E' tornato il tempo di pedalare in solitaria? (Part. 2)

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bomberos

Apprendista Cronoman
27 Settembre 2010
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Passo di Viamaggio
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ce l'ho! addirittura piu' di una...
ma tu litighi con tutti....quelli che non la pensano come te?
io no assolutamente...veramente ci sono alcuni personaggi che se non la pensi come loro ti sfinisco....e non parlo di questa discussione in specifico....e tu ne sei l'esempio..non la penso come te e deve mettere becco sempre
Perche' anche tu credi che un vaccino si trovi in 10 mesi??
 

rapportoagile

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Scapin Dyapason
Scieranno al più gli altoatesini....ma agli alberghi dei local interessa poco.
Gli altoatesini che sciano sono molti (ovviamente non bastano per incassare come le passate stagioni), e forse saprai anche che molti ristoranti/baite sulle piste appartengono ad albergatori. Non incasseranno come una stagione normale, ma comunque meglio che una chiusura totale.
Non dico che sia sbagliato, se sono certi di garantire la sicurezza; cosa che dubito, perchè nelle baite/ristoranti sulle piste gli assembramenti sono praticamente inevitabili, e una cosa che piace tanto agli sciatori é l'atmosfera nelle baite con i vin brulè e i bombardini; chi scia sa a cosa mi riferisco (vedi Ischgl in Austria lo scorso inverno)
Inoltre mi ha fatto riflettere un'intervista ad un responsabile di un comprensorio sciistico in Trentino (non ricordo la località) che diceva che nella cabine (cabinovie, funivie) non c'é rischio anche se sono piene, perchè la risalita dura meno dei 15 minuti necessari perchè il virus infetti. Ma da dove li hanno tirati fuori questi 15 minuti? Mi sono perso una nuova ricerca che afferma questo?
 
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rapportoagile

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io no assolutamente...veramente ci sono alcuni personaggi che se non la pensi come loro ti sfinisco....e non parlo di questa discussione in specifico....e tu ne sei l'esempio..non la penso come te e deve mettere becco sempre
Perche' anche tu credi che un vaccino si trovi in 10 mesi??

Ah, OK ...se non la penso come te, devo starmene zitto! Chiedo scusa se metto il becco.
Comunque non mi sorprendo se ti avevano bannato: c'é modo e modo per intervenire in un forum, e tu ne hai uno sbagliato
 
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EMAC

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18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
Parlare con te e' come sbattere contro un muro ed io sinceramente non ne ho voglia...cmq se tu hai tutta questa sicurezza su cio' che affermi ti proporrei ministro della sanita' al posto di quello sprovveduto che abbiamo adesso cosi si risolverebbero un sacco di problemi
Da come parli e come ti inalberi sinceramente sembra che le sicurezze ce l'abbia tu , visto anche che ti puoi permettere di dare dello sprovveduto al ministro della sanita' Strano che non abbiano messo te al suo posto, mi domando perche'! Ti ho in due righe detto come hanno spiegato la situazione dei guadagni di borsa, se ritieni che siano stronzate fuori dal mondo basta che non le prendi in considerazone.
 

samuelgol

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Gli altoatesini che sciano sono molti (ovviamente non bastano per incassare come le passate stagioni), e forse saprai anche che molti ristoranti/baite sulle piste appartengono ad albergatori. Non incasseranno come una stagione normale, ma comunque meglio che una chiusura totale.
Non dico che sia sbagliato, se sono certi di garantire la sicurezza; cosa che dubito, perchè nelle baite/ristoranti sulle piste gli assembramenti sono praticamente inevitabili, e una cosa che piace tanto agli sciatori é l'atmosfera nelle baite con i vin brulè e i bombardini; chi scia sa a cosa mi riferisco (vedi Ischgl in Austria lo scorso inverno)
Inoltre mi ha fatto riflettere un'intervista ad un responsabile di un comprensorio sciistico in Trentino (non ricordo la località) che diceva che nella cabine (cabinovie, funivie) non c'é rischio anche se sono piene, perchè la risalita dura meno dei 15 minuti necessari perchè il virus infetti. Ma da dove li hanno tirati fuori questi 15 minuti? Mi sono perso una nuova ricerca che afferma questo?
Valutazioni sulle contromisure relativamente a quando e come aprire, saranno necessarie in ogni caso. Le funivie da tante persone le vedo complesse, ma tante seggiovie non lo sono, non lo sono certamente le piste da sci, quanto alle baite, nelle belle giornate si sta bene anche fuori, spesso c'è più gente seduta fuori che non dentro. I negozi di affitto sci/scarponi/slittini ecc.possono lavorare. Insomma, suppongo che delle precauzioni saranno inevitabili, ma penso anche che con contagi bassi bassi si possa far qualcosa. Poi problemi ce ne saranno, per evitarli al 100% bisognerebbe lasciar chiuso, ma è una opzione che non te la puoi permettere. Meglio il virus e poi a marzo, semmai ci si trovasse di nuovo in difficoltà, fare un nuovo screening di massa. Con sto virus bisogna conviverci, non c'è nulla da fare, la chiusura ad oltranza provoca la morte, più del virus. Tutto sommato è costato "appena" 3,5 milioni di Euro lo screening. Una somma tranquillamente replicabile, con buoni incassi dall'economia (leggasi imposte). I mancati incassi sarebbero ben maggiori.
Anche se alcuni di voi pensano che tutta sta cosa sia stata fatta per la stagione, (ma tanto se Roma non riapre gli spostamenti fra regioni c'è poco da sciare, i local in settimana lavorano non sciano, non usano materiale in affitto, non soggiornano in albergo ecc.), io credo che sia stata fatta in primis x alleggerire la pressione sugli ospedali e poi per i negozi normali e in genere per le attività normali che lavorano sempre e ora sono chiuse. Bar, ristoranti, negozi di abbigliamento, centri commerciali...... Il turismo viene con gente da fuori. "Ripulire" velocemente dal virus gli altoatesini serve a poco se poi il virus te lo riportano quelli da fuori. Questo sarà un rischio grande. A mio avviso va corso. Forse è pure già previsto. Si tratta appunto di conviverci col virus e far fronte alle ondate stando pronti.
 
