Eccomi.
Punto 1. Anche io se noto che ci sono dei problemi me li pongo io stesso: a tal proposito ho chiamato direttamente in Veloflex per capire se fossimo di fronte ad un caso isolato (ci sta...anche se effettivamente un viaggetto a Lourdes ci starebbe!!) o se vi erano stati altri con tale casistica.
Punto 2. Si, ci sono stati altre problematiche, non a caso siamo rimasto in accordo di sentirci oggi e testare un nuovo set da 25 mm. Ovviamente li monter sulle Fulcrum R1 2 way fit con le valvole tubeless dedicate, vediamo se stavola vanno su senza esitazione...vorrebbe dire la prova del 9 che entrambe le coppie di TLR ricevuti avevano un problema.
Punto 3. Da un prodotto TOP di gamma mi aspetto facilità di montaggio: possiamo sparare di tutto sui produttori come KENDA, Shuwalbe, Vittoria e Hutchinson, minori TPI, più pesanti o mettiamoci dentro anche il costo...tuttavia come Hutchinson e Kenda fino ad ora non ne ho trovati (Hutchinson fa storia a sè, è praticamente "il tubeless" per il momento) , si riesce a installarli senza
attrezzi e soprattutto si gonfiano e tallonano con tradizionale
pompa a mano, cosa che li rende anche facili da sostituire in caso di problematiche.
è da anni ed anni che scrivo sul forum, avete visto come abbia più di qualche volta ammesso le cazzate fatte, ma ho avuto nel mio stop forzato, tanti momenti per definire bene le priorità su quello che mi piace della bici, ed anche avere dei confronti nei vari prodotti mi ha stimolato a ritornare in sella, non a caso sto tenendo un set di fulcrum del 2015 per "parametrare" eventuali nuovi acquisti.
Poco da dire: questi Veloflex TLR sono eccezionali come costruzione ed hanno una copertura veramente incredibile, ma tale perfezione si scontra con poco materiale intorno al "tondino" che va ad attaccarsi al bordo del cerchio, e tale caratteristica PUO' dare dei problemi, non me lo sono inventato io.
Negli anni di esperienza lavorativa (2000-2005) come Brand Ambassador e come Formatore Tecnico ho imparato che l'onestà paga sempre: un particolare episodio mi segnò nel 2002 e da lì ci fu il mio primo cambiamento lato tecnico/Commerciale.
In questi mesi ho ricevuto alcune offerte nell'ambito bici, ma se non credo nel prodotto non sarò mai all'altezza di quanto richisto.
Sono poche le "fabbriche" totalmente made in Italy e sempre meno quelle che rispondono anche al singolo cliente con attenzione e che lo aiutano...e se posso dire la mia: non ho sparato mer**a semplicemente ho
espresso (come faccio e farò sempre) le mie impressioni a caldo che sono quelle più "profonde" e probabilmente danno subito una prima imperssione di quello che prova un cliente.
Ora l'importante è vedere se con altre metodologie poco "ortodosse" vanno su e magari il nuovo set sarà semplicissimo...sarà anche questa una riprova che qualcosa sugli altri non andava come avrebbe dovuto.