Allenamento per arrivare ai 40 km/h di media in pianura?

gasht

Maglia Amarillo
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il vento gioca un ruolo come la temperatura.
a tutta in estate sarei poturo andare attorno ai 43 all'ora a 330 watt. probabilmente. ma credo attorno a quella velocità lì.
il problema col caldo diventa il bere. con mezzo litro fai una 20 di km a 35 gradi.
@catman
 

gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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interessante. è un segmento di 40km? dacci un minimo di descrizione, è un giro circolare?
tra estate e inverno in effetti la densità dell'aria può cambiare anche del 10% quindi ci stanno tutte le differenze che hai rilevato.
no è un tratto di gardesana orientale. d'inverno non c'è traffico. d'estate è più facile fare velocità ma il problema è la temperatura.
ci sono una decina di rotonde (forse di più) e attraversi i centri abitati. ci sono 30 metri di dislivello (almeno, ci sono un paio di ""salitelle"" fastidiose).
 

Fitzcarraldo

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no è un tratto di gardesana orientale. d'inverno non c'è traffico. d'estate è più facile fare velocità ma il problema è la temperatura.
ci sono una decina di rotonde (forse di più) e attraversi i centri abitati. ci sono 30 metri di dislivello (almeno, ci sono un paio di ""salitelle"" fastidiose).
capisco, il vento però in questo caso dovrebbe giocare un ruolo predominante...
mi stupisce anzi vedere risultati tutti così simili.
basta pochissimo, un vento di due nodi da fermo non lo senti, le bandiere non sventolano ed il lago non si increspa eppure averlo alle spalle o di fronte in bici ti cambiano anche 4km/h a parità di potenza.
per non parlare poi del traffico che se è scorrevole ti regala non poca velocità anch'esso.
 
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Cere_

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quindi hai il manubrio che va in giu?
posizione anomala e scomoda...la vedo dura fare watt per 1 ora messo così…ma come respiri?
non sarebbe meglio prendere una bici decente (anche usata) e mettersi in una posizione meno estrema ;nonzo%
Si, slammed.
Invece mi trovo benissimo per tutti i ritmi da Z3a in giù, mentre da FTP in su non è il massimo della comodità, ma generalmente non faccio watt da FTP in pianura. I vari angoli misurabili della posizione in bici che dicevo sono molto simili a questi in questa foto di esempio su internet non mia ( https://i.shgcdn.com/afc3547e-759c-...t/auto/-/preview/3000x3000/-/quality/lighter/ ), cambia solo che non avendo appendici, da spalle in giù la posizione è diversa (per forza).

Da parecchio che penso a che bici prendere, non sono ancora completamente deciso, voglio prima vedere le Van Rysel Disk nuove che arrivano questa primavera, poi mi decido (se prendo una bici competitiva, preferisco che pesi qualcosina di più, ma voglio alto profilo, passaggio cavi interno, telaio aero e possibilmente cambio elettronico per avere il cambio anche sulle appendici).
Usata preferisco di no.

Occhio che se c'è traffico costante servono meno watt per fare certe velocità, parecchi meno watt.

Adesso non sono in forma essendo stato fermo un mese, quindi un'ora non ci provo neanche e non ne sarei minimamente in grado, ma giusto per dare un'idea, oggi dopo l'ultimo intervallo Z6 (ho incominciato con un semplice 5x1m@400Wr5m@200W giusto per svegliare dal letargo il fisico), al ritorno, dove dovevo fare solo Z2, ho messo dentro un pezzettino a 40 all'ora giusto per far vedere i watt che mi servono su questa bici e postarli qua (un tratto da rotonda a rotonda, in leggera discesa).

1.jpg

Adesso come adesso, anche volendo, più di 285-290W per un'ora non sarei in grado di farli, sono fermo da troppo.
 
