Wattaggio nelle corse a tappe

[Roberto Massa]

dal giro non ho file, dal ToC, ancora Horner, arrivo in salita impegnativo sul mt Baldy (http://www.climbbybike.com/profile.asp?Climbprofile=Mount-Baldy&MountainID=7711) con notevole selezione...

Interessanti anche i dati di Sutherland http://velonews.competitor.com/2011...of-rory-sutherlands-stage-7-power-data_175327

Prodotti bici scontati

 

[Roberto Massa]

da qualche parte avevo letto che il limite fisiologico senza dopinng si aggira sui 1700-1800 di VAM

sulla VAM essendo un valore vincolato alla tipologia, durata, altitudine e quota della salita non ci sono parametri di "allarme" ma può essere solo un indice di prestazione.

Più specificatamente un rapporto >6/6.2 W/Kg come valore REALE di soglia FTP, cioè sostenibile per 45-60' è considerato fisiologicamente un campanello d'allarme. Dati ed esempio da una delle ultime (=atleti più stanchi) tappe del Tour 2010
http://www.srm.de/index.php/it/srm-...-2010-srm-analyse-16-etappe-die-koenigsetappe

 

[all_i_need_is_bike]

Segnalo un link che si inserisce bene nella discussione (faccio notare che si tratta di valutazioni analitiche).
http://www.actuvisu.fr/tour-de-france[url]http://www.actuvisu.fr/tour-de-france[/URL]

 

[sunboy]

@Roberto
anche tu sei hors categorie...
la tua luminosità ha iniziato la seconda riga...

 

[Roberto Massa]

Segnalo un link che si inserisce bene nella discussione (faccio notare che si tratta di valutazioni analitiche).
http://www.actuvisu.fr/tour-de-francehttp://www.actuvisu.fr/tour-de-france

ottimo strumento, peccato non siano presenti dati antecedenti il 2007, in particolare la differenza notevole che c'è stata tra fine anni 80 e primi anni 90.
Es: Times Climbing l'Alpe d'huez

38:37 – Ulrich 2004 (ITT)
37:36 – Armstrong 2004 (ITT)
39:06 - Mayo 2003
38:01 - Armstrong 2001
39:02 - Virenque 1997
38:23 - Ullrich 1997
37:35 - Pantani 1997 (current record)
39:30 - Riis 1995
39:28 - Indurain/Zulle 1995
38:04 - Pantani 1995
38:00 - Pantani 1994
39:45 - Indurain, 1991
41:50 - Fignon 1989
48:00 - Hinault/Lemond 1986
45:22 - Coppi 1952

@Roberto
anche tu sei hors categorie...
la tua luminosità ha iniziato la seconda riga...

non l'ho capita ma, data l'ora, brindo

 

[sunboy]

non l'ho capita ma, data l'ora, brindo

E' una battuta un pò OT
se poni il mouse sui quadratini verdi sotto il tuo nome sei "Stellare"

 

[all_i_need_is_bike]

ottimo strumento, peccato non siano presenti dati antecedenti il 2007, in particolare la differenza notevole che c'è stata tra fine anni 80 e primi anni 90.

Facciamo noi
Il modello utilizzato è noto (Grappe, 2005-2009; Martin, Coggan et al, 1998); è sufficiente cercare i tempi e i dati degli atleti... et voilà

 

[Roberto Massa]

sempre con i distinguo sopra espressi riguardo i valori di VAM, ovviamente logici e più corretti per analizzare prestazioni su una stessa salita e non su salite/tappe differenti


Potenze espresse in valore assoluto (watt e non W/Kg) da Armstrong in alcune salite del Tour

 

[all_i_need_is_bike]

...

Detto... fatto!

 

[oettam20]

sempre con i distinguo sopra espressi riguardo i valori di VAM, ovviamente logici e più corretti per analizzare prestazioni su una stessa salita e non su salite/tappe differenti


Potenze espresse in valore assoluto (watt e non W/Kg) da Armstrong in alcune salite del Tour

495 watt e 6.97 watt/gk per circa 40 minuti..... paura!!!:afraid: questo non lo sapevo. Al limite del ridicolo!

 

[Roberto Massa]

prendendo con le molle l'ufficialità del cronometraggio (gli altri dati invece sono più o meno attendibili) sabato il vincitore di una cronoscalata amatoriale (Udace) ha espresso ~345W medi per 23'45" su salita al 8,1% di 7,5Km.
A occhio l'atleta pesa sui 60/62kg= approssimato 5,65 W/Kg dimostrano l'elevato spessore dell'atleta che infatti ha distaccato tutti.

