Perché il Tour è il numero 1: discutiamone

[cavatommy]

da quello che ho letto sembra che siamo tutti d'accordo sul fatto che al tour i team prendono piu soldi... ma esattamente quanti per la maglia gialla? 450 mila euro è possibile? per la vincita della tappa? maglia verde, pois, bianca, sprint ecc ???

Prodotti bici scontati

 

[Shinkansen]

Penso che il Tour sia considerato il numero 1 perché quando c'è il Tour un intero paese si ferma. La Francia è il Tour, mentre in Italia no. E questo porta inevitabilmente a mettere le due corse su due piani differenti.
Dal punto di vista tecnico il Giro non ha nulla da rimproverarsi rispetto al Tour, ma se vuole avvicinarsi in popolarità deve cercare di aumentare la visibilità vendendo il prodotto a più televisioni possibili (altro punto a favore dei Francesi). Da questo punto di vista la corsa francese è sopra di almeno cinque spanne.
Come avete già detto in molti, i soldi vanno dove ci sono altri soldi e il Giro se vuole concorrere deve aumentare il montepremi.
Ha un altro vantaggio: è esattamente a metà anno sportivo e ad una buona distanza dalla Vuelta e per chi vuole fare classifica una programmazione Tour-Vuelta è meglio di una Giro-Tour.
In ultimo, vedevo domenica l'immagine di Evans sul podio. Alle sue spalle c'era l'Arco di Trionfo e ai suoi lati due semicerchi gialli che incorniciavano il vincitore. Un'immagine fantastica. E poi, come si dice, Parigi è sempre Parigi. Al Giro, a Milano, montano il palco. Credo, invece, se lasciassero sullo sfondo il Duomo l'immagine nell'immaginario collettivo la cosa rimarrebbe di più che una parete piena di sponsor. Certo questa è una sciocchezza rispetto agli altri punti, ma anche questo contribuisce al fascino del Tour.

 

[Pattino volante]

Accettato e accertato che a livello internazionale il Tour richiama più del Giro, penso che bisognerebbe predisporre un progetto "Paese" per il rilancio del giro nel tentativo di avvicinarlo il più possibile al Tour come richiamo e interesse. Quindi evitare situazioni cervellotiche all'italiana, disegnare un percorso che tecnicamente possa attirate il maggior numero di ciclisti, quali scalatori, fondisti, velocisti e specializzati nelle cronometro e infine uno sforzo economico con tanti, tanti, ma tanti soldi coinvolgendo i ministeri competenti: Turismo, Spettacolo e anche Cultura e perché no anche le grandi aziende italiane. Insomma come si fa per le olimpiadi.

 

[bumba]

straquoto questo commento ............... lo si vede anche in eventi infinitamente minori ........... provate ad andare a fare una GF in Francia, in tutti i paesi dove passi è una festa......................... qui da noi e porto l'esempio della mia zona (BIELLA) a 2 settimane dalla GF Prealpi ci sono ancora lettere di protesta sui giornali e lamentele della gente perchè quel giorno "hanno dovuto posticipare di mezz'ora la grigliata ........" .................... come dice qualcuno se le cose non funzionano .....è perchè ce lo meritiamo!

a Pinerolo gran parte della popolazione era inferocita perchè il Tour bloccava per 2 giorni la città, e al mercoledì ha fatto pure sopprimere il mercato!

 

[amarone]

accettato e accertato che a livello internazionale il tour richiama più del giro, penso che bisognerebbe predisporre un progetto "paese" per il rilancio del giro nel tentativo di avvicinarlo il più possibile al tour come richiamo e interesse. Quindi evitare situazioni cervellotiche all'italiana, disegnare un percorso che tecnicamente possa attirate il maggior numero di ciclisti, quali scalatori, fondisti, velocisti e specializzati nelle cronometro e infine uno sforzo economico con tanti, tanti, ma tanti soldi coinvolgendo i ministeri competenti: Turismo, spettacolo e anche cultura e perché no anche le grandi aziende italiane. Insomma come si fa per le olimpiadi.

=mission impossible!

 

[amarone]

a Pinerolo gran parte della popolazione era inferocita perchè il Tour bloccava per 2 giorni la città, e al mercoledì ha fatto pure sopprimere il mercato!

