Migliorare la performance su 20 minuti

Big_63

Passista
28 Maggio 2009
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Bergamo
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non sono molto d’accordo. Cioè va forte, fortissimo sia chiaro.
Ma pesa meno di 60kg. In termini di watt assoluti, anche facesse CP20 di 6w/kg si assesta a 360w, relativamente poco in termini assoluti per il ciclismo che conta.

Per intenderci un professionista di buon livello, su team ProTour, fa 6w/kg per 20’ dopo 4000kJ di lavoro accumulato. Con 65/67kg di peso. Ovvero tira 400w per 20min dopo un allenamento/gara piuttosto dispendiosa.

Ora, spingere 400w contro 360w fa tutta la differenza del mondo a quel livello. Più che altro mentre uno a 200w è in Z1 l’altro è già in Z2…uno a 270w è in Z3 l’altro è ancora in Z2. Nell’economia di una gara questo “dettaglio” ha un impatto devastante sul risultato finale.

Ciò detto, massima stima in quanto avere un CP20 di 6w/kg indoor è tanta tanta tanta roba. Qualche kom su Strava lo porti a casa.
adesso come adesso OK non ci sono dubbi, bisognerebbe capire quanto sarebbe potuto migliorare a 20 anni con una preparazione professionale...
il buon Roberto Massa diceva che a lui mancavano 1W/kg per cui era un delta incolmabile, forse Mirco qualche possibilità l'avrebbe avuta.;nonzo%
 

-Mirco-

Apprendista Scalatore
12 Luglio 2012
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Capua (CE)
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Trek Domane 4.3 2013
adesso come adesso OK non ci sono dubbi, bisognerebbe capire quanto sarebbe potuto migliorare a 20 anni con una preparazione professionale...
il buon Roberto Massa diceva che a lui mancavano 1W/kg per cui era un delta incolmabile, forse Mirco qualche possibilità l'avrebbe avuta.;nonzo%
difficilissimo da dire, da piccolo ero un buon nuotatore, ho cominciato ad andare in bdc dall'età di 22 anni ed allenarmi con un minimo di criterio da meno di 3. Sicuramente lato aerobico mi ha aiutato molto il nuoto sin da quando non riuscivo ad agganciare le tacchette ai pedali ;pirlùn^
 

Andy_Schleck

Velocista
26 Marzo 2008
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Cinisello Balsamo (MI)
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Wilier Granturismo 2011
Ot/ Con un rullo che scaldandosi va in sovrastima senza compensazione dato (ci sono... ma non li nomino, basta cercare) ...quel gap lo colmo al volo :mrgreen: o-o /ot
non ho trovato nulla a riguardo, che rullo intendi?

Io quando mi alleno sul tacx neo 2t, utilizzo sempre assieme il mio power2max, e la differenza tra i due è sempre di circa 2/3w che segna in più il p2max rispetto al tacx(non importa che siano 100, 200 o 400w, noto sempre che il p2max rileva quei 2/3w in più ovvero nulla di che e assolutamente non importante)
 

FDG

Apprendista Cronoman
4 Luglio 2006
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Bianchi Nirone
Comunque a riguardo del thread, Mirco ci potrebbe dire come ha migliorato la sua performance sui 20 minuti dato che se non sbaglio nell'ultimo anno un 10% la ha aumentata?
 

Bullxr4

Pedivella
8 Settembre 2018
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Trek
anche io sono sempre stato interessato a capire che margini di miglioramento ci sono a questi livelli... ;nonzo%;nonzo%;nonzo%
Difficile da dire secondo me, ci sono troppi fattori.
C'è il predestinato che in 3 anni arriva al top e magari un altro che di anno in anno aggiunge sempre qualcosa fino ad arrivare a un livello molto alto lo stesso e va più forte a 30 anni che 20...
Chiaro bisogna essere disposti a soffrire e tanto in entrambi i casi(ma forse più nel secondo),soprattutto di testa.
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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n+1
Esatto, c'è una branca della metodologia dell'allenamento che si occupa solo del talento sportivo (migliori pratiche, osservazione, reclutamento, ecc ecc) per comprendere come alla base il "margine di miglioramento" non sia un concetto astratto ma neppure prevedibile.
Ci sono centinaia se non migliaia di ricerche, approfondimenti e articoli a riguardo.
Il "margine di miglioramento" finché non si prova non lo si scopre né identifica. E' un percorso dinamico dove non sussiste un processo puramente meccanicistico input-output, dose-risposta uguale per tutti.
Alla base, nel ciclismo come in qualsiasi altro sport, dovrebbe esserci l'identificazione di una predisposizione su cui poi lavorare per evidenziare alte prestazioni. La mancanza di questo processo comporta avere atleti anche di buon livello ma "anziani" per ambire a qualcosa in più...con il dubbio "chissà se avessi iniziato prima".
Sono personalmente meno colpito, e più scettico, invece nei soggetti ancora giovani che dopo un percorso agonistico (cat. giovanili) magari mediocre...si scoprono improvvisamente più performanti DOPO tale vissuto. Grossolani errori allora...o qualcosa che non quadra (eufemismo) nel poi.
 