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gasht

Maglia Amarillo
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capisco, il vento però in questo caso dovrebbe giocare un ruolo predominante...
mi stupisce anzi vedere risultati tutti così simili.
basta pochissimo, un vento di due nodi da fermo non lo senti, le bandiere non sventolano ed il lago non si increspa eppure averlo alle spalle o di fronte in bici ti cambiano anche 4km/h a parità di potenza.
per non parlare poi del traffico che se è scorrevole ti regala non poca velocità anch'esso.
diciamo che il tutto diventa molto difficile se hai il vento a sfavore.
lì devi usare un rapporto più agile stare basso e tirare a tutta.
nelle giornate di vento evito (evitavo) sempre di fare piana.
ed è per quello che sia in inverno che in estate i watt sono stabili, perché sono fatte in condizioni simili.




una volta sola l'ho fatta col vento contro ma era un "test" in cui ho fatto tutto il giro a tutta per vedere che np usciva x 3 h e mezza.
quindi ero motivato ed è la prestazione qui sotto a 333 watt. o sei motivato o con il vento contro diventa impossibile. o meglio lo fai ma è un suicidio.

il mio miglior tentativo 1.3/1.8 metri m/s favorevole.
 

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questo è forse il meglio che ho fatto su segmento di pianura ma parliamo di 8,5 km...che fatti a tutta sono infiniti ;-)
poi ho segmenti da 15-20 minuti a 43-44 di media ma l'ora piena non l'ho mai fatta, a parte il giro che ho postato l'altro giorno a 39 di media ma erano 2 ore e 250 metri dislivello. Hanno creato un circuito su strava di strade tranquille senza troppo traffico di paesi di campagna da circa 20 km, ci sono solo qualche rotonda, centri abitati e varie curve, l'ho fatto a 41,5 di media dopo aver già fatto parecchio quel giorno, magari sarebbe interessante provare a farlo 3 volte in modo da farci 1 ora ma fare 40 di media sarebbe dura. Ovviamente, ora col freddo e poca abitudine a quei ritmi sarebbe impossibile!

20200118_141144~2 (1).jpg
 
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Cere_

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Se andiamo tutti a fare qualche annetto in lavoro in trasferta qua, al ritorno (se siamo ancora vivi) magari i 40 li facciamo in Z2 :mrgreen:


:azz
 

catman

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Forse resistiamo 1 settimana senza fare nulla....lavorare in miniera a 5300 metri x anni non credo sia il top...bisognerebbe sapere quanto vivono in media quelle persone
 
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classica frase di chi l'attestato non ce l'ha
hai ragione quando dici che l'esperienza non garantisce la competenza ma quando hai entrambe, sei sicuramente un passo avanti a chi ha solo studio o chi ha solo esperienza diretta.
cmq il mondo del business e delle imprese non ha nulla a che fare con sport e medicina, è un paragone scorretto
ci sono dentisti/medici senza attestati che lavorano meglio di quelli laureati ma poi quando li scoprono li arrestano :mrgreen: chissa perché….questo per dire che quando c'è di mezzo la medicina/salute non si scherza

Il preparatore atletico non deve avere necessariamente una laurea. Non è un medico, non prescrive medicine e non opera nessun paziente.

Alcuni preparatori atletici delle squadre pro-tour non sono laureati in scienze motorie. Anzi non sono proprio laureati. Eppure fanno quello di lavoro e seguono i migliori ciclisti al mondo. Semplicemente perché le persone, quelle che contano (atleti), puntano al risultato.
Se seguendo i consigli di tizio ottengo benefici, son contento e magari vinco pure qualche classica capirai che non mi può fregar di meno se tizio ha la laurea o pure no.

Se poi tizio per curiosità e formazione personale vuole anche laurearsi ben venga.

Ad ogni modo mi sembra sia un argomento molto off topic e che nulla c’entri con questa discussione.
 

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se vai sullo sterrato con la bici da corsa buchi per forza :mrgreen:
se invece buchi così spesso su asfalto allora cambi copertoni ;-) meglio un paio di copertoni robusti che roba leggera e troppo morbida
Beh ... dipende ... se faccio una gara a crono metto la gomma più scorrevole possibile ed accetto il rischio di bucare
 

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Il preparatore atletico non deve avere necessariamente una laurea. Non è un medico, non prescrive medicine e non opera nessun paziente.