Come volevasi dimostrare: Mission Impossible.
Io al Tour pedalando sotto l'acqua ricevevo saluti e incoraggiamenti dagli automobilisti di passaggio. C'é aria di festa Ci hanno fatto credito al bar col sorriso sulle labbra fidandosi che si tornasse a pagare poi (cosa che ovviamente abbiamo fatto). Treni leggeri e funivie (Alpe d'Heuz) aperti ai ciclisti e gratuiti durante i gg del Tour.
E' semplicemente un altro mondo.
Dove cmq (lo ricordo ancora, per me resta la questione nodale) il giro di affari resta il triplo che al Giro

 

[maff]

=mission impossible!

Infatti:
1) al Giro senti parlare SOLO italiano, al tour ANCHE francese;
2) in Italia esiste il calcio che ammorba tutto e confonde i valori: dopo la tappa del Galibier, Saxo Bank e Lampre hanno dormito in un albergo decentrato di Sauze d'Oulx, a tre stelle. Nel centralissimo quattro stelle c'erano i ragazzini della Juve Soccer School (o qualcosa del genere...);
3) Sempre a Sauze d'Oulx la gente, invece di essere incuriosita da camion e pulmann marchiati Saxo Bank parcheggiati a bordo strada, era scocciata perchè non passava bene con il Suv.... Pensate che ad aspettare Contador al suo arrivo in albergo c'ero solo io! Che tristezza....

 

[dinute]

Mi pare che tutti siano piuttosto d'accordo, chi per un motivo chi per un altro. Di più un argomento che non è stato toccato. Il tour è diventato una società, un'azienda che organizza quasi tutti (o forse tutti) gli eventi ciclistici pro tour in francia e nel belgio francese. Il giro d'italia organizzato dalla gazzetta ha mantenuto un organizzazione forse più artigianale. La cosa in sè non ha aspetti unicamente negativi se non certamente dal punto di vista economico e di marketing probabilmente. Per me così forse è anche meglio, forse per il giro l'aspetto sportivo conta ancora qualcosa...

 

[bumba]

Mi pare che tutti siano piuttosto d'accordo, chi per un motivo chi per un altro. Di più un argomento che non è stato toccato. Il tour è diventato una società, un'azienda che organizza quasi tutti (o forse tutti) gli eventi ciclistici pro tour in francia e nel belgio francese. Il giro d'italia organizzato dalla gazzetta ha mantenuto un organizzazione forse più artigianale. La cosa in sè non ha aspetti unicamente negativi se non certamente dal punto di vista economico e di marketing probabilmente. Per me così forse è anche meglio, forse per il giro l'aspetto sportivo conta ancora qualcosa...

forse c'è un minimo di confusione tra gare ed organizzatori, ma il discorso che fai è esatto.
la ASO, Amaury Sport Organisation, è la società che organizza il Tour e non solo; è una vera e propria macchina da guerra, che organizza moltissimi eventi sportivi, e non solo ciclistici.
tanto per citarne qualcuno, oltre al Tour, organizza la Vuelta (!), il Criterium del Delfinato, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Freccia Vallone, Parigi-Nizza; andando fuori dal ciclismo organizza la Parigi-Dakar, la Maratona di Parigi, gli Open di Golf, ecc.. (fonte Wikipedia,http://fr.wikipedia.org/wiki/Amaury_Sport_Organisation)
RCS Sport è invece la società che organizza le gare ciclistiche più importanti sul suolo italiano, oltre al Giro d'Italia anche la Milano-Sanremo, il Giro di Lombardia, la Strade Bianche, il GranPiemonte, il Giro del Lazio. Inoltre, ma non ne son sicuro, organizza altri eventi sportivi (la fonte è sempre wikipedia, ma se ne parla nella voce della Gazzetta dello Sport e non so per certo quanto possa essere aggiornata quella voce).

