebbene lasci spazio alla scelta del cliente, sa bene quanto sia importante che telaio e forcella nascano assieme.
Tieni anche presente che una qualunque forcella in carbonio presa su Aliexpress sarebbe migliore della miglior forcella in acciaio esistente sul mercato. Non ti sto a spiegare perché, trovi ampia argomentazione sul Forum, così come troverai decine di post di talebani che sostengono che comunque la forca in acciaio "ha un suo perché". In effetti, perché.... usarla!?
Non mi permetterei mai di definire ottuso un parere o, ancor peggio, chi lo da'.Eccomi, talebano doc.
Secondo il mio punto di vista (ottuso dirai tu) il Master va comprato per guardarlo e per farselo guardare, nonché per possedere un telaio che ha fatto la storia della bicicletta.
Se poi si vuole una bici che faccia guadagnare minuti su un percorso di 50 km occorre rivolgersi altrove.
se fatti bene, entrambe rasentano ''l'eternità'', se fatti con i piedi, danno problemi anche loro, ma in quel caso, li danno abbastanza velocemente.
Spiego meglio cosa cerco io dalla bici in acciaio perchè ho dato spunto a queste ultime riflessioni, ma, come già detto, ammetto di essere ancora un po' confuso, quindi raccolgo volentieri pareri, anche critiche, e intanto chiedo preventivi.Non mi permetterei mai di definire ottuso un parere o, ancor peggio, chi lo da'.
Critico, ma senza condannare o sentenziare, chi concepisce un oggetto, la bici è solo un esempio, "per guardarlo e per farselo guardare". Questo è proprio fuori dal mio modo di pensare.
La bici è un mezzo meccanico semplice e complesso al tempo stesso. Se la acquisti nuova, secondo me devi puntare a ciò che il mercato di quel settore ti propone di meglio, se invece la acquisti usata, devi cercare di renderla efficiente nel rispetto di quanto hai nelle mani.
Comprare una bici nuova d'acciaio con la forcella in acciaio, è come comprare una automobile Spider di lusso nuova, chiedendo di metterci lo sterzo che montavano nel 1970. Allora mi compro la Spider del 1970.
Comprare una bici nuova d'acciaio con la forcella in acciaio, è come comprare una automobile Spider di lusso nuova, chiedendo di metterci lo sterzo che montavano nel 1970. Allora mi compro la Spider del 1970.
alle volte , alle volte ha rotture improvvise.. spesso le cricche non sono visibilima, veramente si vena e cricca..e te ne accorgi eccome.
quindi , perdonami, non ti sembri sciocca la domanda, ma per evitare , bloccare la ossidazione , si potrebbe ripetere ciclicamente la cataforesi.. avrebbe senso o si dobvrebbe sabbiare il telaio, sottoporlo a trattamento e riverniciarlo ( praticamente lo rifai nuovo)Segui le indicazioni che ti ha scritto @alespg
Relativamente al foro sotto al movimento, assolutamente da tenere sempre aperto, casomai fosse chiuso da una vite che fissa il passacavi, forare la scatola con un trapano e aprire un altro foro.
Ogni tanto soffia bene internamente con il compressore, eventuali residui di umidità spariscono.
Io una volta all'anno smonto la bici totalmente, a quel punto con il compressore a spruzzo butto dentro un po' di olio bello fluido di qualunque tipo e poi lascio scolare, quindi una soffiata finale e rimonto tutto.
Tieni comunque presente che, in assenza di trattamenti specifici tipo la cataforesi, l'ossidazione non si blocca, al limite si rallenta. E comunque la cataforesi dopo un po' di anni inizia a sfogliare.
come anche nelle tubazioni in metallo.. spesso le cricche non sono visibili
ma non cedono di botto, poi magari mi sbagliocome anche nelle tubazioni in metallo
ma non cedono di botto, poi magari mi sbaglio
ma non cedono di botto, poi magari mi sbaglio
purtroppo per rifare la cataforesi bisogna prendere in conto di rifare anche la verniciatura esterna, difficile altrimenti riuscire a sabbiare solo l'interno per rimuovere la vecchia cataforesi senza toccare l'esterno, e fare quella nuova con lo strato sottostante vecchio sarebbe un lavoraccioquindi , perdonami, non ti sembri sciocca la domanda, ma per evitare , bloccare la ossidazione , si potrebbe ripetere ciclicamente la cataforesi.. avrebbe senso o si dobvrebbe sabbiare il telaio, sottoporlo a trattamento e riverniciarlo ( praticamente lo rifai nuovo)
Ciao infatti non sto considerando l' allumino ma l' acciaio, per quanto riguarda pieghe in carbonio di brand prestigiosi rotti di botto, ahime, ci sono fin troppi casi, uno anche trasmesso in diretta tv..L'acciaio no, ma l'alluminio ad esempio si.
Comunque per avere uno schianto di botto di un telaio o un reggisella o uno stem in carbonio vuol dire che era fatto coi piedi. Manco il garagista cambogiano...
Il carbonio si usa nel mondo ciclo da ormai 30 anni! Ci sono centinaia di migliaia di bici e componenti in carbonio che sono stati venduti ed utilizzati.
Prova piuttosto a cercare su qualunque mercatino online delle bici o dei telai in alluminio degli anni '90.
, ahime, ci sono fin troppi casi, uno anche trasmesso in diretta tv..
fattela fare su misura, ad esempio da Vetta o da tanti altri... non spendi di più che comperandountelaio (in acciaio) di quelli che hai nominatoCiao a tutti, vorrei farmi una bici in acciaio, vorrei che fosse una bici italiana, montata campagnolo, un marchio e un modello con un po’ di storia. La prima idea è andata sul Colnago master, sarebbe perfetto ma ho paura che le geometrie siano troppo aggressive, confrontandole con le misure del mio v3rs moderno sembra che a parita’ di orizzontale il tubo sterzo sia quasi 2 cm piu’ corto.
Cerco quindi un consiglio su un telaio in acciaio che unica alla storia del brand e del modello, un’ottima prestazione su strada e una geometria “endurance”.
Non so se esiste …