Qui da noi c'è un tizio che un Vivax (credo),lui la batteria ce l'ha nella falsa borraccia.
Lo sanno tutti anche se lui crede no lo sappia nessuno.
Alle fontane "parcheggia" sempre a debita distanza.
Non so quanti Watt gli dia l'ausilio, di sicuro in salita se spari oltre i 300W si stacca, il problema che poi quando 350 ed oltre non li tieni più (almeno io non li tengo) lui ti raggiunge....
Circa il rumore si sente un leggero sibilo, ma bisogna farci attenzione.
La bicicletta ha un telaio tutto nero con forme piuttosto anonime, non attira certo l'attenzione.
Mi sembra che non lo tenga in uso in continuo, comunque mi pare che dopo uscite di un paio d'ore di solito la salitella che deve fare per tornare a casa deve farla pedalando di suo.
Non lo vedevo da un po' (ma sono io che manco dalla strada), l'ho incrociato un paio di giorni fa, un indizio rilevante è che in pianura i suoi atteggiamento e postura sono innaturali rispetto alla velocità che tiene a motore attivato,
Ha il busto piuttosto eretto e non "accompagna" per niente la pedalata con corpo o spalle, sembra un cronoman ma che è seduto in verticale sulla sella.
Per andare alla domanda posta, penso sia possibile avere batterie nel telaio invece che esterne, ma o in telai con obliquo generoso progettato appositamente oppure accontentandosi di autonomia molto ridotta.
Avevo sentito di
ruote con magneti per generare forze induttive, quindi basate su sistema diverso, ma in concreto non mi pare di aver letto più niente al riguardo.