esatto ma va trascurato l'effetto scia se si vuole fare un paragone corretto (anche se non sarà mai realistico se parliamo di gare in linea in gruppo). cmq l'esempio di Quintana non è veritiero dato che è un corridore completo, va forte dappertutto invece Tony Martin è uno specialista. Vorrei vedere quanto prende da lui uno scalatore puro in una crono di 40 km fatta al massimo da entrambi...più di 5 minuti sicuri
Basta osservare i grandi giri. Scalatori puri (come Quintana) che vogliono fare classifica nelle cronometro spesso arrivano nei primi 15 limitando i danni dagli specialisti ad una manciata di minuti.
Se poi si vuole sostenere che Quintana ora è tutto d’un tratto è diventato un corridore completo buon per te (continua a ripetertelo che magari Nairo cresce di 20cm e mette di 10kg questo inverno) ma non è così, è ad oggi l’emblema dello scalatore puro (peserà si e no 56kg).
Altra cosa, nelle corse a tappe chi fa classifica deve fare tutte le tappe ad altissimo livello accumulando fisiologicamente più fatica rispetto agli specialisti della cronometro che, volutamente si staccano riservando le energie per la prova a loro ideale.
Nonostante questo sul tempo negli ultimi 10 anni non vi è grande differenza tra specialista e scalatore/uomo di classifica.
Estremizzando ricordo una crono al tour, credo 2009, dove Contador (fuoriclasse extra terrestre) con i suoi 62kg batte Cancellara (pluricampione del mondo ed olimpico a cronometro) su una crono da quasi 50km nonostante il girono prima in salita Contador abbia fatto il diavolo a 4 mentre Fabian stava ricaricando le batteria nelle retrovie.