 

[giovagiov]

Stiamo continuando comunque a fare il raffronto fra
- amatore in una prova a secco
- professionista in una prova nel contesto di una corsa a tappe, e magari come arrivo di tappa

Io sarei curioso di vedere cosa farebbe un professionista in una prova a secco, al di fuori del contesto di una corsa a tappe.

 

[sunboy]

Stiamo continuando comunque a fare il raffronto fra
- amatore in una prova a secco
- professionista in una prova nel contesto di una corsa a tappe, e magari come arrivo di tappa

Io sarei curioso di vedere cosa farebbe un professionista in una prova a secco, al di fuori del contesto di una corsa a tappe.

verò però anche al giro d'italia (molto meno al tour perchè erano più lunghe) ci sono state delle cronoscalate...

poi se ragioniamo per assurdo e confrontimo la media finale di una classica con una tappa si vede che tranne quelle con molta salita dove la media si avvicina più ai 30 più che a i 40 non cìè molta differenza, per loro.

 

[giovagiov]

verò però anche al giro d'italia (molto meno al tour perchè erano più lunghe) ci sono state delle cronoscalate...

Certo, ma con 2 settimane di giro alle spalle. Io sarei curioso di vedere il professionista in un test a tutta eseguito a secco.

 

[Roberto Massa]

considerando le ottime caratteristiche di recupero, fattore che differenzia un pro di alto livello da un amatore anche se di alto livello non penso si evidenzierebbero sostanziali differenze con i dati di una cronometro. Anzi, questi atleti hanno anche "l'esigenza" di essere sempre in movimento, vedi crisi post gg di riposo.

 

[giovagiov]

considerando le ottime caratteristiche di recupero, fattore che differenzia un pro di alto livello da un amatore anche se di alto livello non penso si evidenzierebbero sostanziali differenze con i dati di una cronometro. Anzi, questi atleti hanno anche "l'esigenza" di essere sempre in movimento, vedi crisi post gg di riposo.

Allora facciamo fare all'amatore il test dopo 2 settimane di corsa a tappe...

Cioè, il mio intento era di evidenziare la differenza di livello tra l'amatore e il professionista, non tanto la performance del professionista in assoluto. Dato che la discussione era partita sostenendo che non c'era tanta differenza...

 

[warsaw]

Anzi, questi atleti hanno anche "l'esigenza" di essere sempre in movimento, vedi crisi post gg di riposo.

sembra una pena dantesca

 

[Roberto Massa]

leggete per esempio il diario del Giro (ci sono anche alcuni dati) di Cameron Meyer su Facebook, in effetti E' una pena dantesca

 

[marcuzzo]

prendendo con le molle l'ufficialità del cronometraggio (gli altri dati invece sono più o meno attendibili) sabato il vincitore di una cronoscalata amatoriale (Udace) ha espresso ~345W medi per 23'45" su salita al 8,1% di 7,5Km.
A occhio l'atleta pesa sui 60/62kg= approssimato 5,65 W/Kg dimostrano l'elevato spessore dell'atleta che infatti ha distaccato tutti.

A me però sembra tu abbia solo fatto notare quale elevato livello bisogna avere per vincere una cronoscalata amatoriale, non mi sembra tu abbia paragonato i pro agli amatori,che vorrei comunque ricordare sono talvolta ex pro ex dilettanti e che magari quando avevano 20 anni potevano dire la loro in una gara a tappe ,lasciando a parte discorsi sulle medicine che potrebbero saltare fuori che credo non siano di interesse in questo post.
Secondo me la potenza va sempre misurata perche troppo spesso vento accelerazioni e materiali specialmente ruote nonche disomogeneità della distribuzione dello sforzo possono falsare di molto il risultato.
Ad ogni modo secondo i miei calcoli Anderlini sul monte Capra quando ha fatto 12.21 con 4600mt dislivello di 326 mt dovrebbe avere fatto stimando il suo peso intorno a 60 kg 68kg con bici e vestiario 6.15w/kg che proiettati a 23.30 minuti dovremmo essere intorno ai 5.6/5.7 w/kg
Ora Anderlini va come una funivia in salita ma è vicino ai 60 ,e credo che ci sia qualcuno che può batterlo, secondo me per vincere una cronoscalata amatoriale di elevato livello occorrono intorno ai 6w/kg,per quelle pendenze ovviamente.

 

[Roberto Massa]

il problema è anche che ci sono più dati (oltre che maggiormente attendibili) tra i pro che tra gli amatori, vedi i 7 e oltre W/Kg teorizzati su 4km di salita che si trovano facendo una veloce ricerca.
Ho fatto SOLO notare quello che ho appurato essendo lì. Se non va bene ci sono sempre le prestazioni "più forte di Olano" a cui credere