Giro d'Italia 2020

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
perdonami Andrea, non mi pare di aver contestato quanto tu dici, e l'ho pure scritto per ribadirlo.
sicuramente con Thomas in corsa sarebbero cambiate le dinamiche in casa Ineos, su Yates non saprei perchè, al di là della Vuelta che ha vinto, mi pare abbia sempre patito la terza settimana, però ci può stare benissimo che sarebbe stato un protagonista fino alla fine.
però, al TdF di quest'anno i grandi favoriti erano Bernal e Roglic, ben pochi avrebbero pronosticato Pogacar.
quello che volevo dire dall'inizio, che sta avvenendo un ricambio generazionale anche nelle corse a tappe, dove non c'è più nulla di scontato, i grandi favoriti del passato sono a fine carriera (Froome, Nibali, Quintana) e quelli venuti dopo (Thomas, Dumoulin, Roglic, Yates) hanno dimostrato di essere alla portata dei giovani emergenti.
chiaramente è un mio punto di vista, ma non mi pare così balzano.
Scusa ma quando è che Yates ha "sempre" patito la terza settimana? A me sembra che abbia corso 2 GT da protagonista. In un caso è scoppiato (Giro 2018) in un caso ha vinto (Vuelta 2018). Capisco che quando è scoppiato, ha fatto un botto che ancora si sente l'eco, ma mi par sia successo una volta sola. Ripeto parlo di quando è partito protagonista.
Quanto a Thomas lo metterei nella generazione Froome da cui si passa un anno, non nella generazione Yates, 2M, Roglic. Peraltro i giovani emergenti di cui sarebbe alla portata, non vedo perchè parlare in assoluto. Pogacar si. Bernal si. Quelli di questo Giro, al momento NO. Non sarebbe stato a loro portata in questo Giro. A crono gli guadagnava come minimo 4/5 minuti e non ha dato alcun segno, alla Tirreno almeno, di essere inferiore a loro in salita.
 

ian

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Scusa ma quando è che Yates ha "sempre" patito la terza settimana? A me sembra che abbia corso 2 GT da protagonista. In un caso è scoppiato (Giro 2018) in un caso ha vinto (Vuelta 2018). Capisco che quando è scoppiato, ha fatto un botto che ancora si sente l'eco, ma mi par sia successo una volta sola. Ripeto parlo di quando è partito protagonista.
Quanto a Thomas lo metterei nella generazione Froome da cui si passa un anno, non nella generazione Yates, 2M, Roglic. Peraltro i giovani emergenti di cui sarebbe alla portata, non vedo perchè parlare in assoluto. Pogacar si. Bernal si. Quelli di questo Giro, al momento NO. Non sarebbe stato a loro portata in questo Giro. A crono gli guadagnava come minimo 4/5 minuti e non ha dato alcun segno, alla Tirreno almeno, di essere inferiore a loro in salita.
Il fatto che un corridore sia scoppiato al Giro e abbia vinto la Vuelta dà un'indicazione abbastanza precisa sulle sue caratteristiche.
 

bradipus

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qualunquemente
Scusa ma quando è che Yates ha "sempre" patito la terza settimana? A me sembra che abbia corso 2 GT da protagonista. In un caso è scoppiato (Giro 2018) in un caso ha vinto (Vuelta 2018). Capisco che quando è scoppiato, ha fatto un botto che ancora si sente l'eco, ma mi par sia successo una volta sola. Ripeto parlo di quando è partito protagonista.
Quanto a Thomas lo metterei nella generazione Froome da cui si passa un anno, non nella generazione Yates, 2M, Roglic. Peraltro i giovani emergenti di cui sarebbe alla portata, non vedo perchè parlare in assoluto. Pogacar si. Bernal si. Quelli di questo Giro, al momento NO. Non sarebbe stato a loro portata in questo Giro. A crono gli guadagnava come minimo 4/5 minuti e non ha dato alcun segno, alla Tirreno almeno, di essere inferiore a loro in salita.
per Yates, hai ragione, mi sono fidato troppo della mia memoria ed ho sbagliato (dovrei guardare sempre i dati, mannaggia all'età...)
negli altri grandi giri in cui ha partecipato, è finito abbastanza presto fuori classifica, solo al Giro di Froome è saltato nella terza settimana.