fatta questa delucidazione, alcune cose emergono: ad esempio che gli spagnoli han deciso di affidare l'organizzazione della Vuelta ai francesi di ASO; inoltre che il livello delle gare organizzate è decisamente superiore.
un'altra differenza che emerge si ha già solo guardando internet: il Giro d'Italia ad esempio non ha un sito ufficiale tutto suo, ma se ne parla in spazi del sito della Gazzetta; anche RCS Sport non credo abbia un sito tutto suo, ma solo spazi sempre sul sito della Gazzetta.
EDIT: in effetti un sito RCS Sport ce l'ha, http://www.rcssport.it/
Provate ad andare a vedere il sito del Tour de France o della stessa ASO... cioè lì si vede proprio l'abisso che poi si riscontra nel diverso giro di soldi, e quindi nel diverso spessore della partecipazione.
Ma è così difficile avere un sito ufficiale per il Giro d'Italia???
Non parliamo poi del livello grafico, marketing, ecc.. degli eventi ASO rispetto agli eventi RCS: anche qua, abisso!

 

[bumba]

tanto per citare dal sito http://www.aso.fr/fr/tour-de-france.htmlhttp://www.aso.fr/fr/tour-de-france.html
"Tour de France: Le monument du cyclisme mondial, 3ème évènement sportif au monde..."

Monumento del ciclismo mondiale, 3° evento sportivo al mondo! Ecco cosa vuol dire "sapersi vendere".


Se io cerco su Google "Giro d'Italia", il primo risultato è questo:
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2011/it/http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2011/it/ (che poi è nient'altro che il sito "ufficiale" del Giro...)
Se spulcio e cerco sul sito RCS Sport, ecco la pagina del Giro
http://www.rcssport.it/index.php?sez=eventi&page=7
dove appare questo slogan:
"Fight for pink: la corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo"


C'è bisogno di commentare le differenze??

 

[Shinkansen]

forse c'è un minimo di confusione tra gare ed organizzatori, ma il discorso che fai è esatto.
la ASO, Amaury Sport Organisation, è la società che organizza il Tour e non solo; è una vera e propria macchina da guerra, che organizza moltissimi eventi sportivi, e non solo ciclistici.
tanto per citarne qualcuno, oltre al Tour, organizza la Vuelta (!), il Criterium del Delfinato, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Freccia Vallone, Parigi-Nizza; andando fuori dal ciclismo organizza la Parigi-Dakar, la Maratona di Parigi, gli Open di Golf, ecc.. (fonte Wikipedia,http://fr.wikipedia.org/wiki/Amaury_Sport_Organisation)
RCS Sport è invece la società che organizza le gare ciclistiche più importanti sul suolo italiano, oltre al Giro d'Italia anche la Milano-Sanremo, il Giro di Lombardia, la Strade Bianche, il GranPiemonte, il Giro del Lazio. Inoltre, ma non ne son sicuro, organizza altri eventi sportivi (la fonte è sempre wikipedia, ma se ne parla nella voce della Gazzetta dello Sport e non so per certo quanto possa essere aggiornata quella voce).

fatta questa delucidazione, alcune cose emergono: ad esempio che gli spagnoli han deciso di affidare l'organizzazione della Vuelta ai francesi di ASO; inoltre che il livello delle gare organizzate è decisamente superiore.
un'altra differenza che emerge si ha già solo guardando internet: il Giro d'Italia ad esempio non ha un sito ufficiale tutto suo, ma se ne parla in spazi del sito della Gazzetta; anche RCS Sport non credo abbia un sito tutto suo, ma solo spazi sempre sul sito della Gazzetta.
EDIT: in effetti un sito RCS Sport ce l'ha, http://www.rcssport.it/
Provate ad andare a vedere il sito del Tour de France o della stessa ASO... cioè lì si vede proprio l'abisso che poi si riscontra nel diverso giro di soldi, e quindi nel diverso spessore della partecipazione.
Ma è così difficile avere un sito ufficiale per il Giro d'Italia???
Non parliamo poi del livello grafico, marketing, ecc.. degli eventi ASO rispetto agli eventi RCS: anche qua, abisso!

