Secondo me c’è da fare una considerazione, quale è il fine ultimo di quello che stiamo facendo in un determinato momento ? Nel nostro caso in sella a una bici, nel mio anche a una moto, la pena differenziazione è tra un impegno agonistico e non, nel secondo caso va tenuto in mente il primo, mi sto allenando per la finiamo o sono a divertirmi? Nel primo mi concentro sull’atto atletico nel secondo mi concedo il tempo che mi ci vuole per divertirmi, ora questa soglia è parecchio fraintesa tra tanta gente, più alle prese con sfide personali che con altri, ho parecchi esempi specialmente in moto in cui mi chiedono come mai vado piano in girate i cavalcate non agonistiche organizzate dai motoclub, io allargo le braccia e rispondo che mancano i cronometristi, lo stesso in bici, spesso quando vado in posti nuovi mi piace osservare quello che mi circonda, mi fermo e mi prendo il tempo per una foto, uno sguardo, se sei a una gran fondo no, ma ci arrivi preparato, io il famoso detto testa bassa e pedalare non lo condivido molto, specialmente alla nostra età, cosa dobbiamo dimostrare e a chi? Io in bici mi voglio sentire bene, se mi voglio allenare vado da solo, se mi voglio divertire in compagnia, ma quella giusta !