Nella mia vita ho sempre pensato che se uno si pone degli obbiettivi, può raggiungerli basta che abbia spirito di sacrificio e cuore. Con questultimo ci sono sempre riuscito, e per questo penso che quando ho un problema da risolvere mi impegno al massimo e qualsiasi sia il tempo che ci impiego devo riuscire a farcela.Questa settimana sono riuscito a mantenere una promessa fatta a Katia anni fa, la cosa più bella e che dopo 23 anni insieme riesco ancora a sorprenderla. Venerdi sera finalmente riesco ad incontrarmi con Alessandro, è in forma perfetta non lho mai visto cosi tirato, 68 kg di muscolo, se prima tenergli testa era difficile, credo che adesso sia impossibile. Mi racconta della gran fondo disputata domenica, e come sempre quando va via, mi lascia con una sensazione come se avessi pedalato con lui. Il fine settimana passa come al solito tra piscina di Anna, pranzi pre pasquali che mettono a dura prova la mia astinenza quaresimale dai dolci, e una bella passeggiata a Legnago dove rimango soddisfatto da come il comune ha abbattuto le barriere architettoniche, nonostante il pavè. Ho sconfitto i malanni che mi avevano perseguitato per tutta la settimana, e mi è arrivata la tanto sospirata invalidità TEMPORANEA che nonostante tutti i casini, sono riusciti a sbagliare quindi una parte di questa andrà rifatta. Sei mesi per avere un pezzo di carta e sono riusciti a fare casino
giustificazione, ci sono tante carte durante le commissioni e può succedere. E poi ci lamentiamo dei falsi invalidi, ci sono visite fantasma, e medici che senza neanche vederti danno dei giudizi
che casino speriamo che presto finisca tutta la trafila burocratica, sono preoccupato, ma alla fine me la metto via risolveremo anche questa . Intanto in settimana Paolo, mi ha fato una proposta che mi ha lasciato lusingato, ma anche imbarazzato, ma di questo per il momento non voglio parlarne, sarà quel che sarà. La mia paura da quando sono in carrozzina e che la gente pensi che voglia avere una strada preferenziale o farmi compatire, per avere dei vantaggi . Io sono come prima solo che devo muovermi seduto ed anche se a volte torno a casa cotto sono contento dei miei progressi, in sei mesi ne abbiamo fatti di passetti e soprattutto anche se ogni giorno cè sempre una rogna diversa, vedo che vado avanti sempre con qualche adattamento, che mi consente di superare i vari ostacoli, e come dice Aldo uno dei miei nuovi amici in carrozzella Dai che più dura la vita più si ha soddisfazione a viverla e forse è proprio cosi.