daniele parma
Pedivella
- 27 Aprile 2011
- 469
- 16
- Bici
- Specy SL4 S-Works Ultegra11+zipp303; Zanardi (1972) campagnolo Nuovo Gran Sport.
Ma sei serio???
troppo bella la questione...sto ancora ridendo....
Ma sei serio???
A me sembra un discorso "assurdo", permettimi.cmq ogni ciclista occupa lo spazio appena poco più del suo corpo, mentre ogni automobile occupa diversi metri quadri di spazio per portare comodamente in giro nel 60-70% dei casi il solo guidatore, e questo se permettete è un lusso dell'uomo moderno (per non parlare di inquinamento... quanta energia sprecata per muovere pochi kg di ciccia!) che non viene mai considerato da chi è al volante rispetto a chi usa altri mezzi "inferiori" (messo tra virgolette... in certi casi come in città spesso è l'auto ad essere un mezzo INFERIORE!)
A me sembra un discorso "assurdo", permettimi.
Mi sembra allucinante che chi usa la bici consideri l'auto come un "lusso dell'uomo moderno" e così via...
A mio avviso con questa impostazione mentale difficilmente si riesce a convivere civilmente su una strada.
Queste sono opinioni personali, se pur condivisibili.Effettivamente anche io trovo che sia un lusso in certi casi usare la macchina, per es. tutte quelle persone che pur abitando in zone servite da una rete efficiente di mezzi pubblici devono invece prendere la macchina per le loro commissioni di 2-4-6km...
Altro discorso chi vive in zone periferiche, paesi poco serviti ecc., là si capisce l'uso, ma in tanti casi é proprio un lusso costoso e poco salutare.
Ah ok, allora direi che la pensiamo allo stesso identico modo.è indiscutibilmente un lusso moderno, ma questo non significa che non si debba usare quando effettivamente è utile e necessaria, il mio è solo un discorso per dire che chi usa l'auto si deve rendere conto che non ha solo diritti perché guida un mezzo più grosso e potente, ma ci sono anche altri utenti minori che rivendicano il loro giusto spazio, nel rispetto delle regole senza creare inutile intralcio, ma occupando solo lo spazio che gli compete, invece l'atteggiamento di molti "autisti" è solo quello di vedere gli altri come ostacolo alla propria fretta e velocità!
Il vero problema poi sono le troppe auto su strade inadeguate al traffico che si è sviluppato esponenzialmente nel corso degli anni quando le vie di comunicazione all'inizio erano state concepite per un traffico molto minore e veloce, ora già ci sono le autostrade superstrade e strade a scorrimento veloce (anche urbane in grosse città) giustamente riservate ai mezzi a motore, mentre di piste ciclabili poche e fatte male in Italia, e dunque i ciclisti sono sempre i più penalizzati...
A me sembra un discorso "assurdo", permettimi.
Mi sembra allucinante che chi usa la bici consideri l'auto come un "lusso dell'uomo moderno" e così via...
A mio avviso con questa impostazione mentale difficilmente si riesce a convivere civilmente su una strada.
Ripeto che possono anche essere bei discorsi, ma nulla hanno a mio avviso a che vedere con la finalità di questo topic.a me invece sembra che kestrel abbia centrato il problema, e cioè che l'auto è un bene che fa vivere l'uomo oltre le proprie possibilità. Per carità grazie ai motori si è sviluppata la civiltà moderna , l'industria etc etc.
Non è un discorso di incompatibilità nè di convivenza, ma solo il fatto che , secondo me, almeno il 50 % degli spostamenti delle persone potrebbero virare su bici o mezzi pubblici. Io stesso ho diminuito di circa l'80-90 % le percorrenze in auto, passando dai 8-10.000 km in auto del 2007 ai 1000-2000 di questi ultimi anni. Nel 2011 furono addirittura zero mi pare.
Ci si guadagnerebbe più o meno tutti tranne i petrolieri. Meno traffico, meno inquinamento, meno obesità, meno malattie cardiache , meno costi sanitari per la collettività, calo del costo della benzina e quindi dei prodotti alimentari (e non) sul mercato. Inoltre tutti più ricchi e con potere d'acquisto molto superiore.
Giusto.Ripeto che possono anche essere bei discorsi, ma nulla hanno a mio avviso a che vedere con la finalità di questo topic.
Meno male!ho parlato con diversi amici ciclisti.. e la maggior parte è daccordo sul fatto che se si fermavano e lasciavano passare il Pullman era meglio per la Categoria!
... possono creare il pericolo pure per te che vai nella direzione opposta.
Oggi ho corso un paio di brividi
nel primo caso, stavo salendo su una strada (a pendenza moderata) e mi stavo avvicinando ad un altro ciclista che procedeva più lentamente, mi volto indietro per vedere se posso superarlo, da dietro non arriva nessuno e quindi inizio a portarmi quel mezzo metro verso il centro strada per scartarlo, fatto sta che mentre gli sono di fianco, in senso opposto stavano scendendo un paio di ciclisti affiancati e un SUV aveva deciso di superarli ovviamente invadendo la mia carreggiata (non so di quanti cm mi abbia sfiorato...).
nel secondo caso stavo scendendo (strada ripida) e stavolta stavo affrontando una curva a sinistra (tagliandola un po'... ma cmq rimanendo pienamente nella mia carreggiata) in senso opposto stavano salendo due anch'essi affiancati e una macchina nonostante la curva fosse verso destra ha deciso di superarli; fortuna che in discesa sono produente ed ho avuto il tempo di allargarmi e evitarla.
Ovviamente gli autisti sono i primi colpevoli, e a loro ho mandato i miei cagotti
Responsabilità o no, in doppia fila non si può comunque circolare...
Mi pare che gli automobilisti siano gli unici colpevoli
ti ricordo che sulle strade urbane si può viaggiare affiancati a 2...è chi sorpassa che lo deve fare solo se ci sono le condizioni... possono creare il pericolo pure per te che vai nella direzione opposta.
Oggi ho corso un paio di brividi
nel primo caso, stavo salendo su una strada (a pendenza moderata) e mi stavo avvicinando ad un altro ciclista che procedeva più lentamente, mi volto indietro per vedere se posso superarlo, da dietro non arriva nessuno e quindi inizio a portarmi quel mezzo metro verso il centro strada per scartarlo, fatto sta che mentre gli sono di fianco, in senso opposto stavano scendendo un paio di ciclisti affiancati e un SUV aveva deciso di superarli ovviamente invadendo la mia carreggiata (non so di quanti cm mi abbia sfiorato...).
nel secondo caso stavo scendendo (strada ripida) e stavolta stavo affrontando una curva a sinistra (tagliandola un po'... ma cmq rimanendo pienamente nella mia carreggiata) in senso opposto stavano salendo due anch'essi affiancati e una macchina nonostante la curva fosse verso destra ha deciso di superarli; fortuna che in discesa sono produente ed ho avuto il tempo di allargarmi e evitarla.
Ovviamente gli autisti sono i primi colpevoli, e a loro ho mandato i miei cagotti
Responsabilità o no, in doppia fila non si può comunque circolare...