Tutto giusto, ma è il contorno - evidenziato da alcune nostre testimonianze - che accresce il valore del Tour. Il Tour è la Francia.
Anche nelle disgrazie il Tour magnifica se stesso. La targa in memoria di Simpson, la stele a Casartelli. Pantani non è morto sulle strade del Tour, ma il Tour lo ricorda lo stesso con un monumento sul Galibier. E, ancora, la stele di Henry Desgrange sul Galibier.
Chi si troverà a passare di lì, anche se non appassionato di ciclismo, si ritroverà davanti il Tour.
Io mi ricordo solo della targa sul Pordoi e del monumento a Marco Pantani sul Mortirolo.
Ha detto bene Beppe Conti, che il Giro dovrebbe onorare la memoria di Wouter Weylandt al Passo del Bocco. Anche da questi tragici ricordi che si vede la grandezza di un evento.

 

[bumba]

Tutto giusto, ma è il contorno - evidenziato da alcune nostre testimonianze - che accresce il valore del Tour. Il Tour è la Francia.
Anche nelle disgrazie il Tour magnifica se stesso. La targa in memoria di Simpson, la stele a Casartelli. Pantani non è morto sulle strade del Tour, ma il Tour lo ricorda lo stesso con un monumento sul Galibier. E, ancora, la stele di Henry Desgrange sul Galibier.
Chi si troverà a passare di lì, anche se non appassionato di ciclismo, si ritroverà davanti il Tour.
Io mi ricordo solo della targa sul Pordoi e del monumento a Marco Pantani sul Mortirolo.
Ha detto bene Beppe Conti, che il Giro dovrebbe onorare la memoria di Wouter Weylandt al Passo del Bocco. Anche da questi tragici ricordi che si vede la grandezza di un evento.

concordo.
l'unico punto su cui secondo me siamo nel campo dell'utopia pura è quello di identificarsi nel Giro.
non abbiamo uno spirito nazionale, c'è poco da fare; la storia d'Italia è piena di questo sentimento (basta dire che non è stata un'Unità nazionale ma un annessione di territori al Regno di Sardegna poi ribattezzato in Regno d'Italia).
siamo un popolo dove ognuno guarda solo il suo orticello, e peggio per gli altri. dove il 2 giugno è solo buono per fare ponte se è possibile, ma di sentimento patriottico poco o niente.
stiamo festeggiando i 150 anni, ma dopo i bagordi primaverili del 17 marzo poco si vede in giro...
insomma, il Tour è la Francia e la Francia è il Tour; Il Giro non sarà mai l'Italia...

 

[Shinkansen]

concordo.
l'unico punto su cui secondo me siamo nel campo dell'utopia pura è quello di identificarsi nel Giro.
non abbiamo uno spirito nazionale, c'è poco da fare; la storia d'Italia è piena di questo sentimento (basta dire che non è stata un'Unità nazionale ma un annessione di territori al Regno di Sardegna poi ribattezzato in Regno d'Italia).
siamo un popolo dove ognuno guarda solo il suo orticello, e peggio per gli altri. dove il 2 giugno è solo buono per fare ponte se è possibile, ma di sentimento patriottico poco o niente.
stiamo festeggiando i 150 anni, ma dopo i bagordi primaverili del 17 marzo poco si vede in giro...
insomma, il Tour è la Francia e la Francia è il Tour; Il Giro non sarà mai l'Italia...

Su quest'ultima frase forse c'è speranza. Dopotutto la Francia era già stato quando noi eravamo degli staterelli minuscoli e perennemente in guerra gli altri.
Ma forse fra un centinaio di anni riusciamo a far qualcosa di buono :).

 

[peggio]

Sicuramente il tour è il numero uno, è stato detto in lungo ed in largo.
La domanda che mi ronza in testa è: il giro nel futuro potrebbe superarlo?
Copiando non si supera nulla, su cosa potrebbe far leva il giro per superare il tour, qualora fosse possibile.
Mi sembra che in questi anni il giro sia stato superiore come percorsi, ma questo non basta per superare il tour, anzi Contador eviterà nel futuro il giro perché spacca gambe, la cosa mi fa sorridere...
Alhoa

 

[bumba]

Sicuramente il tour è il numero uno, è stato detto in lungo ed in largo.
La domanda che mi ronza in testa è: il giro nel futuro potrebbe superarlo?
Copiando non si supera nulla, su cosa potrebbe far leva il giro per superare il tour, qualora fosse possibile.
Mi sembra che in questi anni il giro sia stato superiore come percorsi, ma questo non basta per superare il tour, anzi Contador eviterà nel futuro il giro perché spacca gambe, la cosa mi fa sorridere...
Alhoa

percorso duro estremo non è certo la strada, in fondo è pure sempre ciclismo su strada non mtb o ciclocross.

