Grazie della recensione così dettagliata.
Forse dico una cazzata ma lo scafo se lo vuoi nero rivernicialo, no? Poi lo vedi solo quando non sei in sella, non è mica la piega che hai sempre davanti al naso
Grazie della recensione così dettagliata.Lunedì ho montato la Aspide Short Race Narrow, regolata come da indicazioni di Juri.
Martedì ho fatto una prima uscita tranquilla di 1h con giusto qualche accelerazione e, visto che ho avuto subito buone sensazioni, ieri ho replicato con un allenamento sempre di 1h dove invece ho spinto abbastanza.
Ancora presto per dare giudizi definitivi, diciamo tuttavia che le prime impressioni sono molto positive.
La prima sensazione che ho avvertito è stata di "maggior libertà di movimento" sulla seduta, dovuta probabilmente alla parte posteriore che presenta una curvatura/rialzo meno pronunciato rispetto alle ultime selle provate, e di "maggior spazio" per le cosce grazie al naso più stretto (con la Belcarra che montavo prima, avendo questa il naso abbastanza largo, un minimo di sfregamento dell'interno coscia lo avvertivo, anche se non mi arrecava fastidio).
Buona anche l'azione dello scarico del foro centrale che, almeno per il momento, sembra alleviare parecchio la pressione, specialmente a livello di genitali/scroto dove ho riscontrato un ottimo beneficio, mentre a livello di zona prostatica, specialmente dopo l'uscita di ieri dove ho caricato maggiormente, avverto una sorta di leggera "pressione" che comunque non reca fastidio se non per il fatto di essere avvertita (che si tratti di una leggerissima infiammazione? Chissà, vedremo l'evolversi nei prossimi giorni).
Curiosità: dopo la prima uscita di martedì in cui ho avuto da subito buone sensazioni, ieri ho impiegato qualche minuto per ritrovare feeling del giorno prima, segno probabilmente che devo ancora "metabolizzare" la nuova seduta.
Altro aspetto che ho notato in queste ultime due uscite (magari non legato solamente alla nuova sella, quanto alle piccole variazioni di posizionamento sul mezzo, anche se parliamo di pochi mm), è stato quello di sentirmi particolarmente a mio agio sul mezzo, rilassato/scarico sulle spalle, cervicale e zona lombare (specialmente a fine uscita, momento in cui solitamente le avverto maggiormente), ma soprattutto come feeling di guida, specialmente negli inserimenti in curva che sono riuscito a effettuare a velocità superiori, con maggior sicurezza/disinvoltura e riuscendo a tracciare traiettorie più precise e controllate.....ecco, questo forse è l'aspetto che più mi ha impressionato positivamente, evidentemente la diversità di forma (la Aspide Short ha forma a T mentre la Belcarra che usavo a V) e seduta hanno ottimizzato la distribuzione del peso sul mezzo al punto da migliorare la guida del mezzo stesso.
Ottimo direte voi, allora solo aspetti positivi per questa sella.....ecco, veniamo al punto dolente: l'estetica!
Innanzi tutto per avere lo scafo rinforzato in carbonio (anzichè in fibra di vetro) che dovrebbe garantire una maggior durata (nel senso che dovrebbe deformarsi più lentamente, o almeno così mi è sembrato di capire), ho optato per la versione Race con binari in titanio che dalle immagini a video sembravano non dico neri, ma molto scuri....invece sono grigio titanio, e a me onestamente non piacciono (unico colore ammesso per i binari è il nero)!
Poco male direte voi, con qualche euro in più basta optare per la versione Carbon è il gioco è fatto.....non proprio, perchè la sella, dal profilo poco filante e "alta" (circa 5cm contro i 4cm della Belcarra), ha stravolto un pò in negativo l'impatto estetico della mia bicicletta rendendola più "tozza".....ho dovuto infatti abbassare il reggisella di 1cm riducendo l'impatto estetico del fuorisella (anche se alla fine pedalo alla stessa altezza o quasi)!
Sono disperato!
Si, hai ragione, il telaio potrei sempre farlo verniciare di nero.Grazie della recensione così dettagliata.
Forse dico una cazzata ma lo scafo se lo vuoi nero rivernicialo, no? Poi lo vedi solo quando non sei in sella, non è mica la piega che hai sempre davanti al naso
sei il mio mito, mi fai morireSi, hai ragione, il telaio potrei sempre farlo verniciare di nero.
Però l'aspetto che mi piace meno è quello di essere "alta" (avere maggior spazio verticale tra binari e scafo in alcuni casi può agevolare le operazioni di fissaggio, ma dal mio punto di vista è solo antiestetico) e "poco filante".....quindi per riportare l'altezza sella corretta ho dovuto abbassare il reggisella di 1cm, e questo rende la bici nel suo complesso più "tozza"......lo so, lo so, tutte "cavolate" se vogliamo, ma l'appagamento del mezzo per me è condizione fondamentale per godermi di più anche l'uscita in bicicletta.
Questioni estetiche a parte, dopo il giro da 4,5h di ieri, devo rivedere in parte alcune considerazioni fatte nei giorni scorsi, più che altro per quanto riguarda la pressione alle parti molli.
