TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 5)

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Sedicente Ciclista

Novellino
27 Novembre 2021
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Imola
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Colnago
allora io ti consiglio la TT. tanto la bdc te l'hanno già consigliata gli altri.
una bdc ce l'hai, la TT sarebbe un oggetto nuovo che magari ti da anche stimolo, è il mezzo adatto per la gara che hai in programma e se ci stai pensando probabilmente l'intenzione di farne altri di lunghi non ti è estranea.
tanto se metti le appendici su una bdc prima o poi le togli e compri una TT.
Come sempre è più facile decidere quando i pareri sono unanimi :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Ciao a tutti! Questo è il mio primo messaggio qui, non mi sono sentito di occupare spazio con un nuovo topic, per cui chiedo consiglio in questa discussione.
Sono un felice possessore di Colnago Primavera, entry level in allunminio di 12 anni fa (Gruppo Shimano Tiagra 9v) e, data l'età del mezzo e il mio utilizzo in maniera più intensa negli ultimi anni, sto considerando di acquistare un nuovo mezzo.
L'anno prossimo parteciperò al 70.3 di Cervia, e il mio dubbio è: compro una bici da triathlon/crono (trovata in pronta consegna, ma che potrei usare solo per allenamenti e 70.3, ma non per le altre gare) o mi conviene cercare altro, magari aero sul quale montare le appendici (considerato tempi di consegna ignoti)?
Grazie a tutti!
Andrea
prova a mettere le prolunghe sulla tua bdc e vedi come ti trovi
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
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Weekend sfruttato come potevo.
Sabato "lungo" sui rulli di 2h di cui la 1h in z3 praticamente.
Domenica piscina, 2000m ma soddisfatto perché ho riesumato un programma che avevo e l'ho eseguito decentemente.
300m riscaldamento
3x200 b1 a 1'45 rec 20"
8x25 forte rec 20"
5x100 b1 rec 20"
8x25 forte rec 20"
200m a1 sciolti
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
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Curiosità stupida, vi capita a volte di fare triplo allenamento? Ovviamente non di qualità, ma giusto per capire anche se una giornata ogni tanto cosi possa essere deleteria oppure non ci sono particolari problemi nel fare 3 sessioni in z2
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Curiosità stupida, vi capita a volte di fare triplo allenamento? Ovviamente non di qualità, ma giusto per capire anche se una giornata ogni tanto cosi possa essere deleteria oppure non ci sono particolari problemi nel fare 3 sessioni in z2
bisognerebbe vedere il contesto in cui sono inseriti. tre sessioni separate sono abbastanza complicate da inserire nel corso di un'unica giornata, tenuto conto delle esigenze di reintegro/recupero. ovviamente i combinati sono computati come sessione unica
 
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NormaJean

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25 Gennaio 2013
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bisognerebbe vedere il contesto in cui sono inseriti. tre sessioni separate sono abbastanza complicate da inserire nel corso di un'unica giornata, tenuto conto delle esigenze di reintegro/recupero. ovviamente i combinati sono computati come sessione unica
attualmente intendo ad minchiam, avendo tempo, prima di colazione, pausa pranzo e pre cena.
Lo smart a volte da abbastanza tempo. Ovviamente il giorno dopo l'attività principale sarà il divorzio.
 
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daniele ultra

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Curiosità stupida, vi capita a volte di fare triplo allenamento? Ovviamente non di qualità, ma giusto per capire anche se una giornata ogni tanto cosi possa essere deleteria oppure non ci sono particolari problemi nel fare 3 sessioni in z2
Quando ho partecipato a tri Camp in veste di atleta amatore o coach con i ragazzi spesso ci si allenava 3 volte al giorno x 1 settimana, però era tutto improntato a un ciclo di carico studiato a tavolino
 
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NormaJean

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Oggi sono andato a fare i nuovi plantari, dalle analisi si vede chiaramente tutto il carico che metto sul primo distale. Il tecnico mi ha confermato che è un infortunio rognoso perché puramente meccanico e che ha qualche atleta che ne ha sofferto e risolto. Speriamo bene.
Costano giusto una cosina.
 