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Paolore

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Nevi titanio
L attività fatta a Bolzano è la classica prevenzione. Che poi ci siano in gioco interessi (ovviamente) di categorie che l' hanno spinta o meno conta poco, cmq è gente che lo fa per lavorare e di conseguenza vivere. Resta un ottima iniziativa. L unico dubbio che ho è che se poi si riapre per permettere ai turisti di frequentare le località sciistiche e i turisti non saranno monitorati così bene, si ricomincia da capo. Spero siano stati lungimiranti in questo.
 

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serve a poco se poi il virus te lo riportano quelli da fuori. Questo sarà un rischio grande. A mio avviso va corso. Forse è pure già previsto. Si tratta appunto di conviverci col virus e far fronte alle ondate stando pronti.

Appunto. Lo screening di massa è stata un'iniziativa lodevole, che ha avuto il successo sperato (e alla quale sono favorevole), peró lascia il tempo che trova se, riapri la stagione turistica facendo entrare in regione decine di migliaia di turisti potenzialmente infetti. Ed è quello a cui punta la Provincia. Non a caso stanno bombardando le reti TV nazionali con la pubblicità Alto-Adige/Südtirol. A che serve sapere che il 99% della popolazione altoatesina è negativa al virus il 23 novembre, se poi apri i portoni? Inoltre mi hanno fatto notare che molte persone che aveveno lievi sintomi influenzali non hanno fatto il test per paura di essere messi in quarantena:ueh:
 

rapportoagile

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L attività fatta a Bolzano è la classica prevenzione. Che poi ci siano in gioco interessi (ovviamente) di categorie che l' hanno spinta o meno conta poco, cmq è gente che lo fa per lavorare e di conseguenza vivere. Resta un ottima iniziativa. L unico dubbio che ho è che se poi si riapre per permettere ai turisti di frequentare le località sciistiche e i turisti non saranno monitorati così bene, si ricomincia da capo. Spero siano stati lungimiranti in questo.

Sì certo, l'iniziativa è ottima, perchè comunque si sta facendo qualcosa, e non si può sempre solo criticare.
Sul fatto di essere stati lungimiranti ho i miei dubbi, perchè hanno intervistato un responsabile di.....non so cosa....comunque del settore turistico, chiedendogli se fosse previsto di fare dei test rapidi ai turisti in entrata, ed egli ha risposto che non è previsto, e sarebbe troppo oneroso.
A mio avviso sarebbe assolutamente da fare: vuoi entrare in Alto Adige? bene, vieni che ti "tampono", altrimenti fai inversione ad "U" e arrivederci.
 

samuelgol

Flughafenwächter
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……….. L unico dubbio che ho è che se poi si riapre per permettere ai turisti di frequentare le località sciistiche e i turisti non saranno monitorati così bene, si ricomincia da capo. Spero siano stati lungimiranti in questo.

Appunto. Lo screening di massa è stata un'iniziativa lodevole, che ha avuto il successo sperato (e alla quale sono favorevole), peró lascia il tempo che trova se, riapri la stagione turistica facendo entrare in regione decine di migliaia di turisti potenzialmente infetti. Ed è quello a cui punta la Provincia. Non a caso stanno bombardando le reti TV nazionali con la pubblicità Alto-Adige/Südtirol. A che serve sapere che il 99% della popolazione altoatesina è negativa al virus il 23 novembre, se poi apri i portoni?
Come ho scritto nel precedente post, il rischio della gente che viene da fuori è concreto, ma inevitabile, a meno di non voler tenere tutto chiuso e quindi morire di povertà (non l'Alto Adige in particolare, ma tutte le attività legate al settore turismo). Siccome col virus bisogna conviverci ancora un bel po' mi sa, a colpi di lockdown non si può andare avanti. Dunque bisogna conviverci. Non è escluso che intanto abbiano abbassato i contagi e alleggerito la pressione sanitaria (così dovrebbe accadere in un po' di giorni), e calcolino di stare pronti nuovamente ad un intervento del genere, qualora la gente che viene da fuori, riproponga il problema verso marzo (a stagione invernale conclusa). Lo screening di massa, come fatto una volta si può rifare e a quanto pare ha un costo minore che far andare zampe all'aria tutta l'economia. Alternative migliori non ne vedo. Voi si?
Inoltre mi hanno fatto notare che molte persone che aveveno lievi sintomi influenzali non hanno fatto il test per paura di essere messi in quarantena:ueh:
Molte è probabilmente una cosa non vera….prevedevano 350.000 persone su base provinciale. Ne sono arrivate poco più di 6000 in meno. Numero irrisorio e sicuramente assorbito più da pigri che da altro. 2/3/4/5/10 persone che si è sentito che han fatto una cosa del genere, non sono molte.
Dopodiché, chi aveva sintomi, NON doveva fare questo screening. Era fra le categorie esentate. Lo screening era per gli asintomatici.
 

