Tu scherzi vero? Anni fa fui investito su strada, e avevo ragione, ma a fianco c'era la pista ciclabile che non avevo utilizzato, e fui sanzionato e dovetti pagare la multa. Poi fui risarcito per il danno, perché comunque se una macchina non rispetta la precedenza che tu sia sulla pista o per strada, ti piglia ugualmente.Ma non c'è bisogno di regole in più...
In bici da corsa si va in strada e basta, nessuno viene multato per questo. Vi state facendo troppe paranoie.
In più il poterlo definire con un articolo del CDS ci mette al riparo da tutte le discussioni che avvengono per la strada con gli automobilisti che tirano giù il finestrino per indicarti che devi usare la ciclabile, quando non ti insultano, cosa che capita sempre più di frequente, almeno a me! Ma soprattutto aumenta la nostra sicurezza, è questo l'obiettivo.
In più ci devono essere regole per chi guida un automezzo su strada atte a garantire l'incolumità dei ciclisti, e sanzioni più aspre. E, per citare @sembola, ci vorrebbero anche più controllo e repressione contro certi atteggiamenti pericolosi degli automobilisti, perché puoi sensibilizzare finché vuoi, ma in Italia ad un certo punto serve anche colpire in maniera decisa la categoria che spesso commette una infrazione con leggerezza (e qui ci stanno dentro anche i ciclisti che passano con il rosso, in gruppo sparso, affiancati in zone con traffico, etc.)
Poi come ho detto: bisogna guardare gli altri codici europei e prendere spunto. Nulla si inventa.