Alcuni preparatori atletici delle squadre pro-tour non sono laureati in scienze motorie. Anzi non sono proprio laureati. Eppure fanno quello di lavoro e seguono i migliori ciclisti al mondo. Semplicemente perché le persone, quelle che contano (atleti), puntano al risultato.
Se seguendo i consigli di tizio ottengo benefici, son contento e magari vinco pure qualche classica capirai che non mi può fregar di meno se tizio ha la laurea o pure no.

Se poi tizio per curiosità e formazione personale vuole anche laurearsi ben venga.

Ad ogni modo mi sembra sia un argomento molto off topic e che nulla c’entri con questa discussione.

Se proprio vogliamo dirla tutta quasi tutta la discussione (che leggo ogni tanto) ha preso una piega che nulla o poco ha attinenza col senso della discussione stessa.
 
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catman

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Se proprio vogliamo dirla tutta quasi tutta la discussione (che leggo ogni tanto) ha preso una piega che nulla o poco ha attinenza col senso della discussione stessa.
Hai ragione ma del resto se si scrive solo dei prof e delle loro prestazioni durante le corse a tappe che ci vuoi fare? Poi si finisce x parlare un po' di tutto dato che dei dati dei prof non frega niente a nessuno nel senso che vanno fortissimo e punto.
Io aspetto di vedere/sentire di giri di amatori in solitaria a 40 di media e penso di essere l'unico ad averci provato proprio prendendo spunto da qui....
 

catman

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Alcuni preparatori atletici delle squadre pro-tour non sono laureati in scienze motorie. Anzi non sono proprio laureati. Eppure fanno quello di lavoro e seguono i migliori ciclisti al mondo. Semplicemente perché le persone, quelle che contano (atleti), puntano al risultato.
Se seguendo i consigli di tizio ottengo benefici, son contento e magari vinco pure qualche classica capirai che non mi può fregar di meno se tizio ha la laurea o pure no.

Se poi tizio per curiosità e formazione personale vuole anche laurearsi ben venga.

Ad ogni modo mi sembra sia un argomento molto off topic e che nulla c’entri con questa discussione.
Si hai ragione, siamo OT ma l'avevo scritto solo perché mi sembravi attento allo studio di dati e prestazioni. Qui si dovrebbe parlare di comuni amatori però senza citare continuamente i dati dei migliori al mondo che sappiamo essere altissimi x chiunque.....
altrimenti, come è stato scritto in precedenza, apriamo una discussione sui 50 di media :)
 

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Mai fatto nulla di simile (parlo di una gara a crono)
Ho bici da salita (trek emonda) e ruote fulcrum zero a profilo basso ma pedalare in pianura a buone velocità mi piace e qualche volta tra un giro lungo in montagna e l'altro ci provo. Inoltre x fare giri lunghi over 300 km serve un buon passo anche in pianura e vallonato dato che x arrivare a Dolomiti o altre zone di montagne c'è strada da fare partendo da casa e fare tratti sopra i 40 in piana durante le mie uscite penso sia un buon allenamento.
 
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Mai fatto nulla di simile (parlo di una gara a crono)
Ho bici da salita (trek emonda) e ruote fulcrum zero a profilo basso ma pedalare in pianura a buone velocità mi piace e qualche volta tra un giro lungo in montagna e l'altro ci provo. Inoltre x fare giri lunghi over 300 km serve un buon passo anche in pianura e vallonato dato che x arrivare a Dolomiti o altre zone di montagne c'è strada da fare partendo da casa e fare tratti sopra i 40 in piana durante le mie uscite penso sia un buon allenamento.
300 km è stato il mio massimo di sempre (Milano-Sanremo amatori del Giugno 2019)

Beh ... se riesci a tenere i 40 in pianura per tratti di lunghezza significativa ... è tanta roba !!!
 
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