tubus

Apprendista Passista
10 Dicembre 2009
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Là, dove osano le nutrie
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Made in Taiwan ma velò francais
Penso che lo screening di massa fatto in Trentino sia da prendere come esempio di una iniziativa politica virtuosa. Anzi, per dirla tutta, è quello che i governatori delle varie regioni avrebbero dovuto fare nei 6 mesi di abbassamento dei contagi, ma sappiamo che la lungimiranza non è una virtù che eccelle nelle stanze dei bottoni. Adesso abbiamo una fotografia esatta e aggiornata della circolazione del virus in TAA. Il governatore dice che sono stati evitati e prevenuti 95.000 contagi. E' palese che , politicamente, tale screening che non sia disinteressato, la lobby di alberghi e operatori vari in ambito turistico spinge. E fa bene rapportoagile a guardare avanti : perché se l' obiettivo è circoscrivere la circolazione del virus e garantire un margine ragionevole di sicurezza, allora ne deriva che devi essere pronto a tamponare quelli che arrivano. Io vengo a sciare in Trentino solo se so che il rischio di contagiarmi è basso (non può essere nullo) , allora ci sto .
 

Joop

Pedivella
1 Ottobre 2019
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due
Appunto. Lo screening di massa è stata un'iniziativa lodevole, che ha avuto il successo sperato (e alla quale sono favorevole), peró lascia il tempo che trova se, riapri la stagione turistica facendo entrare in regione decine di migliaia di turisti potenzialmente infetti. Ed è quello a cui punta la Provincia. Non a caso stanno bombardando le reti TV nazionali con la pubblicità Alto-Adige/Südtirol. A che serve sapere che il 99% della popolazione altoatesina è negativa al virus il 23 novembre, se poi apri i portoni? Inoltre mi hanno fatto notare che molte persone che aveveno lievi sintomi influenzali non hanno fatto il test per paura di essere messi in quarantena:ueh:
Sono anche un pò costretti ad aprire perchè se non lo facessero, perderebbero anche i locals che si fionderebbero tutti giù in Trentino
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Sono anche un pò costretti ad aprire perchè se non lo facessero, perderebbero anche i locals che si fionderebbero tutti giù in Trentino
Al momento ciò è impossibile. Bolzano è zona rossa. Trento è zona gialla. Gli altoatesini, in Trentino non possono andare.
 

gregory46

Apprendista Scalatore
25 Novembre 2008
2.000
214
mori
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Gli altoatesini che sciano sono molti (ovviamente non bastano per incassare come le passate stagioni), e forse saprai anche che molti ristoranti/baite sulle piste appartengono ad albergatori. Non incasseranno come una stagione normale, ma comunque meglio che una chiusura totale.
Non dico che sia sbagliato, se sono certi di garantire la sicurezza; cosa che dubito, perchè nelle baite/ristoranti sulle piste gli assembramenti sono praticamente inevitabili, e una cosa che piace tanto agli sciatori é l'atmosfera nelle baite con i vin brulè e i bombardini; chi scia sa a cosa mi riferisco (vedi Ischgl in Austria lo scorso inverno)
Inoltre mi ha fatto riflettere un'intervista ad un responsabile di un comprensorio sciistico in Trentino (non ricordo la località) che diceva che nella cabine (cabinovie, funivie) non c'é rischio anche se sono piene, perchè la risalita dura meno dei 15 minuti necessari perchè il virus infetti. Ma da dove li hanno tirati fuori questi 15 minuti? Mi sono perso una nuova ricerca che afferma questo?
la storia dei 15 minuti la sapevo pure io, l'avevo letta da qualche parte e poi mi è stata confermata recentemente... tienila come informazione di seconda mano (non l'hanno detto direttamente a me ma ad un altra persona che me l'ha rigirata...) l'asl del trentino per tracciare i famosi contatti dei positivi considera tali solo le persone che sono state in contatto per più di 15 minuti, al chiuso e senza mascherina... mancasse anche solo una di queste condizioni non è considerato contatto in quanto non si sarebbe potuto contaggiare....
 
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