La faccio più semplice ancora, la fisica, i calcoli ecc...dan solo delle indicazioni di massima ma non sono la verità!
Perchè se andassimo dietro a calcoli e null'altro sarebbe semplicissimo, prendiam due misure, facciam 2 calcoli e il gioco è finito ma invece non è così.
Ad esempio voglio proprio vedere chi solo con l'altezza sella si è fermato al calcolo matematico e non la più mossa.
E poi allora perchè esisterebbero centri dove ti fan fare più prove in posizioni diverse per veder qualè la resa migliore del tuo fisico?...non dovrebbero esistere queste cose se la fisica e i vostri calcoli sono verità assolute!
Due persone con identiche misure potrebbe ritrovarsi con misure diverse di altezza sella, dislivello manubrio, lunghezza pedivelle, uso dei rapporti ecc ecc ed ottener cmq i miglior risultati per il proprio fisico.
Per fortuna siamo ancora umani e non robò...la teoria è una cosa, la pratica un'altra!
Ricordiamoci che siamo tutti diversi l'un dall'altro, aver solo delle misure uguali non significa proprio un bel nulla, ognuno di noi ha la propria capacità polmonare, muscoli delle gambe diversi ecc ecc potrei andar avanti così all'infinito!
Sia ben chiaro, non sono contro i calcoli e la fisica...anzi, ma quelli meglio usarli per costruire case, ponti ecc dove non cè la variabile del fattore umano!
@miky731..Allora.. bisogna scindere ciò che è matematico da cio che non lo è.. Personalmente sono d'accordo con @mini4wdking.. lo sviluppo metrico è imprescindibile.. corona/pignone è un rapporto (almeno per le corone "tonde") imprescindibile.. Punto. Senza se e senza ma..
Questa affermazione è alla pari de " La corazzata Potemkin" di fantozzi.. A parità di presupposti si hanno nel 99,99% dei casi, lo stesso risultato.. L'esempio che riportavi (altezza sella.. solo x spiegarmi meglio) NON PARTE DA PRESUPPOSTI UGUALI.. in quanto possono variare:..la fisica, i calcoli ecc...dan solo delle indicazioni di massima ma non sono la verità!
- flessibilità della schiena
- panza
- anatomia del bacino
- adattamenti posturali soggettivi
e così via..
.. ma è chiaro che a parità di presupposti come:
- Lughezza pedivella
- Indice di sviluppo metrico (corona/pignone)
- Forza impressa sui pedali
- (? .. magari qualcos'altro che mi sfugge)
Il risultato è lo stesso!!
Cosa diversa è il lato "soggettivo" della pedalata.. Che uno si trovi meglio a pedalare agile/agilissimo/normale/duro/etc questo è sensazione personale.. Qualche utente riportava un "calo" di prestazioni dovuto all'utilizzo della compatta.. Anche qui, secondo me è un ragionamento che non ci stà.. Forse era abituato ad andare via "duro" mentre con la compatta ha tenuto rapporti più agili, boh.. ma resta sempre il fatto che sviluppo metrico è sviluppo metrico, tradizionale o compatta che sia!!