Ne avevamo parlato parecchie pagine fa, sul fatto che un test FTP potesse essere troppo pesante (e forse fuorviante) in alcuni periodi ed inficiare l'allenamento e mi è venuto un dubbio. Come si ricomincia ad allenarsi dopo il periodo transitorio senza un dato di riferimento? Ci si affida un po' alle sensazioni all'inizio con una stima un po' spannometrica? Tipo: vedo che a 200w comincio a forzare ma senza sensazione di fatica, quindi potrei usare quella potenza per allenare la forza resistente con rapporti lunghi usando la FC come aiuto? (per esempio). E dopo un po' che ho ripreso un po' di condizione posso usare i dati raccolti per stimare le varie potenze in diversi periodi di tempo? Voi come vi comportate?
Da martedi scorso non tocco la bici per riposare un po mentalmente e fisicamente (di solito sono sempre sopra le 10 ore settimanali, con IF settimanale medio dai 0.75 ai 0.80), dopo 5 giorni senza, oggi ho caricato sul rullo il classico allenamento in Z2 che faccio di solito come fondo tra un'allenamento e l'altro, che sarebbe 5' di riscaldamento a 170->215W, 60'215W e 3'150W. Di solito a 215W ho dai 140 ai 145 battiti e non li sento proprio, invece oggi, dopo solo quei 5 giorni di riposo, di battiti ne avevo sempre più di 165, sfiorando pure i 170, e RPE da Z3 bassa, ma la gamba sentiva proprio niente come sforzo, ancora meno del solito, quindi piuttosto di star li a farmi un'ora di RPE da medio, ci ho buttato dentro 20' fatti forte sul filo del debito d'ossigeno senza guardare i watt durante l'esecuzione (usciti 340W, all'inverosimile valore di 186 battiti medi, e li ho sentiti veramente poco rispetto a settimana scorsa, pur avendo quasi 15 battiti in più, e quei watt sono un mio PB), seguiti da qualche minuto di riposo attivo sui 200W, e poi dei brevi progressivi (sui 5' abbondanti) da 250W a 300W a bassa cadenza (meno di 70), raggiunta l'ora di allenamento ho fatto una manciata di minuti a 100W per far calare i battiti sotto i 130.
Quel che conta per me è il perché si è stati senza allenarsi per un po, nel mio caso ero cotto, sia mentalmente che fisicamente, difatti dopo il secondo giorno senza bici ho avuto un mal di gambe esagerato, e secondo me, in questo caso, avevo bisogno di staccare per supercompensare il carico di allenamento (difatti ho messo su parecchia massa), a scapito del perdere dal lato aerobico, ma più di tanto non ci si può far niente, tutto non si riesce a fare, già con il mio lavoro, riuscire a stare sopra 80 CTL tutto l'anno è difficile, e sinceramente incomincio a notare parecchi limiti in questa "misurazione" (stando al carico con ramp rate sui 5 delle ultime settimane, e senza esagerare con i lunghi, avrei dovuto essere ben riposato il 13 di questo mese, in realtà ero saccagnato).
Quel che conta per me è ascoltare il proprio corpo, conta niente fare tabelle su tabelle se poi non si capisce quanto e quanto bisogna riposare, e quale tipologia di allenamento richiede il proprio corpo, tipo io se faccio ripetute corte per il V02max come dite voi, vado più forte in quel frangente per 3-4 settimane, ma poi ho un calo drastico, il mio corpo non le digerisce, preferisce ripetute lunghe a 105% FTP fatte due giorni dopo il lungo, tante ore a 75% FTP senza mollare mai i pedali, allenamenti di sprint sui 10'' fatti solo dopo almeno 3.000KJ, e lunghi senza molare mai i pedali con ritmo 75% FTP pianura, 85-90% FTP salita.
Ad avere un lavoro che mi permette di riposare un po meglio, il mio corpo migliorerebbe parecchio con due ore fisse a 75% FTP al giorno, ma altre persone magari con genetica diversa, richiedono allenamenti totalmente differenti.