alimentazione durante le uscite

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pedalone della bassa

Otztaler inside
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
ma proteine da legumi non vengono utilizzate?
o anche dalla comune pasta, un minimo di proteine ci sono. Adesso poi ci sono molte paste miste, cereali-legumi.
Più anche un po' di frutta secca


i legumi sono l'unica cosa, ahimè, che non mangio (limite mio)
l'apporto complessivo giornaliero lo calcolo poi con un app, ed in effetti anche altri alimenti hanno un po' di proteine
infatti se arrivo a metà pomeriggio con una quota "alta" rispetto al "piano giornaliero classico", invece che 30 gr di whey, ne prendo magari 15

chiedo scusa se ho aperto un enorme o.t.
 

AXA

Passista
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Emonda SLR
ma proteine da legumi non vengono utilizzate?
o anche dalla comune pasta, un minimo di proteine ci sono. Adesso poi ci sono molte paste miste, cereali-legumi.
Più anche un po' di frutta secca

Si però consigliano di raddoppiare la quota proteica se le fonti non sono di origine animale (projectinvictus).
 

andry96

Maglia Iridata
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Comunque non dico che non servano proteine whey, io le uso dopo ogni allenamento quindi 4/5 dosi a settimana
Ma da qui a prenderle a colazione spuntino e pranzo mi sembra ci passi parecchio
Onestamente non sto a contare le calorie tutti i giorni, facendo due conti però vedo che non sono lontano dai 130g/die che per i miei 70kg sono ok
Solitamente ho un uovo( da galline nostrane) nella colazione, cena a base proteica più uncontorno e wasa, pranzo un primo più qualcosina di proteico
Secondo me, a meno che la "base proteica" della cena e il "qualcosina di proteico" del pranzo siano 5 etti di bresaola, sei ben distante dai 130g/die (attenzione: se ti fai 1 kg di pasta e quindi sono 50g di proteine mica van contati eh, ok che sempre proteine sono, ma il valore biologico è miserrimo)...

Oddio ho fatto i conti con myfitnesspal quindi prende tutti i cibi del giorno...
E non credo siano dati così sbagliati
Ma se credi sia così ne prendo atto
Comunque siamo paurosamente OT
 

Il Trattore

Maglia Rosa
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no va bene, non avrà lo stesso valore biologico ma è sempre una proteina, quindi eccedere non è bene, se uno deve guardare il valore biologico va a mangiare sempre le solite cose, senza varietà.
Non diciamo le cose solo perché le si è sentite dal cugggggggino però:


(Definizione di valore biologico spiegata all'asilo: prese 100 caramelle, il numero associato al valore biologico rappresenta quante te ne puoi mangiare, la differenza dai 100 quante ne devi lasciare alla nonna :shock: )
 

Valdelsa

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GIANT?
(Definizione di valore biologico spiegata all'asilo: prese 100 caramelle, il numero associato al valore biologico rappresenta quante te ne puoi mangiare, la differenza dai 100 quante ne devi lasciare alla nonna :shock: )
quindi quando fai il calcolo delle proteine da mangiare consideri anche quelle di scarto prendendo il valore biologico?
io sinceramente se mangio carne o pesce il giorno, la sera non mangio carne ma legumi, cerco di variare e la quantità proteica la guardo globale, anche quella presa dalla frutta e dalla pasta, senza considerare il valore biologico.
 

nanomalefico

via col vento
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una in carbonio
;nonzo% mah, sono una 20ina di anni che mangio 2/2,2g x kg (a volte pure di più) (per me sono 130g) e bevo 3/4 l di acqua al giorno e riesco a prenderli dagli alimenti e quando non riesco ad arrivare alla quota di proteine prendo delle whey che cmq prendo dopo gli allenamenti/gare.
Le proteine vegetali (legumi) hanno un valore biologico basso? direi più che i legumi non sono completi sotto il profilo degli amminoacidi e si può compensare con un uovo ad esempio.
La frutta secca (arachidi, mandorle ad esempio) hanno cmq una quota proteica (non completi per quanto riguarda gli amminoacidi come i legumi) ma se abbinati ad altri alimenti "proteici" si completano.
Io, ad esempio, a colazione tra latte, fiocchi d'avena, burro di arachidi arrivo tranquillamente a 30g di proteine.
Tornando in tema durante le uscite mangio carbo e le proteine le lascio nel post workout, tranne forse se faccio dei lunghi.
 

never give up!

max_good
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krypton xroad - 0 slr
l'unico problema di quelle vegetali è che mancano di qualche aminoacido essenziale, quindi è necessario combinarle nel modo corretto (il classico cereali + legumi)...non è che per sopperire al valore biologico minore bisogna mangere di più, se non si fa in modo di completare il profilo aminoacidico si avrà sempre carenza...poi che sia strettamente necessario farlo nello stesso pasto, se si ha una sufficente rotazione di alimenti, non credo...ma se uno non è vegetariano o vegano credo che questi problemi non se li dovrebbe porre...a meno che il "mangio tutto" si riduca a pasta e pizza...
 

