PEDEMONTE AURATA RS

VECCHIA

Passista
4 Settembre 2014
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Vicenza
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COLNAGO C64 - PEDEMONTE AURATA RS - PEDEMONTE RHINOCEROS RS - COLNAGO CONCEPT
@VECCHIA mi sembra Tu abbia anche una C64.
Se è corretto, e non l'hai già fatto, riesci a fare una comparazione tra i due telai.
Grazie
Allora i due telai montati con la stessa componentistica o quasi sono adatti ad essere impiegati in percorsi lunghi con molto dislivello. Entrambe le bici si adattano bene a questo utilizzo . Il telaio Pedemonte rispetto a C64 ha misure del carro posteriore più compatte e anche angoli diversi all'anteriore . Questo lo fa eccellere di più su pendenze ripide in fuori sella , risulta più immediato e più scattante . Quando si procede da seduti i due telai si assomigliano molto , entrambi risultano molto rigidi nella zona mc e trasmettono bene a terra la forza . In buona sostanza il Pedemonte è più specifico e divertente in salita e dovrebbe concedere invece qualcosa a C64 in discesa ma questo lo potrò dire più avanti quando avrò fatto delle discese medio lunghe. In pianura i due telai si assomigliano molto .
 

theswiss

Apprendista Velocista
3 Febbraio 2014
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Belin-zona
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vecchie mtb di metallo
Possiedo otto biciclette da corsa di materiali e epoche diverse, che uso a rotazione.
Se riuscissi a salire bendato su una di esse e poi riuscissi a pedalare, sarei convinto di non riconoscerla.
sono tutte montante con la stessa tipologia di componenti quindi??

no perché, io ne ho la metà, ma tra loro le distinguo si, proprio per le diverse risposte che hanno nell'utilizzo, e sia per i differenti montaggi che le diverse geometrie,(e materiali)
 
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palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
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Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
sono tutte montante con la stessa tipologia di componenti quindi??

no perché, io ne ho la metà, ma tra loro le distinguo si, proprio per le diverse risposte che hanno nell'utilizzo, e sia per i differenti montaggi che le diverse geometrie,(e materiali)
4 moderne, ovvero con i cambi al manubrio, 4 con i manettini, naturalmente tutte settate più o meno allo stesso modo (intendo altezza sella e distanza sella-manubrio).
Geometria classica, piantone 53, 53,5 e 54 centro centro, orizzontale 54 e 54,5. Tutte montate Campagnolo con le varie declinazioni del super record anni ottanta (super record, 50nario, C record) e della prima decade del duemila (Chorus, Record e Super Record).
Solo due di questa hanno i pedali con la gabbietta.
Forse non le distinguo perchè sono un ciclista della domenica.
Per mancata distinzione intendo che non percepisco sostanziali differenze.
 

EZIO61

Gregario
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4 moderne, ovvero con i cambi al manubrio, 4 con i manettini, naturalmente tutte settate più o meno allo stesso modo (intendo altezza sella e distanza sella-manubrio).
Geometria classica, piantone 53, 53,5 e 54 centro centro, orizzontale 54 e 54,5. Tutte montate Campagnolo con le varie declinazioni del super record anni ottanta (super record, 50nario, C record) e della prima decade del duemila (Chorus, Record e Super Record).
Solo due di questa hanno i pedali con la gabbietta.
Forse non le distinguo perchè sono un ciclista della domenica.
Per mancata distinzione intendo che non percepisco sostanziali differenze.
Quando ho (ri)cominciato a gareggiare in bici (stavolta negli amatori) a 37 anni (23 anni fa quindi) gia' c'erano bici piuttosto performanti , ma non sapendo se e come mi sarebbe piaciuto ( correvo ancora seriamente a piedi) mi presi un cancello in acciaio da 14 kg con pedali a gabbietta (clips). Se me la mettessi sotto il sedere adesso eccome mi accorgerei della differenza con l'attuale sebbene io non sia quello che "sente" il mm della sella o delle tacchette e non sia solito dotarmi di mezzi esageratamente costosi ( mai oltre i 2000 euro) con i quali peraltro non mi sento per nulla penalizzato risultati alla mano
 

palmer

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Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Quando ho (ri)cominciato a gareggiare in bici (stavolta negli amatori) a 37 anni (23 anni fa quindi) gia' c'erano bici piuttosto performanti , ma non sapendo se e come mi sarebbe piaciuto ( correvo ancora seriamente a piedi) mi presi un cancello in acciaio da 14 kg con pedali a gabbietta (clips). Se me la mettessi sotto il sedere adesso eccome mi accorgerei della differenza con l'attuale sebbene io non sia quello che "sente" il mm della sella o delle tacchette e non sia solito dotarmi di mezzi esageratamente costosi ( mai oltre i 2000 euro) con i quali peraltro non mi sento per nulla penalizzato risultati alla mano

Se vogliamo dirla fino in fondo, sento una discreta differenza sulla forza impressa sui pedali: quelli a sgancio rapido, complice anche la suola delle scarpe in carbonio anziché in cuoio e la posizione del piede, ben fissato al pedale, mi danno una sensazione di maggior efficienza di pedalata.
Tuttavia non mi sembra di guadagnare 5 km in velocità in pianura. Anzi, vedo che le medie (da garmin) sono più o meno le stesse.
Un'altra differenza è sulla frenata: gli impianti frenanti di una decina d'anni fa, unitamente alle piste frenanti fresate, sono un'altra cosa rispetto a quelli di 30-35 anni fa.

PS come facevi a possedere un cancello d'acciaio di 14 kg? Lo avevi zavorrato?

PPS ciò detto sappi che sono le sensazioni di un ciclista sovrappeso, vecchio e privo di esperienza, affascinato dalle produzioni artigianali che fecero la storia mondiale della bicicletta degli anni settanta/ottanta.
 
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palmer

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Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Concordo sulla tua osservazione: una una bdc d'acciaio Columbus Max del 94 (tubi ellittici, più pesanti del Genius), con Durace 8v era sotto i 10 Kg...

Una bici entry level anni 90, con Columbus Cromor + 105 pesava intorno ai 12 Kg

Vado in bici da corsa dal 1983, e credo di non aver mai pesato una bicicletta, e si che ne ho possedute.
Le mie sono appese, e in effetti, quando prendo quella in carbonio o quella in titanio, che sono le due più recenti da me possedute, sento la differenza di peso rispetto alle altre.
Tuttavia ci sarà una differenza di 1,5-2 kg, distribuiti tra telaio, componenti e ruote, pochi in valore assoluto (rispetto a 20 anni fa mi porto appresso, anche in questo momento che sono seduto alla scrivania, ben altro peso in più) e la percezione di differenza di peso è amplificata dal differenziale in percentuale. Di per se due kg sono niente, ma rischiano di essere il 20% in più.
 

EZIO61

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Concordo sulla tua osservazione: una una bdc d'acciaio Columbus Max del 94 (tubi ellittici, più pesanti del Genius), con Durace 8v era sotto i 10 Kg...

Una bici entry level anni 90, con Columbus Cromor + 105 pesava intorno ai 12 Kg
Telaio anonimo acciaio (titanio russo si ironizzava) gruppo … sinceramente non mi ricordo ma i pignoni erano 8 , ruotacce inguardabili coperture altrettanto. Pagata pochissimo ovviamente . Assicuro i 14 kg tanto e' vero che una K2 Biammortizzata presa dopo per fare qualche gara in MTB mi sembro' fantascienza.