Diciamo che nel finale di uscita (indicativamente nell'ultima ora/45min) la pressione riscontrata, non tanto ai genitali/scroto, quanto alla zona prostatica è risultata abbastanza marcata, ma non al punto da dovermi alzare sui pedali per "alleggerire".
Contrariamente però a quanto accaduto al termine delle uscite precedenti, la pressione/intorpidimento/leggero bruciore avverti in sella sono poi svaniti nel giro di qualche ora.
Ieri sera, ricontrollando l'inclinazione della sella con la livella (sulla quale però non ripongo molta fiducia dal momento che a seconda del lato in cui la posiziono rileva inclinazioni leggermente diverse), ho notato che la bolla risultava leggermente spostata rispetto al giorno prima, a indicare una punta leggermente più rivolta verso l'alto.....non vorrei che a seguito di qualche buca presa durante il percorso, e a un serraggio non perfetto delle viti del morsetto del reggisella, l'inclinazione sia variata quel tanto che basta per avvertire alla lunga la maggior pressione percepita.....questo spiegherebbe anche l'impressione che ho avuto da poco oltre la metà del giro di non "arrivare bene" (estremizzo un pò per far capire cosa intendo) alle leve dei comandi.
Comunque per il momento, e in attesa di provare un altro modello in consegna oggi, ho deciso di renderla.....ma non escludo di riordinarla in futuro, nonostante l'estetica poco "favorevole".
Meno 12 dalla codaBuongiorno Ragazzi, avrei intenzione di provare la Prologo Scratch M5 Nack, potete dirmi a quanto è il CA e come va messa? In bolla (con livella dal retro alla punta) o leggermente abbassata in punta? Grazie.
Grazie per la risposta. Attualmente monto una SMP Composit, passando alla Prologo dove pensi potrei trovare differenze? Con la SMP riesco a starci circa 4h ma superate queste incomincio ad avere dolore alle ossa ischiatiche e un leggero formicolio al testicolo dx. La misura delle mie ossa ischiatiche è 10.8cmMeno 12 dalla coda
fuori bolla fino a 5 mm punta/coda
Diciamo che Juri da questo punto di vista mi facilita di molto il lavoro, nel senso che grazie a lui ho già un posizionamento praticamente ideale da riportare, senza dover andare per tentativi più o meno snervanti.....di fatto devo solo montarla e testarla, aspetto questo mica da poco!sei il mio mito, mi fai morire
ti stimo troppo per la costanza e voglia che dimostri nel testare le selle...
Non ti sto dietro ma ti leggo sempre volentieri....Diciamo che Juri da questo punto di vista mi facilita di molto il lavoro, nel senso che grazie a lui ho già un posizionamento praticamente ideale da riportare, senza dover andare per tentativi più o meno snervanti.....di fatto devo solo montarla e testarla, aspetto questo mica da poco!
Diciamo che la sella che mi arriverà oggi (Syncros Belcarra R) si differenzia un pò dalle selle provate negli ultimi anni: diciamo che voglio provare, dopo tanti anni, una sella senza foro centrale (presenta solo un canale di scarico) per capire come questo incide sulla distribuzione della pressione sulla superficie della sella (in merito ho letto spesso pareri discordanti), profilo piatto (almeno così sembrerebbe dalle immagini a video), larghezza naso intermedia tra la Belcarra V e Aspide Short, ma larghezza leggermente inferiore (130mm, forse troppo stretta, ma purtroppo la fanno solo in questa misura).....la forma invece è a T che ritengo a me più congeniale.
Vedremo il responso....poi di sicuro mi fermo per un pò!
Ehhhhh nessuno penso possa darti una risposta..Grazie per la risposta. Attualmente monto una SMP Composit, passando alla Prologo dove pensi potrei trovare differenze? Con la SMP riesco a starci circa 4h ma superate queste incomincio ad avere dolore alle ossa ischiatiche e un leggero formicolio al testicolo dx. La misura delle mie ossa ischiatiche è 10.8cm
la posizioni in bolla o metti uno spessore sopra la punta?Non ti sto dietro ma ti leggo sempre volentieri....
Juri sempre top
io ho montato la M5 space anche sulla Gravel.... poltrona
Fuori bolla con brugola di 4 mmla posizioni in bolla o metti uno spessore sopra la punta?
Ma questa M5 di cui parlate esattamente quale è..che ogni vola che vado sul sito di prologo mi gira la testa dal casino
Sto valutando con interesse la Flite Boost. La forma a T non mi preoccupa, ho invece qualche dubbio sul profilo piatto, non l'ho mai provato. In passato ho utilizzato una SMP Well (niente di che) e una Selle Italia Novus Endurance Superflow, ne ero soddisfatto ma vorrei una sella più leggera e non imbottita.Volendo restare in casa Selle Italia direi che l'unica alternativa è la Flite Boost che è sempre semi-tonda come seduta, ma presenta un profilo longitudinale piatto e una forma a T (la SLR ha un profilo leggermente waved e forma a V).
Staccandosi da Selle Italia un'alternativa alla SLR ma con forma a T (anzichè a V) potrebbe essere la San Marco Aspide Short Narrow che di larghezza è 137mm reali (l'ho acquistata da poco ma la devo ancora provare).
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