Il Trattore

Maglia Rosa
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quindi quando fai il calcolo delle proteine da mangiare consideri anche quelle di scarto prendendo il valore biologico?
io sinceramente se mangio carne o pesce il giorno, la sera non mangio carne ma legumi, cerco di variare e la quantità proteica la guardo globale, anche quella presa dalla frutta e dalla pasta, senza considerare il valore biologico.
Ormai non conto più perché ho fatto l'occhio, ma quando contavo sì, se me ne servivano 150 arrivavo tranquillamente a 180-200 conscio di quelle che "si beveva" il valore biologico...
 

mauretto

teenage punk
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un onesto ferro
(attenzione: se ti fai 1 kg di pasta e quindi sono 50g di proteine mica van contati eh, ok che sempre proteine sono, ma il valore biologico è miserrimo)...
Gli amminoacidi sono gli stessi. Le proteine vegetali non hanno un valore biologico inferiore rispetto a quelle animali o da uova/latticini. Semplicemente è più incasinato completare il profilo amminoacidico con i vegetali, se uno mangia quello e sempre quello. Se uno è vegetariano per coprire lo spettro amminoacidico deve variare molto, tra i vari tipi di cereali legumi semi frutta e verdura. Poi non è che in ogni pasto va coperto l'intero profilo amminoacidico, bisogna contestualizzarlo nella globalità dell'alimentazione, dalla colazione alla cena. Giusto per chiarezza
 

mauretto

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un onesto ferro
l'unico problema di quelle vegetali è che mancano di qualche aminoacido essenziale, quindi è necessario combinarle nel modo corretto (il classico cereali + legumi)...non è che per sopperire al valore biologico minore bisogna mangere di più, se non si fa in modo di completare il profilo aminoacidico si avrà sempre carenza...poi che sia strettamente necessario farlo nello stesso pasto, se si ha una sufficente rotazione di alimenti, non credo...ma se uno non è vegetariano o vegano credo che questi problemi non se li dovrebbe porre...a meno che il "mangio tutto" si riduca a pasta e pizza...

Esatto...quello che ho scritto sopra.
Sembra un casino, ma da vegetariano mi sto rendendo conto che variando continuamente gli alimenti, che è anche un gran bene per il gusto, non riscontro problemi di sorta
 
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Il Trattore

Maglia Rosa
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Gli amminoacidi sono gli stessi. Le proteine vegetali non hanno un valore biologico inferiore rispetto a quelle animali o da uova/latticini. Semplicemente è più incasinato completare il profilo amminoacidico con i vegetali, se uno mangia quello e sempre quello. Se uno è vegetariano per coprire lo spettro amminoacidico deve variare molto, tra i vari tipi di cereali legumi semi frutta e verdura. Poi non è che in ogni pasto va coperto l'intero profilo amminoacidico, bisogna contestualizzarlo nella globalità dell'alimentazione, dalla colazione alla cena. Giusto per chiarezza
Ti cito uno degli “illustri” paladini attuali di vegetarianesimo (sebbene non mi risulti sia vegetariano), nutraceutica, anti-carnivori, e chi più ne ha più ne metta: Filippo Ongaro.

La differenza è legata soltanto alla quantità dei singoli aminoacidi presenti nelle proteine. Sotto questo aspetto le proteine vegetali sono penalizzate dal fatto che la loro formula aminoacidica è spesso meno completa rispetto alle proteine animali: ciò rende il loro "valore biologico" più basso.
 
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Il Trattore

Maglia Rosa
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Ps. Oh, per me potete anche essere tutti vegani e prendere le proteine da miglio e insalata. Lo dico solo perché poi ogni tanto (non mi riferisco ad utenti particolari) salta fuori quello che:
- “Dopo il lungo da 3h della domenica il mal di gambe mi passa il giovedì di 3 settimane dopo”
- “Non riesco a recuperare: c’è qualche integratore che posso prendere?”
- “Mi alleno un giorno sì e 14 giorni no perché mi sento stanco, ma sarà perché ho 34 anni”

:-x
 

andry96

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Ti cito uno degli “illustri” paladini attuali di vegetarianesimo (sebbene non mi risulti sia vegetariano), nutraceutica, anti-carnivori, e chi più ne ha più ne metta: Filippo Ongaro.

La differenza è legata soltanto alla quantità dei singoli aminoacidi presenti nelle proteine. Sotto questo aspetto le proteine vegetali sono penalizzate dal fatto che la loro formula aminoacidica è spesso meno completa rispetto alle proteine animali: ciò rende il loro "valore biologico" più basso.

Le fonti singole sono a valore biologico più basso, vanno assunte assieme alle altre fonti complementari, ma dubito che qualcuno qui prenda proteine solo dai fagioli ad esempio
 

mauretto

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un onesto ferro
Ti cito uno degli “illustri” paladini attuali di vegetarianesimo (sebbene non mi risulti sia vegetariano), nutraceutica, anti-carnivori, e chi più ne ha più ne metta: Filippo Ongaro.

La differenza è legata soltanto alla quantità dei singoli aminoacidi presenti nelle proteine. Sotto questo aspetto le proteine vegetali sono penalizzate dal fatto che la loro formula aminoacidica è spesso meno completa rispetto alle proteine animali: ciò rende il loro "valore biologico" più basso.

e io cos'ho detto?
probabilmente mi sono espresso male , boh...non sono bravo a esprimermi
 
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