il punto è che la spettacolarità la fanno i corridori, non i percorsi.
puoi avere tappe disegnate in maniera epica e corse in maniera noiosissima, così come tappe banali corse in maniera epica. l'ultimo Tour insegna...

imho cmq il segnale che il Giro è inferiore al Tour è stato l'aver permesso che il Giro di California si corra negli stessi giorni.
quando c'è il Tour c'è solo il Tour; perchè il Giro deve avere un concorrente?

 

[amarone]

la ASO, Amaury Sport Organisation, è la società che organizza il Tour e non solo; è una vera e propria macchina da guerra, che organizza moltissimi eventi sportivi, e non solo ciclistici.
tanto per citarne qualcuno, oltre al Tour, organizza la Vuelta ...

in effetti ASO di Amaury possiede il 49 per100 di Unipublic, che organizza la Vuelta, l'han comprato nel 2008 da Antena 3

Da LEqipe del giuhno 2008
Le 05/06/2008 à 19:16:00

Cyclisme - Vuelta

ASO prend position


Un mouvement de plus dans le jeu d'échec que disputent l'UCI et les organisateurs des grands Tours (Tour de France, d'Espagne et d'Italie) : la société organisatrice de la Grande Boucle, ASO, est désormais propriétaire de 49% du capital d'Unipublic, l'organisateur de la Vuelta. L'achat a été signé avec le propriétaire d'Unipublic, le groupe de télévision Grupo Antena 3, qui restera propriétaire à 51% de l'entreprise. «L'histoire (conflictuelle) avec le ProTour (circuit de l'UCI) nous a rapproché de nos amis italiens et espagnols», avait expliqué Patrice Clerc, le président d'ASO, en mars. (Avec AFP)

 

[emi8202]

imho cmq il segnale che il Giro è inferiore al Tour è stato l'aver permesso che il Giro di California si corra negli stessi giorni.
quando c'è il Tour c'è solo il Tour; perchè il Giro deve avere un concorrente?

su questo non sono daccordo.
durante il tour c'è anche il Brixia Tour e anche altre corse in Europa.
mi risulta difficile immaginare che il Giro abbia come concorrente il giro di california, insomma, si parla di corse di livello completamente diverso.

 

[peggio]

percorso duro estremo non è certo la strada, in fondo è pure sempre ciclismo su strada non mtb o ciclocross.

il punto è che la spettacolarità la fanno i corridori, non i percorsi.
puoi avere tappe disegnate in maniera epica e corse in maniera noiosissima, così come tappe banali corse in maniera epica. l'ultimo Tour insegna...

imho cmq il segnale che il Giro è inferiore al Tour è stato l'aver permesso che il Giro di California si corra negli stessi giorni.
quando c'è il Tour c'è solo il Tour; perchè il Giro deve avere un concorrente?

Bhe anche la spettacolarità è relativa, il giro 9 volte su 10 è più spettacolare, preso come singola tappa o per intero.
Mi sembra chiaro che è il parco corridori che fa la differenza, che non c'è al giro è assente per scelta, chi non c'è al tour è assente per incapacità di poter vincere...
Horner e Leiphemeir che si giocano il giro di California non toglie certo spessore al giro...
Alhoa

 

[scasedda]

imho cmq il segnale che il Giro è inferiore al Tour è stato l'aver permesso che il Giro di California si corra negli stessi giorni.
quando c'è il Tour c'è solo il Tour; perchè il Giro deve avere un concorrente?

Durante il tour c'è in concomitanza il giro d'Austria

 

[gio81mi]

su questo non sono daccordo.
durante il tour c'è anche il Brixia Tour e anche altre corse in Europa.
mi risulta difficile immaginare che il Giro abbia come concorrente il giro di california, insomma, si parla di corse di livello completamente diverso.

vero, però è anche vero che la differenza la fanno i soldi, penso che una squadra metta i suoi uomini migliori nelle corse dove ha maggior guadagno, poi facci caso, le squadre con licenza pro tour, che telai hanno?