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Savo28

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Colnago Concept
Ritorno dopo 5giorni di surf alle Canarie in cui sono riuscito a fare solo una sessione di corsa, 11.5km con dislivello e vento.
Volevo prendere una bici ma è stata una settimana terribile per via del vento, anche il surf è stato spesso a rischio per lo stesso motivo, ma di rischiare di farmi male all'estero in mezzo alla strada, non avevo voglia.

Ora, che la preparazione della stagione continui senza interruzioni
 

Passe87

Pignone
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Neve arrivata… d’ora in poi quando possibile sostituirò il lungo di corsa con una bella sessione di sci di fondo skating. Così vediamo di mettere un po’ di forza nei quadricipiti .
 
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NormaJean

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25 Gennaio 2013
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ieri mattina nuoto molto sciolto in vista della sessione di potenziamento con il personal.
300m risc
5x250 a 1'50/1'52
50m recupero
800m con pull
totale 2400

Ora di potenziamento mi ha spaccato, oggi ho male a culo, gambe etc etc, andrò in piscina ancora in pausa pranzo ma dubito di riuscire a fare molta qualità..
Poi per una settimana si parte per le isole Faroe
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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klein, lynskey, sunn
visto che ancora non mi sistemo da infortunio, per cui non corro e pedalo poco, sto nuotando un po' di più.

ho esercitato questo tipo di nuotata:

la bracciata è abbastanza simile a quella che già usavo, quindi mi veniva naturale, mentre ho impiegato qualche tempo in più per la gambata (una per bracciata, o due per ciclo).
devo dire che mi piace molto, essendo molto pulita e "calma" aiuta a rendersi conto di cosa succede e visualizzare un po' meglio il movimento mentre lo fai. insomma facilita la consapevolezza del gesto, che è una cosa che mi preme sempre: riesco ad accorgermi meglio se sto rilassando il core, se la gambata si allarga troppo, se manca rollio, se la bracciata non è efficiente eccetera.
non sono mai stato un nuotatore e quindi neanche da dire che vado molto molto più piano del ragazzo nel video.
chiaramente non è uno stile adatto per sprintare, ma per le andature da easy fino a vo2max o giù di lì nel mio caso funziona.

che ne pensate?
 

Darius

Scalatore
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visto che ancora non mi sistemo da infortunio, per cui non corro e pedalo poco, sto nuotando un po' di più.

ho esercitato questo tipo di nuotata:

la bracciata è abbastanza simile a quella che già usavo, quindi mi veniva naturale, mentre ho impiegato qualche tempo in più per la gambata (una per bracciata, o due per ciclo).
devo dire che mi piace molto, essendo molto pulita e "calma" aiuta a rendersi conto di cosa succede e visualizzare un po' meglio il movimento mentre lo fai. insomma facilita la consapevolezza del gesto, che è una cosa che mi preme sempre: riesco ad accorgermi meglio se sto rilassando il core, se la gambata si allarga troppo, se manca rollio, se la bracciata non è efficiente eccetera.
non sono mai stato un nuotatore e quindi neanche da dire che vado molto molto più piano del ragazzo nel video.
chiaramente non è uno stile adatto per sprintare, ma per le andature da easy fino a vo2max o giù di lì nel mio caso funziona.

che ne pensate?

Bel filmato, mi piace e ne penso bene, tra l'altro aumenta la propriocezione del gesto, però lo vedo più come un esercizio di affinamento che di impostazione, e adatto a chi ha già un assetto decente.

Se fai attenzione alla prima parte del filmato, a causa della bassa velocità e dell'allungamento della bracciata va di abbrivio, questo gli causa un abbassamento del bacino che non dovrebbe esserci, ma evidentemente fa parte del gioco per lui che nuota già benissimo, inoltre è poca roba perché ci associa una battuta di gambe eccellente e si sostiene, ma pensa a cosa accadrebbe a un nuotatore "ferro da stiro", affonderebbe inesorabilmente portandosi dietro anche le gambe e si scomporrebbe terribilmente vanificando l'efficacia della lentezza, che è il pilastro di tutti quegli esercizi.
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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visto che ancora non mi sistemo da infortunio, per cui non corro e pedalo poco, sto nuotando un po' di più.

