Se intendi di gruppi compatti a tipo mandria di bisonti posso affermare che almeno cosi ci vedono visto che ad ogni incidente la frase di rito e' "non ti ho visto"perché vanno in bici pensando di essere al giro di italia.
Spesso guardo e passo ma ammetto che sono nel torto al 100%perché passano con i rossi, sempre.
Mai arrotato da una macchina ferma. Le colonne di macchine sono la situazione piu' sicura che possiamo avere in traffico fermoperché fanno gli slalom tra le code manco fossero ghedina nello slalom gigante
Una volta mi ricordo ci siamo ritrovati sulla stessa strada in vari gruppi ciclistici (eravamo almeno in 90) e ci siamo messi in fila indiana. Beh alla fine eravamo talmente lunghi che coprivamo la strada da curva a curva. Visto che c'era la linea continua e la prima macchina rispettava il codice della strada le macchine in coda sono rimaste in coda.perché stanno in 4 uno affianca all altro
io sono automobilista, sono motociclista e da un paio di anni ciclista
ps ad ottobre sono stato investito da un Pirla che è salvato fuori da un dare precedenza.
Quando ho pedalato in Francia non ho trovato nessuno che mi passasse rasente ma sempre ad almeno un metro. In Italia in furgone mi e' passato talmente vicino che con lo specchietto mi ha rotto il casco (fortuna che andavo piano). Queste sono le situazioni idiote e realmente pericolose.
In California le piste ciclabili sono sulla strada e sono ampie (loro hanno spazio) e c'e' spazio sia per il traffico lento che per quello veloce e soprattutto non ci sono macchine e pedoni ma solo biciclette.
Qui' ti passano rasenti e se provi ad usare la pista ciclabile sei praticamente sul marciapiede a fare lo slalom fra i pedoni. Il problema è culturale prima che strutturale: Che senso ha passare rasenti se hai spazio? Che senso ha camminare sulla parte rossa quando quella grigia e' libera? Che senso ha affiancarsi in 4 quando c'e' traffico?
Forse ho dato un po' troppo spazio a questo 3ead dal gusto provocatorio ma ci sono considerazioni che sentivo di fare.
Lorenzo