Bullxr4

Pedivella
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Trek
Esatto, c'è una branca della metodologia dell'allenamento che si occupa solo del talento sportivo (migliori pratiche, osservazione, reclutamento, ecc ecc) per comprendere come alla base il "margine di miglioramento" non sia un concetto astratto ma neppure prevedibile.
Ci sono centinaia se non migliaia di ricerche, approfondimenti e articoli a riguardo.
Il "margine di miglioramento" finché non si prova non lo si scopre né identifica. E' un percorso dinamico dove non sussiste un processo puramente meccanicistico input-output, dose-risposta uguale per tutti.
Alla base, nel ciclismo come in qualsiasi altro sport, dovrebbe esserci l'identificazione di una predisposizione su cui poi lavorare per evidenziare alte prestazioni. La mancanza di questo processo comporta avere atleti anche di buon livello ma "anziani" per ambire a qualcosa in più...con il dubbio "chissà se avessi iniziato prima".
Sono personalmente meno colpito, e più scettico, invece nei soggetti ancora giovani che dopo un percorso agonistico (cat. giovanili) magari mediocre...si scoprono improvvisamente più performanti DOPO tale vissuto. Grossolani errori allora...o qualcosa che non quadra (eufemismo) nel poi.
Purtroppo nel mondo giovanile di oggi, non è semplice essere allenati bene e 'il giusto' per la propria età.
Molti devono ancora capire che l'equazione +volume=+rendimento non vale all'infinito, a maggior ragione per gli atleti più giovani...
E aggiungerei anche che l'alimentazione che è una componente fondamentale da junior/under in poi viene spesso molto sottovalutata...
 

davidebert95

Pedivella
16 Giugno 2012
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da corsa
fresco fresco di oggi il best sui 20' con dual record e twitch livestream https://zwiftpower.com/profile.php?z=1796857

In un altra vita col senno di poi potevo provare, ma il tempo oramai è andato ;pirlùn^
Quando ho tempo da perdere . non mi dispiace vedere, analizzare i giri e i wattaggi di quelli che vanno più forte di me, non so per trarne qualche spunto per migliorare, o per semplice curiosità.
Guardando i wattaggi su strada dei tuoi pb su 10' e 20' mi sembrano un pelo alti per la prestazione... mi spiego... in quelli che hai linkato come i tuoi best 10' e 20' outdoor secondo me sono wattaggi esagerati in relazione a pendenza e peso.
Sui 10' in particolare, 386W (391 NP) per 60kg di peso -> 6,4 W/kg per salire a 27km/h al 3,4% mi sembrano un po' altini... confrontando alcune mie prestazioni su salite simili, ad esempio con 387W (391NP) per 70,5kg (5,5w/kg) su una salita al 4,2% salivo a 26,4km/h (link al mio giro https://www.strava.com/activities/6251509058/analysis/4863/5169) ed ero da solo senza scia (come presumo fossi anche tu) e senza vento.
Anche sui 20' salire a 31km/h all'1,7% a 360W NP (6wkg) mi sembrano altini come watt, io su percorso simile ("salita" di 8km al 2% non costante) salivo attorno a 31km/h con circa 4,9WKG di NP, con un leggero vento contrario (link al mio giro https://www.strava.com/activities/5101953528/analysis/2609/3594)

Detto questo, non voglio assolutamente mettere in dubbio i dati registrati con PM, stavo facendo un semplice confronto tra due prestazioni simili da appassionato di numeri
 
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davidebert95

Pedivella
16 Giugno 2012
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Bici
da corsa
Ciao, ho analizzato le tue due linkate ed anche nel tuo caso mi "sembrano" altini, ma tra sembrare ed essere ci passano quasi una decina di variabili penso.

I fattori in gioco sono tanti, direi troppi.

1) peso bici
2) peso roba che ti porti dietro
3) uscita solitaria o in gruppo
4) forza del vento in quel momento
5) aerodinamicità della posizione in sella
6) qualità del manto stradale
7) marginal gain componentistica e pressione copertoni (un blocco ceramicspeed in toto guadagni un bel pò)
8) approccio in percorrenza (se ottimizzi le curve o le prendi larghe e lasci secondi per strada)

Forse me ne sono persi anche un paio.

Sono d'accordo con te, specialmente sulla seconda che ho linkato, secondo me è di qualche watt sovrastimata. Però, a maggior ragione, se il mio è sovrastimato, allora i tuoi mi tornano ancora meno. Concorderai con me che per salire a 27km/h al 3,4%, pesare 59-60kg e dichiarare 387W (6,45W/kg) c'è qualcosa che non torna...
Tornando alle variabili che hai elencato, sia le mie che le tue prestazioni sono state fatte in solitaria. Con riferimento al peso e qualità bici, a meno di pedalare sulla bici dell'anteguerra non sposta così tanto. (esperienza personale tra una scassona con le ruote che giravano storte con la bici nuova di pacca appena uscita dal negozio 10W max a meno di non andare in piana a 45km/h). Stessa cosa per la posizione in sella, a 27km/h cambia di ben poco.

P.S. Ho visto che mi hai bloccato su Strava dopo la tua risposta. Non accettare un chiarimento (lecito a mio parere, su dati dichiarati da te) in un forum nato per discutere e confrontarsi, vale più di mille risposte.

Saluti :eek:xxxx
 
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