ho esercitato questo tipo di nuotata:

la bracciata è abbastanza simile a quella che già usavo, quindi mi veniva naturale, mentre ho impiegato qualche tempo in più per la gambata (una per bracciata, o due per ciclo).
devo dire che mi piace molto, essendo molto pulita e "calma" aiuta a rendersi conto di cosa succede e visualizzare un po' meglio il movimento mentre lo fai. insomma facilita la consapevolezza del gesto, che è una cosa che mi preme sempre: riesco ad accorgermi meglio se sto rilassando il core, se la gambata si allarga troppo, se manca rollio, se la bracciata non è efficiente eccetera.
non sono mai stato un nuotatore e quindi neanche da dire che vado molto molto più piano del ragazzo nel video.
chiaramente non è uno stile adatto per sprintare, ma per le andature da easy fino a vo2max o giù di lì nel mio caso funziona.

che ne pensate?
Molto complicato
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Molto complicato

Per chi annaspa sicuro, ma nella media in questo forum non ci sono ferri da stiro o scaldabagni galleggianti, quindi varrebbe la pena di provare, male che vada se si affonda clamorosamente si lascia perdere.

Il problema reale che vedo io è che questa roba prende tempo e ci si deve dedicare buona parte di una tipica sessione di un amatore che ha sempre la neve nelle tasche.
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
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Bel filmato, mi piace e ne penso bene, tra l'altro aumenta la propriocezione del gesto, però lo vedo più come un esercizio di affinamento che di impostazione, e adatto a chi ha già un assetto decente.

Se fai attenzione alla prima parte del filmato, a causa della bassa velocità e dell'allungamento della bracciata va di abbrivio, questo gli causa un abbassamento del bacino che non dovrebbe esserci, ma evidentemente fa parte del gioco per lui che nuota già benissimo, inoltre è poca roba perché ci associa una battuta di gambe eccellente e si sostiene, ma pensa a cosa accadrebbe a un nuotatore "ferro da stiro", affonderebbe inesorabilmente portandosi dietro anche le gambe e si scomporrebbe terribilmente vanificando l'efficacia della lentezza, che è il pilastro di tutti quegli esercizi.
Molto complicato

si vede che avevo già un assetto decente, nonostante non si rispecchi nei tempi...
per quanto mi riguarda ho dovuto lavorare solo sulla sincronizzazione della gambata, ma come dice giustamente Darius questo stile facilita la propriocezione ed ho capito abbastanza rapidamente quali fossero i punti chiave del gesto. non lo ritengo uno stile difficile insomma, ma forse dipende da come uno nuota abitualmente.
tra chi scrive qui penso che i "ferri da stiro" non siano molti, leggo sempre gente che gira ben più veloce di me (in primis naturalmente Daniele).
 
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NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
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n/a
Sessione veloce in pausa con
300m riscaldamento
10x100 in b1 fatti tra 1'42 e 1'44 ripartenza a 2'
200m sciolti

Mi sono accorto che il mio nuoto è a scaletta di 5". 1'55 a1 sciolto, 1'50 circa a2 e 1'45 più o meno in b1.
Speriamo di migliorare ancora
 
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daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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si vede che avevo già un assetto decente, nonostante non si rispecchi nei tempi...
per quanto mi riguarda ho dovuto lavorare solo sulla sincronizzazione della gambata, ma come dice giustamente Darius questo stile facilita la propriocezione ed ho capito abbastanza rapidamente quali fossero i punti chiave del gesto. non lo ritengo uno stile difficile insomma, ma forse dipende da come uno nuota abitualmente.
tra chi scrive qui peso che i "ferri da stiro" non siano molti, leggo sempre gente che gira più ben veloce di me (in primis naturalmente Daniele).
Io nuoto molto male tecnicamente , poi chiaro con volume , intensità , e carichi sono arrivato a nuotare decentemente guardando il crono . Faccio enormemente fatica a nuotare piano e fare esercizi . Poi mi metto in soglia a fare un centrale di 2500 mt e tutto sommato ci sto dentro . Chiaro che quando si mette dentro un cambio di ritmo violento , la mia scarsa tecnica mi lascia al palo .La differenza vera tra chi sa nuotare e chi no.
 
Stato
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