Quando si presentano i marchi italiani mi torna in mente Luca Carboni per quanto male ci trattiamo da noi italiani e sarà per questo che gli stranieri fanno altrettanto.
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Ser è ovvio che dopo questa liberalizzazione selvaggia delle tariffe, le società si sono viste costrette a risparmiare pure sul parco macchine, e cosi boing e airbus sono costrette a loro volta ad' andare dove possono contenere i prezzi. poi la vogliamo vendere come tecnologia passi pure.
Penso che se anzichè "Bianchi",sul tuo obliquo ci fosse scritto CinCioLin,probabilmente avresti un'altra bici.Ottimo articolo supportato da bellissime foto!
Riguardo al "made in Italy" invece, sarebbe ora che tutti uscissimo dal "provincialismo" che fa parte del nostro costume, soprattutto in un'epoca in cui non è più supportato dai fatti e quindi non è più sinonimo di qualità (oppure c'è qualcuno ancora convinto che le Fiat siano ottime auto?). Ben felice di possedere un prodotto di qualità (la Infinito) ad un prezzo accessibile, mentre mi è del tutto indifferente sapere dove sia stato realizzato.
A me non da fastidio che Bianchi (ma anche la quasi totalità delle altre marche) producano i telai a taiwan, che a quanto leggo è la patria del carbonio ed ha la tecnoligia più avanzata in questo settore.
A me da fastidio che loro questo, non lo dicono.
Loro sul telaio ci mettono "made in Italy", per dare un valore aggiunto alla bici, ma se quella bici non è stata fatta in Italia,il "costruttore" sta semplicemente dicendo una bugia.
Questi "assemblatori" dicono una bugia.
A me non da fastidio che Bianchi (ma anche la quasi totalità delle altre marche) producano i telai a taiwan, che a quanto leggo è la patria del carbonio ed ha la tecnoligia più avanzata in questo settore.
A me da fastidio che loro questo, non lo dicono.
Loro sul telaio ci mettono "made in Italy", per dare un valore aggiunto alla bici, ma se quella bici non è stata fatta in Italia,il "costruttore" sta semplicemente dicendo una bugia.
Questi "assemblatori" dicono una bugia.
neanche su quelle in titanio?Sulle Bianchi non c'è alcun "made in italy".
Beh,la scritta non dice esattamente made in italy,ma fa capire che è un prodotto italiano,insomma è di dubbia interpretazione secondo me.Sulle Bianchi non c'è alcun "made in italy".
beh nella foto postata io non la leggo... che dice?Beh,la scritta non dice esattamente made in italy,ma fa capire che è un prodotto italiano,insomma è di dubbia interpretazione secondo me.
beh nella foto postata io non la leggo... che dice?
Sulle Bianchi non c'è alcun "made in italy".
anche sulla mai 928 l'una c'era scritto handmade in italy che in pratica non significa fatto in italia ma che un procedimento nella fase di costruzione è fatto in italia o che la qualita garantita è quella italiana.....Sulla mia nirone alu-carbon c'è un adesivo "handmade in italy".
Non gli ho mai dato molta importanza, però per curiosità mi piacerebbe sapere cosa c'è dietro... mi pare un po' improbabile che un telaio del genere venga effettivamente fatto a mano a treviglio...
Sulla mia nirone alu-carbon c'è un adesivo "handmade in italy".
Non gli ho mai dato molta importanza, però per curiosità mi piacerebbe sapere cosa c'è dietro... mi pare un po' improbabile che un telaio del genere venga effettivamente fatto a mano a treviglio...
"Italian Design".
Mi pare sia abbastanza chiaro.
Quelle fatte su-misura in Italia ovviamente riportano "made in italy".
Ormai le ditte serie non si fanno più problemi a comunicare queste cose.