Per quel che ne so io, le selle short nascono per "eliminare" pressione in punta di sella (mancando un pezzo di sella sulla quale premere, di fatto si riduce la pressione), inoltre rendono più "immediato" ritrovare la posizione sulla sella quando ci si risiede dopo che ci si è alzati sui pedali....ovviamente vincolano maggiormente la posizione (specialmente quando la coda è molto rialzata/incurvata) e questo non è sempre un bene, perchè qualora la regolazione della sella non fosse perfetta, potrebbero sorgere problemi/dolori muscolari/articolari (ovviamente dipende molto anche dalla "sensibilità" del singolo).Ma le delle short non nascono anche per evitare che si cambi posizione (ergo si cerchi il fine/punta sella)???
Detto questo, nel mio caso la ricerca di una posizione più arretrata era dettata da una questione di comfort e ricerca di appoggio sulle ossa ischiatiche che non riuscivo a ottenere a causa della conformazione della sella....quindi diciamo che la sella non si sposava in partenza con la conformazione del mio bacino.
Dopo vari test e modelli provati, l'idea che mi sono fatto è che la sella giusta deve consentire di occupare bene fino in fondo la seduta (in modo da appoggiare le ossa ischiatiche in corrispondenza della parte più larga) e allo stesso tempo non generare la necessità di cambiare spesso posizione.....un conto è alzarsi ogni tanto sui pedali per alleggerire la pressione, un conto è spostarsi spesso per ricercare una posizione diversa da quella "imposta" dalla sella perchè non ci si sente comodi e/o a proprio agio durante la pedalata.
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