Può essere che sia storto di fabbrica così come una botta decisa presa in un punto preciso e taluni dischi anche per surriscaldamento, il 160 è più soggetto a queste piccole problematiche ma, come si diceva, si raddrizza in un attimo.. ci vuol solo un pò di pazienza e un filo d'occhio.
A causa delle varie sollecitazioni termiche .... e dello spessore del disco decisamente tirato all'osso avvengono delle deformazioni naturali che il più delle volte ritornano alla forma iniziale ma a volte.......
Colpa anche dei materiali.. ci sono dischi che si deformano con un niente e con un niente li raddrizzi.. altri che invece sono meno inclini a piegarsi deformarsi pur essendo sempre "sottili" ma il rovescio della medaglia è il peso.
Verissimo.... e a volte il costo non è un indice assoluto di qualità/resistenza.....
Assolutamente.. esperienza diretta con dei dischi Sram dal costo che dire sprepositato significa forzare un eufemismo a dei dischi dal costo giusto (quasi un decimo) ma dall'efficacia a dir poco doppia.. siamo polli da spennare attraverso le nostre passioni e ignoranze
Grazie, sì quelli li avevo visti, speravo in qualcosa di più economico..
Sarà ma anche su un avid avevo risolto cambiando solo una molletta vecchia e quindi snervata.Solo un appunto: la molletta non ha (non può avere) la forza per spingere indietro i pistoni... ne ha invece per tenere le pastiglie aderenti ai pistoni ed impedire che si muovano provocando rumori nello sconnesso o che struscino sul disco
Ma io non contesto minimamente l'efficacia del rimedio, è ovvio che se con quella piccola modifica lì la cosa si è risolta dipendeva da quello. La mia obezione riguarda non il cosa, ma il perchè, visto che la molla esercita una forza troppo piccola per far tornare indietro il pistone (se così fosse il meccanismo dell recupero della corsa verrebbe vanificato) . Anche @golias ha spiegato in modo chiaro il motivo
Si esatto , i dischi in un solo pezzo tendono o all'esterno o all'interno imbutendosi con il calore, mentre quelli copn spider se fatti bene compensano meglio la dilatazione, ma non è detto rimangano e tornino sempre nella medesima posizione. Da li il problema di ondeggiamento, che non è un km ma su impianti precisi si fanno sentire
Gli XT sono praticamente identici e costano meno.
Per verificare bisogna guardare il disco mentre passa tra le pastiglie (una luce posta sotto la pinza aiuta)
Per raddrizzarlo basta poco anche solo le mani.. con l'attrezzo sicuramente è meglio perchè si prende una porzione più piccola, è semplice ma ci vuole occhio
Il fatto che il circuito sia stagno non esclude la possibiltà che al momento del riempimento del circuito non sia stata eliminata completamente l'aria. Una piccola bolla d'aria nel pompante non crea problemi, nella pinza può darne, per questo qualcuno sconsiglia di mettere la pinza in alto per lunghi periodi.Che sarebbe stà storia delle bolle d'aria, da dove dovrebbero venire fuori se il circuito è stagno?
Boooo a me me par na strunzat
Ma nelle foto c'è una bici con freni tradizionali, di cosa state parlando?
Se uno mi parla del problema delle "bolle d'aria" e mi posta una foto di una bici messa in verticale non posso che pensare che si riferisca a chi consiglia di non tenere la bici in posizioni "strane".Ma nelle foto c'è una bici con freni tradizionali, di cosa state parlando?
Avevo capito bene, allora
