Confermo che questa è una panzana totale. La maggior parte dei positivi lo scoprono solo se dopo essere a contatto con qualche positivo, gli fanno il tampone. Visto che servono dati a supporto di questa tesi, ti linko un articolo con 2 dati: quello dell'Iss che parla di 58% di gente asintomatica e quello che un esperto che parla di 95%.
Anche volendo prendere per buono il numero peggiore, 58 su 100 positivi nemmeno si accorgono di avere nulla:
Secondo il virologo Palù, la quasi totalità dei casi sarebbe asintomatica. Ma, i dati dell'Iss riportano altro, ovvero che la percentuale degli asintomatici è il 58%
www.wired.it
E' esattamente ciò che ho detto io, mentre tu hai parlato di MINIMO 20 giorni associando la cosa a non essersela passata bene. Maddechè, di quei 20 giorni, per quanto riguarda i sintomatici, spesso uno sta male 3/4 giorni, come le normali influenze e il resto del tempo lo passa in panciolle. A casa mia, 5 positivi su 5 persone, il messo peggio sono stato io con 1 giorno e mezzo di febbre. Un mio collega 4 tamponi positivi sempre asintomatico, la moglie asintomatica con 3 positivi, un altro mio collega si è fatto 6 giorni di febbre e 3 tamponi positivi, la moglie asintomatica e così tutti i miei conoscenti, tranne uno, se la sono passati nella stessa maniera. Stai dicendo il falso per ragioni che ignoro. Magari sei in buonafede e hai semplicemente una percezione drammatica di quel che nella maggioranza dei casi NON E', derivante da mesi di martellamento e terrorismo psicologico
Hai scritto che anche i più giovani, quasi nessuno, la ha definita una passeggiata. Una semplice febbre con pressappoco i sintomi classici, non è una passeggiata per la maggior parte della gente? Questo stai dicendo, perchè questo è per la maggior parte della gente. I 20 giorni di malattia, come abbiamo detto sono semplicemente 20 giorni di tempi tecnici per risultare negativi essendo che di solito il 2 tampone è ancora positivo e ora che ti fanno il 3 e ti comunicano il risultato ecco che passano quei 20 giorni che possono essere pochi meno o anche più in caso di 3 tampone ancora positivo. La verità è che dopo 10 gg, se sei guarito, il tampone può darti positivo anche se hai una carica batterica infima che non sarebbe idonea a un contagio ma lo è farti risultare positivo. L'esito del tampone non bada a ciò però.
Io (una esperienza non fa statistica, ma è solo testimonianza) ho fatto il primo tampone che la febbre già non l'avevo più da 2 gg. Il secondo tampone dopo altri 10 ero ancora positivo, ma già ampiamente in grado di pedalare e condurre una vita normale.
Non ho dato del ballista a te, evidentemente sei tu che non rifletti e dunque non comprendi. Però visto che insisti, forse avrei dovuto.
Comunque si, quando scrivo, penso di aver ragione. E' da coglioni scrivere cose sapendo di avere torto. Posso anche dirti che spesso i fatti mi danno ragione (come nel caso dell'interpretazione del DPCM sullo sport nelle zone rosse), forse proprio perchè mi fermo a riflettere prima di scrivere. Quando capita che mi viene dimostrato il contrario non faccio però difficoltà ad ammetterlo.