Giro d'Italia 2020

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
La Gazzetta riporta che per la 1 volta nella storia, non c'è un italiano fra i primi 5 della classifica finale del Giro. Letta così, la parola ossimoro è pure gentile. Quel che è peggio è che non sembra un caso. Nonostante molte defezioni. Ma l'anno prossimo, quale italiano potrebbe evitare un bis di un triste record del genere? Non me ne vengono in mente.
Moscon è quello con le potenzialità migliori, ma deve decidere cosa fare da grande.
Bagioli e Masnada fanno ben sperare.
Ciccone deve ritrovarsi e con un giro strutturato come l'ultimo tour (e non come il Giro appena finito) potrebbe aver chance.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Moscon è quello con le potenzialità migliori, ma deve decidere cosa fare da grande.
Bagioli e Masnada fanno ben sperare.
Ciccone deve ritrovarsi e con un giro strutturato come l'ultimo tour (e non come il Giro appena finito) potrebbe aver chance.
Nessuno di loro 4 mi lascia pensare a una top five in un GT.
 

GhidoRen

Apprendista Passista
7 Febbraio 2020
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Bianchi
era un altro sport, io preferisco vedere le prestazioni massime dai pro. la distanza deve essere tale da permettere le prestazioni. se metti le tappe di 400km vedrai i professionisti fare prestazioni "da amatori" e magari metà corridori non arrivano a fine giro
Non sono d'accordo. Se la metti così, ad esempio la tappa dello Stelvio, gli fai fare la passerella, carichi di bus li scarichi alla partenza della salita, li carichi in vetta e poi li scarichi alla salita di laghi.
Io credo che, se non riesci ad arrivare in fondo al ad una tappa, hai due possibilità: stringi i denti e arrivi a Milano sapendo di avere fatto il tuo massimo o diversamente fai come i velocisti anni 80-90 che, all'inizio delle salite, si ritiravano
 
Ultima modifica:

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Colnago
Comunque come pensavo e dicevo inizialmente,Nibali questo Giro non lo vinceva nonostante tutti i ritiri,mentre le ultime tappa ci avevo visto lungo dicendo che Tao Geoghegan Hart poteva realmente vincere quando ancora era abbastanza in ritardo( Piancavallo).
Che se ne dica la Ineos e' la migliore di questi ultimi 10 anni a pianificare i GT,poi sinceramente ha vinto alla fine pure il piu' forte e di certo non ha rubato nulla.
Dispiace per Hindley perche' in salita va veramente forte,ma oggi speranze non ne aveva assolutamente e forse neanche nello Stelvio,invece Almeida si e' dimostrato un gran bel corridore,il piu' giovane dei 3,sicuramente il piu' completo anche se attualmente non un fenomeno,come Bernal,Pogacar e Evenepoel,ma andando avanti con le stagioni mai dire mai con nessuno.
Kelderman invece aveva occasione della vita,ma obbiettivamente non e' un capitano,quindi per lui le prossime stagioni saranno comunque quasi sempre giu' dal podio nei GT
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Bagioli forse,altri 3 anche per me no
Parlavo del prossimo anno.
La Gazzetta riporta che per la 1 volta nella storia, non c'è un italiano fra i primi 5 della classifica finale del Giro. Letta così, la parola ossimoro è pure gentile. Quel che è peggio è che non sembra un caso. Nonostante molte defezioni. Ma l'anno prossimo, quale italiano potrebbe evitare un bis di un triste record del genere? Non me ne vengono in mente.
 

andry96

Maglia Iridata
23 Luglio 2018
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
secondo voi, ci sarebbe stata una tattica che avrebbe potuto fare la sunweb per vincere con hindley o con kelderman?
Tattica legale temo di no, forse puntare su hindley fin da subito e farlo attaccare dall'Etna ma non potevano di certo sapere che sarebbe andata così, tattiche per vincere nell'ultima settimana temo nessuna
A posteriori sì, in corsa dura fare scelte diverse. Fino a Piancavallo in salita Kelderman era sempre stato il più brillante di tutti, in più aveva la crono finale dalla sua, oltre a un discreto vantaggio sul compagno di squadra. Poi sullo Stelvio è cambiato tutto di colpo.

Quale?
 

Dave64

Pedivella
27 Settembre 2012
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Bianchi Sempre 2014
Alla fine è stato un giro divertente, mi sono perso le tappe iniziali in Sicilia, mi è piaciuta la tappa sul Gargano, la più bella è stata quella dello Stelvio anche se per i corridori è stato duro scendere con quelle temperature, il livello non era altissimo ma cmq la corsa è combattuta.
Il ciclismo italiano sta pagando anche la mancanza di squadre Pro tour, ed il fatto che il calcio è troppo osannato dai mass media.
Ora il ciclismo parla inglese ma so n contento per come i ragazzi ineos hanno reagito al ritiro del capitano, chapeau.
 

Francutio

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Coming soon
Tattica legale temo di no, forse puntare su hindley fin da subito e farlo attaccare dall'Etna ma non potevano di certo sapere che sarebbe andata così, tattiche per vincere nell'ultima settimana temo nessuna


Quale?

Attaccando Almeida con Hindley invece che con Kelderman. Da Piancavallo ad esempio, forcing Sunweb con i gregari "minori", poi invece di continuare con Hindley a lavorare lo fai scattare e l'olandese lo lasci passivo. Magari TGH seguiva subito (nel caso comunque lavorava e non stava a ruota), magari aspettava di vedere come si muoveva la maglia rosa e perdeva tempo.
Fantaciclismo comunque, visto che fino a quel momento Kelderman era stato il migliore in salita ed era andato bene a cronometro il giorno prima, quindi era perfettamente logico puntare su di lui, infatti ho scritto a posteriori.

In generale mi spiace un po' che ormai non si provi quasi mai a fare classifica da "lontano" invece che "frontalmente". L'unico che in questo Giro ci ha provato parzialmente (con i limiti del caso) è stato Pernsteiner che di fatto si è conquistato la top10 andando in fuga nella tappa di Madonna di Campiglio.

Poteva provarci la Sunweb (ma come detto era comprensibile puntassero sull'olandese), poteva provarci la Bora con uno tra Majka e Konrad.
 
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bradipus

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qualunquemente
Bagioli nel giro di quest'anno forse nei 5 poteva riuscire ad entrare
oggi alla Vuelta ha preso diciassette minuti e perso quindici posizioni di botto in classifica generale.
secondo me, per almeno tre anni ci sarà vita grama per i colori azzurri ai grandi giri, sperando maturino bene Giovanni Aleotti, Kevin Colleoni e Filippo Conca, e che magari spunti dal nulla qualcun altro.
 

bradipus

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qualunquemente
a quanto ho letto, sembrerebbe che Ganna sia il primo corridore negli ultimi venticinque anni ad aver vinto tre tappe a cronometro in un grande giro.
 

Francutio

Apprendista Velocista
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Coming soon
a quanto ho letto, sembrerebbe che Ganna sia il primo corridore negli ultimi venticinque anni ad aver vinto tre tappe a cronometro in un grande giro.

Ma ci sono state tre tappe a cronometro nello stesso grande giro negli ultimi 25 anni?

Io escludendo appunto il Giro 2020 e i cronoprologhi (che fanno un po' storia a sé, c'è più aleatorietà) a memoria non ne ricordo

Poi certo Ganna probabilmente in questo momento vince sempre in qualsiasi formato che non sia una cronoscalata dura, cronoprologhi da 3 km compresi (o forse soprattutto :mrgreen:), ha un margine incredibile su chiunque.
 
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