Bella gara anche da vedere, niente da invidiare a quella degli uomini.
Grande.Bella gara anche da vedere, niente da invidiare a quella degli uomini.
A dir poco!! In compenso ci sono nel dettaglio tutta le chiacchiere: evidendemente pensano che il Carrefour de l'Arbre sia un supermercato piazzato vicino a un famoso albero...Intanto la RAI da l'ennesima dimostrazione di quanto consideri il ciclismo femminile.
Su Raiplay c'è la gara,con un taglio vergognoso tra i -70 ed i -12.
Manca tutta la parte rilevante della corsa, compresi i settori più famosi di pave'.
Pietosi.
Marta Cavalli vince anche la Freccia Vallone! 6° Elisa Longo Borghini! mammamia che campagna del Nord per le nostre ragazze!
Non mi pare, perlomeno leggendo le interviste, che in campo femminile ci siano poi atlete da 'piedistallo'; qualche anno fa lessi in un'intervista con una ciclista azzurra (forse Soraya Paladin, ma non ne sono sicuro) che, ad una delle sue prime corse da elite, vide avvicinarsi Marianne Vos che diceva qualcosa, e la nostra ragazza si voltò indietro, pensando che si rivolgesse a qualcun'altra alle sue spalle.Conobbi Marta 5-6 anni fa, scherzammo molto sulle sue colleghe che sembravano stare su un piedistallo alto 3 metri..
invece lei una ragazza semplice ed umile, mi fa piacere vederla prevalere su tutte, ormai da anni, grande marta!
La Vos è una gran donna: ha anche messo a posto i calzini della Balsamo prima di salire sul podio mondiale. Scena impagabile.Non mi pare, perlomeno leggendo le interviste, che in campo femminile ci siano poi atlete da 'piedistallo'; qualche anno fa lessi in un'intervista con una ciclista azzurra (forse Soraya Paladin, ma non ne sono sicuro) che, ad una delle sue prime corse da elite, vide avvicinarsi Marianne Vos che diceva qualcosa, e la nostra ragazza si voltò indietro, pensando che si rivolgesse a qualcun'altra alle sue spalle.
Invece dietro non c'era nessuno; la 'Cannibale' stava proprio parlando a lei, e le dava il benvenuto in gruppo, a nome di tutte le ragazze.
Questo racconto mi colpì molto, considerando poi l'atteggiamento molto alla mano di una come la Vos che, per quello che ha vinto, avrebbe tutti i motivi di tirarsela, ed invece è considerata (perlomeno da quanto leggo) come una ragazza semplice e benvoluta da tutte.
Nel caso di Marta Cavalli, sono molto contento per quello che sta raccogliendo, mi è sempre sembrata una ragazza un po' timida, ma dalle grandi doti, molto tosta; probabilmente aveva solo bisogno di sbloccarsi, ma adesso che ha rotto il ghiaccio...
Non mi pare, perlomeno leggendo le interviste, che in campo femminile ci siano poi atlete da 'piedistallo'; qualche anno fa lessi in un'intervista con una ciclista azzurra (forse Soraya Paladin, ma non ne sono sicuro) che, ad una delle sue prime corse da elite, vide avvicinarsi Marianne Vos che diceva qualcosa, e la nostra ragazza si voltò indietro, pensando che si rivolgesse a qualcun'altra alle sue spalle.
Invece dietro non c'era nessuno; la 'Cannibale' stava proprio parlando a lei, e le dava il benvenuto in gruppo, a nome di tutte le ragazze.
Questo racconto mi colpì molto, considerando poi l'atteggiamento molto alla mano di una come la Vos che, per quello che ha vinto, avrebbe tutti i motivi di tirarsela, ed invece è considerata (perlomeno da quanto leggo) come una ragazza semplice e benvoluta da tutte.
Nel caso di Marta Cavalli, sono molto contento per quello che sta raccogliendo, mi è sempre sembrata una ragazza un po' timida, ma dalle grandi doti, molto tosta; probabilmente aveva solo bisogno di sbloccarsi, ma adesso che ha rotto il ghiaccio...
Però così mi incuriosisci... magari dimmelo in mp!Qualcuna c'è, ma non faccio nomi! D'altronde mi riferisco ad una giornata di 5-6 anni fa, dove c'erano tante altre bravissime ragazze come Marta ma gli mancava, forse, quella capacità di vedersi prima come persona e poi come ciclista.
Perchè puoi essere sicuramente un campione di ciclismo, ma nella vita siamo persone e la valutazione non si fa sui watt ma dalle risposte che dai e da come sai affrontare la vita.
Posso dire che a Pasquetta, dopo pranzo mentre tutti grigliavano e finalmente i figli dormivano, sono uscito per un girettino. Motivazioni zero, da solo, non sapevo bene dove andare.
Noto avanti a me una divisa FdJ e immagino chi potesse essere sapendo che abita in zona. Affianco Grace Brown, una compagna della Cavalli, e inizio a chiederle come fosse andata la roubaix etc.
Insomma alla fine un'oretta abbondante insieme, con qualche strappetto, una pausa caffè al bar e una salitella dove mi sono pure fatto aspettare... (e per fortuna era in scarico roubaix..).
A mio parere in campo femminile sono MOLTO alla mano, sicuramente piu degli uomini, nonostante la stalkerizzazione anche di genere che possono subire.
E ora super tifo per FdJ alla Liegi