La felicità è indipendente dalla prestazione: per fortuna! se no saremmo tutti frustrati visto che abbiamo valori nella media. Io mi difendo bene perché peso 60 kg., ma credimi che anche io che da poco sono entrato nel mondo dei PM e watt e ho cominciato a vedere i dati degli altri, vedo gente che ha watt ma ha anche kg. Io ho 38 di ematocrito, globuli rossi bassi e anemia, non è il mio sport la bici e gli sport di resistenza in generale: ho fatto atletica da giovane e sui 100-200 ero molto veloce. Ma ora mi diverto, almeno so che quando la strada sale soffrirò un po' meno degli altri
Poi anche gli anni contano: da quando mi allenavo più o meno seriamente sono passati 7-8 anni, e si sente. Ho ancora qualche KOM su Strava perché mi trovavo bene nelle salite brevi a strappi, forse perché mi consentivano di usare maggiormente le fibre bianche più veloci che sono (o almeno erano) una mia particolarità.
Ora cerco di andare regolare, è l'unica cosa che mi si addice. E mi piacciono le distanze lunghe, anche se so che arriverò a casa molto stanco. Ma c'è qualcosa di magico per me dopo i 140-150 km: è quel momento in cui dico sempre: ma chi me l'ha fatto fare! E contemporaneamente penso: per fortuna che l'ho fatto :-)