bisogna vedere la lunghezza della salita.
su salita breve, uno sforzo sotto i 10 minuti tenere per dei top rider in gruppo i 30 all'ora al 6% penso sia possibile, anche se rimarchevole (mi tengo molto stretto con la parola rimarchevole, molto stretto).
su minutaggi più lunghi dubito molto che siano medie possibili anche per top rider mondiali.
per capirsi: il col d'eze una salita sui 20 mimuti per un top rider o comunque una bella bestia di atleta permette di salire a velocità prossime ai 30 all'ora, ma comunque sotto. il col d'eze sono 500 metri di dislivello per poco più di 9.5 km. il record è di wiggo in 19 minuti e poco più.
fare 100 metri di dislivello in più sempre più o meno per 10 km vuol dire fare 20 minuti a 1800 di vam: 30 km/h giusti. non ho notizie di nessuno capace di andare così. forse negli anni 90 qualcuno si è avvicinato. tipo rominger al giro 1995 sul selvino. forse.
la prestazione che più si avvicina con pendenze simili mi pare, negli ultimi anni ossia post anni 90, quella di chris froome ad delfinato 2015.
distrutto il gruppo con 1580 di vam sulla pedalabile finale per minutaggi sotto i 20 minuti (coi gregari che hanno tirato a morte nella prima parte...) pendenza media del 5.6% una cosa del genere. 28 all'ora la media e nessuno in grado di seguirlo.
la prestazione fece scalpore e fu probabilmente il froome più forte di sempre. replicò su pendenze più arcigne la prima tappa in salita del tour quell'anno distruggendo tutti. ma era chris froome, voglio dire stiamo parlando di uno degli atleti più forti dell'ultimo quarto di secolo.
Qui sotto alcuni numeri di una salita della mia zona, volgarmente presi da Strava:
e relative prime 5 posizioni:
Ballero94 è Davide Ballerini (Astana).