per il resto, può darsi che tu abbia ragione, manca la controprova, vedremo la prossima stagione.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
............per il resto, può darsi che tu abbia ragione, manca la controprova, vedremo la prossima stagione.
La prossima stagione, anzi le prossime, ci diranno quanto possono valere i due baldi giovini...anzi i 3, mettiamoci anche Almeyda.
Non ci diranno che adesso sarebbero valsi più di Thomas e Yates. Io parlo di questo Giro, non di quel che sarà.
 

bradipus

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La prossima stagione, anzi le prossime, ci diranno quanto possono valere i due baldi giovini...anzi i 3, mettiamoci anche Almeyda.
Non ci diranno che adesso sarebbero valsi più di Thomas e Yates. Io parlo di questo Giro, non di quel che sarà.
quello non lo sapremo mai... si fosse ritirato Nibali, di sicuro molti avrebbero sostenuto che questo Giro l'avrebbe vinto il siciliano con una gamba sola
 
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samuelgol

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mastro olindo

rosa mi manchi
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de rosa
Ah il ciclismo di Coppi non era bello?
È più bello il ciclismo dove i distacchi si danno di 20" quando è molto?
Che se fori in un momento sbagliato perdi 2' e sei fuori? Un ciclismo con distacchi da Formula 1 ti piace? A me no.
era un altro sport, io preferisco vedere le prestazioni massime dai pro. la distanza deve essere tale da permettere le prestazioni. se metti le tappe di 400km vedrai i professionisti fare prestazioni "da amatori" e magari metà corridori non arrivano a fine giro
 

ian

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Non che non tenga le 3 settimane. Peraltro 1 singolo caso non dà nessuna indicazione precisa di nulla, per me.
Le 3 settimane della Vuelta sono un'altra cosa, le tappe sono mediamente più corte, il livello delle tappe facili è basso perché non ci sono cacciatori di tappe e velocisti di livello decente (o comunque in condizioni degne), ci sono un sacco di tappe unipuerto (anche penso per un fatto orografico).
 

ian

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era un altro sport, io preferisco vedere le prestazioni massime dai pro. la distanza deve essere tale da permettere le prestazioni. se metti le tappe di 400km vedrai i professionisti fare prestazioni "da amatori" e magari metà corridori non arrivano a fine giro
Il ciclismo di Coppi non ha tappe da 400 km, magari da 250, e crono da 100 km.
Che le prestazioni fossero da amatori, su strade sterrate, con i mezzi che c'erano, ne dubito
 

Enea96

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secondo voi, ci sarebbe stata una tattica che avrebbe potuto fare la sunweb per vincere con hindley o con kelderman?
si, dare carta bianca a hindley dal primo giorno per attaccare quando ne aveva, a piancavallo ha fatto il gregario arrivando terzo, senza lavorare per keldermann magari staccava tao.
di certo con keldermann era impossibile, si è preso 4 minuti in 2 tappe di salita.
 

Francutio

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Coming soon
secondo voi, ci sarebbe stata una tattica che avrebbe potuto fare la sunweb per vincere con hindley o con kelderman?

A posteriori sì, in corsa dura fare scelte diverse. Fino a Piancavallo in salita Kelderman era sempre stato il più brillante di tutti, in più aveva la crono finale dalla sua, oltre a un discreto vantaggio sul compagno di squadra. Poi sullo Stelvio è cambiato tutto di colpo.
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
secondo voi, ci sarebbe stata una tattica che avrebbe potuto fare la sunweb per vincere con hindley o con kelderman?
Si. Sparare alle gomme del Grenadier. Nessuna altra tattica logica. Ha vinto il più forte di quelli arrivati a Milano e che aveva un compagno che gli ha potuto dare una buona mano. Quando è così, se al più forte non accade qualcosa, perdi. E' nell'ordine delle cose che il più forte vinca a giochi normali. Hart si è dimostrato più forte o forte tanto quanto Hindley in salita e più forte a crono. E probabilmente nella crono iniziale è stato anche danneggiato dal vento sennò non avrebbe perso da Hindley oltre 40 secondi.
 
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samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Italiani e corse a tappe sono un ossimoro.
La Gazzetta riporta che per la 1 volta nella storia, non c'è un italiano fra i primi 5 della classifica finale del Giro. Letta così, la parola ossimoro è pure gentile. Quel che è peggio è che non sembra un caso. Nonostante molte defezioni. Ma l'anno prossimo, quale italiano potrebbe evitare un bis di un triste record del genere? Non me ne vengono in mente.
 
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